Il corso di Chirurgia I è finalizzato per affrontare le principali tematiche generali della chirurgia, introduce i discenti alle tecniche minivasive (chirurgia laparoscopica e toracoscopica) e alla chirurgia robotica, tratta le patologie di maggiore importanza a carico del tratto gastroenterico superiore e del torace, e le patologie/trattamenti di maggiore rilevanza in urologia e chirurgia plastica.
È un corso ricco e strutturato che permette al discente di respirare l’aria della corsia, della sala operatoria e di tutto ciò che dal punto di vista della tecnica e della metodologia si muove intorno al paziente chirurgico.
Dopo l'acquisizione di nosografia, eziologia, fisiopatologia, segni e sintomi delle malattie, l'insegnamento è finalizzato allo sviluppo di specifiche competenze cliniche attraverso la presentazione di casi clinici, della problematica diagnostica-terapeutica, relativa ai quadri morbosi di maggior interesse e di più frequente riscontro nella pratica chirurgica. Al termine dell'insegnamento, lo studente deve essere in grado di affrontare la discussione su problemi di rilevanza clinica, mostrandosi capace di impostare il ragionamento diagnostico differenziale, basato sull’osservazione, sulla conoscenza dei dati epidemiologici, sull’uso razionale delle indagini strumentali e di laboratorio, sulle possibilità di prevenzione delle patologie più comuni. Deve dimostrare la capacità di porre indicazioni terapeutiche corrette, di essere genericamente orientato sulle tecniche chirurgiche più comuni, sul "timing" chirurgico e sulla prognosi, tenendo presenti le caratteristiche psicofisiche e sociali del malato. E' inoltre richiesta un’adeguata conoscenza delle problematiche relative ai periodi pre- e post-operatorio, correlate sia agli interventi in regime di day-surgery, sia a quelli di chirurgia maggiore.
Il corso prevede un iniziale consolidamento delle tradizionali nozioni relative alla fisiopatologia e alla semeiotica delle diverse patologie, ma ha come scopo primario l’apprendimento, tramite la metodologia dell’evidence based medicine, delle opzioni di trattamento e diagnosi, relative ai quadri morbosi di maggior interesse e di più frequente riscontro nella pratica chirurgica generale, nella chirurgia plastica e ricostruttiva e nell’urologia.
Nello specifico verranno trasmessi i concetti fondamentali del ragionamento chirurgico, per affrontare efficacemente le problematiche di diagnosi differenziale, basandosi sull’osservazione clinica, sulla conoscenza dei dati epidemiologici, sull’uso razionale delle indagini strumentali e di laboratorio, sulle possibilità di prevenzione delle patologie più comuni. Saranno inoltre insegnate le indicazioni terapeutiche corrette, i tempi delle tecniche operatorie più comuni, il "timing" chirurgico e la prognosi, considerando le caratteristiche psicofisiche e sociali del malato.
Saranno illustrati la valutazione del rischio chirurgico preoperatorio, generale e specifico, e gli schemi di riabilitazione postoperatoria sia nel setting della chirurgia maggiore sia in quello della chirurgia a degenza breve.
Il corso, infine, prevede l’insegnamento del critical appraisal dei risultati e della metodologia dei lavori scientifici.
Lo studente, per affrontare adeguatamente i contenuti dell'insegnamento del corso integrato di Chirurgia 1, deve possedere conoscenze di anatomia, fisiologia, semeiotica e radiologia degli organi e degli apparati gastroenterico, respiratorio ed urogenitale.
- Didattica frontale in Aula (salvo diverse indicazioni da parte dell’Ateneo).
- Didattica Seminariale (discussioni dei casi clinici).
- Didattica Professionalizzante (per piccoli gruppi di studenti) in Corsia, Ambulatorio e Sala Operatoria / Diagnostica Radiologica – Strumentale.
La frequenza è obbligatoria, con ore distribuite, a seconda delle tipologie di attività ed in rapporto ai Crediti previsti al 5° Anno – I Semestre, per la Disciplina di Chirurgia Generale MEDS-06/A - Corso Integrato di Chirurgia I.
Il Calendario dettagliato delle Attività Didattiche viene indicato, ogni Anno Accademico, nella Guida dello Studente pubblicata online.
La tecnica di insegnamento utilizzata sarà quella della lezione frontale, svolta in lingua italiana, attraverso la presentazione delle migliori evidenze scientifiche di ogni argomento, integrata dalla descrizione/discussione di casi clinici e del loro trattamento.
Durante la lezione sarà possibile colmare lacune ed eseguire ripassi in modo da accertare ed eventualmente consolidare l’apprendimento.
E’ infine disponibile per i discenti l’accesso e l’uso dei modelli del Centro di Simulazione Avanzata di Ateneo (SimAv).
Chirurgia Generale
Urologia
Chirurgia Plastica
Ricevimento: Si riceve previo appuntamento via mail: paolotraverso@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento via mail: carlo.terrone@hsanmartino.it
Ricevimento: Si riceve previo appuntamento via mail: cesare.stabilini@unige.it
Ricevimento: Contatto diretto con il docente tramite posta elettronica (camerini@unige.it).
Ricevimento: Si riceve previo appuntamento via mail: federica.murelli@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento: tommaso.regesta@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento: piero.fregatti@unige.it
Ricevimento: SU APPUNTAMENTO. Telefono o email per gli studenti: 0105558829 – ilaria.baldelli@unige.it
Ricevimento: PREVIO APPUNTAMENTO: e-mail: edoardo.raposio@unige.it
ANDREA ANTONINI
ILARIA BALDELLI
MARCO BORGHESI
PIERO FREGATTI
GUGLIELMO MANTICA
FRANCESCO SPAGNOLO
CESARE STABILINI
PAOLO TRAVERSO
GIOVANNI CAMERINI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
FEDERICA MARIA MURELLI (Presidente Supplente)
FRANCESCO SAVERIO PAPADIA (Presidente Supplente)
EDOARDO RAPOSIO (Presidente Supplente)
GREGORIO SANTORI (Presidente Supplente)
CARLO TERRONE (Presidente Supplente)
L’esame finale di profitto si svolgerà oralmente, esclusivamente in lingua italiana, con l’attraversamento di tre stazioni d’esame relative ai moduli costitutivi del corso di Chirurgia I:
-Chirurgia Generale
-Chirurgia Urologica
-Chirurgia Plastica
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale che mira ad accertare l’effettiva acquisizione da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi.
Lo studente per superare l’esame, deve riportare quindi un voto non inferiore a 18/30 e dovrà dimostrare di:
Concorrono al voto finale espresso in trentesimi:
- Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti;
- Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
- Padronanza della materia;
- Adozione di una terminologia appropriata.
Il voto di 30/30 con eventuale lode sarà conferito quando le conoscenze/competenze della materia saranno valutate eccellenti.
Le diapositive ed ogni altro materiale didattico utilizzati nelle lezioni saranno resi disponibili tramite il portale AulaWeb, se del caso integrato tramite un canale dedicato su Microsoft Teams.