PRESENTAZIONE

L’insegnamento ha come obiettivo principale illustrare i concetti fondamentali della sperimentazione animale basata sulla progettazione e l’impiego di modelli sperimentali preclinici nell’ambito delle biotecnologie.

A tal scopo, l’insegnamento fornirà agli studenti: (i) una conoscenza approfondita dell’organizzazione anatomica e delle caratteristiche funzionali dei modelli animali, con (ii) ulteriore attenzione all’utilizzo delle tecnologie biologiche sperimentali più avanzate per la loro progettazione e (iii) all’analisi  del profilo fisiologico per l’impiego nel campo della ricerca traslazionale e nelle applicazioni biotecnologiche.

Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per valutare criticamente la scelta del modello animale più adeguato a scopo ricerca e comprenderne l’utilità in ambito scientifico. Inoltre, il corso approfondirà e fornirà inoltre specifiche informazioni sulla normativa nazionale e internazionale vigente e i principi fondamentali per la tutela e l’ottimizzazione del benessere animale.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

The aim of the course is to provide students with the essential informations necessaries to carry out experiments on laboratory animals. Particularly, wide information on different animal models and their usefulness are given. Additionally, all necessary indications on law dispositions about animal research and on animal welfare are specified. Furthermore, the students will learn all methodologies currently in use to create mutant animals, including new scientific approaches. Specific examples are illustrated.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L’insegnamento fornirà agli studenti una solida base conoscitiva sui modelli animali utilizzati nella ricerca sperimentale traslazionale in campo biotecnologico.

Il corso propone di far raggiungere agli studenti i seguenti obiettivi formativi:

1. Attraverso l’analisi dell’organismo, del concetto di modello animale e dell’anatomia funzionale dei principali sistemi e apparati, i discenti svilupperanno una comprensione critica della selezione e dell’impiego dei modelli animali in ambito scientifico.

2. Durante il corso, gli studenti approfondiranno i meccanismi molecolari e funzionali dei diversi modelli trattati, valutandone l’utilità e le modalità di espressione fenotipica e funzionale ai fini di attività di ricerca traslazionale e di applicazioni biotecnologiche.

3. Gli studenti acquisiranno i fondamenti della fisiologia comportamentale e le principali tecniche di analisi del comportamento, con applicazioni nei modelli sperimentali per lo studio di domini sensoriali, motori, emotivi, sociali e cognitivi, e delle loro alterazioni in condizioni patologiche.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO

Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:

- Analizzare criticamente i modelli animali e le loro potenzialità;

- Sviluppare capacità decisionali riguardo alle metodologie e alle tecniche attualmente disponibili per la sperimentazione animale;

- Confrontare e valutare i diversi modelli studiati a lezione e identificare i modelli più pertinenti per determinate applicazioni (tra cui la ricerca traslazionale preclinica; le biotecnologie e le neuroscienze);

- Utilizzare con padronanza la terminologia scientifica specifica;

- Conoscere e applicare la normativa vigente per la tutela e l’impiego dei modelli animali in ambito di ricerca preclinica e in ambito biotecnologico.

PREREQUISITI

Gli studenti dovranno avere adeguata conoscenza nel campo della biologia generale e della biologia dello sviluppo. Gli studenti dovranno conoscere i meccanismi cellulari, molecolari e fisiologici funzionali fondamentali alla base della modulazione dell’espressione genica e della maturazione fenotipica. Gli studenti dovranno avere una buona padronanza della lingua Inglese, sia a livello di comprensione e comunicazione.

MODALITA' DIDATTICHE

L’erogazione dell’insegnamento avviene in lingua Inglese. L’insegnamento si svolge attraverso attività formative in presenza in aula, con lezioni teoriche che coprono tutti gli argomenti del programma e prevedono la frequenza obbligatoria al 70%. Le lezioni frontali sono supportate da presentazioni in PowerPoint e favoriscono la discussione critica in aula, incoraggiando il confronto e l’approfondimento dei concetti più complessi.

Le modalità di erogazione della didattica potranno, a seconda delle esigenze e le indicazioni di Ateneo (in caso di emergenza quali allerte metereologiche), essere affrontate anche in remoto, mediante connessioni di rete, preventivamente concordate tra docente, studenti la sedi di insegnamento, tramite la piattaforma Microsoft teams, messa a disposizione da Ateneo. In tal caso gli studenti verranno prontamente avvisati tramite sistema di messaggistica della pagina dedicata al corso sul portale AulaWeb.

Gli studenti avranno accesso al materiale didattico tramite la piattaforma AulaWeb. Inoltre, il docente è disponibile su appuntamento per ricevimento, offrendo chiarimenti e approfondimenti aggiuntivi in base alle necessità degli studenti.

Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il Docente e il Referente per la Disabilità della Scuola/Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il programma del corso è diviso nei seguenti moduli.

Modulo 1: Anatomia dei Modelli Animali – Aspetti Funzionali ed Evolutivi

Concetto di organismo e modello animale: definizioni e principi generali; Anatomia funzionale dei principali sistemi e apparati nei modelli animali; Modelli animali nella ricerca biomedica e biologica: organizzazione anatomica e caratteristiche funzionali; Approcci comparativi nello studio dei modelli animali; Piani organizzativi e strutture anatomiche: analogie, omologie e differenze; Relazione tra anatomia, filogenesi e adattamento funzionale.

Modulo 2: Ingegnerizzazione cellulare e molecolare di modelli animali sperimentali per ricerca traslazionale

Descrizione dei modelli sperimentali di piccola e grande taglia e delle tecniche sperimentali maggiormente rilevanti per riprodurre in vivo determinate alterazioni funzionali; Impiego di tecnologie biologiche cellulari e molecolari avanzate, comprese tecnologie ricombinanti, per la definizione di modelli sperimentali transgenici in roditore; Progettazione e creazione di modelli preclinici per analisi e per approcci terapeutici di determinate patologie;  Applicazioni biotecnologiche di modelli sperimentali animali in mammifero; La legislazione Italiana e internazionale nell’ambito della sperimentazione animale: i principi delle 3R e l’iter per la richiesta di autorizzazione a un progetto di studio.

Modulo 3: Fisiologia comportamentale di modelli animali sperimentali in ricerca biomedica.

Fondamenti di fisiologia comportamentale, caratteristiche etologiche e fisiologiche. Test comportamentali per la valutazione dei domini: sensoriale, motorio, ansioso, sociale e cognitivo nei diversi modelli e loro utilizzo nella ricerca biomedica.  Approcci sperimentali e tecniche avanzate per lo studio del comportamento.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per aiutare lo studente nell'apprendimento, vengono messi a disposizione gli appunti di lezione al link del corso su AulaWeb. Il materiale è da ritenersi a esclusivo uso di consultazione personale dello studente e/o non stampabile e/o non fotocopiabile in dispense e/o non divulgabile a terzi su piattaforme di sharing online e/o su canali social media

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ANDREA AMAROLI (Presidente)

SVEVA BOLLINI (Presidente)

CATERINA MICHETTI (Presidente)

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Come da calendario didattico comunicato agli studenti dalla segreteria del Corso di Studi.

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame per lo specifico insegnamento prevede la risoluzione di un colloquio con il docente/i; le domande proposte verteranno su tutte le parti del programma svolto a lezione. Ciascun docente inzierà la discussione con il candidato ponendo 2-3 domande inerenti gli argomenti fondamentali spiegati a lezione in modo da valutare la preparazione dello studente e la capacità di analisi critica dei contenuti illustrati durante il corso.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’organizzazione dell’esame vuole verificare che lo studente abbia compreso i diversi modelli animali (mammiferi e non) per ricerca sperimentale e le tecniche necessarie a generarli. Si vuole verificare che gli studenti abbiano appreso correttamente i principali vantaggi e utilità dei modelli presentati e la normativa vigente in materia.  

La capacità degli studenti di ricordare correttamente il significato di termini specifici e di correlare tali termini e concetti avverrà mediante domande di correlazione. 

ALTRE INFORMAZIONI

L’iscrizione all’esame dell’insegnamento è tassativamente obbligatoria sul sistema di prenotazione online: non saranno accettati studenti iscritti in altro modo o non iscritti. Qualora vi fossero problemi di iscrizioni sul portale bisogna contattare il supporto ai servizi online per gli studenti PRIMA della scadenza delle iscrizioni.
Gli argomenti trattati a lezione sono illustrati nelle diapositive in Aulaweb. Eventuale materiale di approfondimento è segnalato alla fine della lezione in presenza e riportato nelle diapositive in Aulaweb.