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CODICE 114742
ANNO ACCADEMICO 2025/2026
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/07
LINGUA Italiano (Inglese a richiesta)
SEDE
  • GENOVA
PERIODO 1° Semestre

PRESENTAZIONE

L’insegnamento introduce lo studente alle principali tecniche di gestione e valutazione degli stock di risorse ittiche. Verranno affrontati temi relativi alla regolamentazione e alle limitazioni delle attività di pesca, nonché presentati metodi per la stima dell’abbondanza e dello stato di integrità degli stock.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Fornire agli studenti gli elementi base delle tecniche di pesca delle specie marine più importanti dal punto di vista commerciale. Fornire le basi delle metodologie di analisi degli stock alieutici utilizzate per una corretta gestione delle risorse.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

L’insegnamento si propone di abituare gli studenti all’osservazione, condotta con spirito critico, della evoluzione che si è registrata nel tempo circa l’utilizzo umano delle risorse marine, attività che ha condotto all’attuale generale condizione di sovrasfruttamento delle risorse alieutiche in relazione sia alla crescente richiesta alimentare della popolazione umana mondiale sia alla necessità di mantenere un adeguato tenore di vita per i lavoratori del settore pesca.

Durante le lezioni sarà analizzata e discussa l'evoluzione dei principali regolamenti passati e presenti, sia nazionali che internazionali (comunitari e non), con un particolare approfondimento legato ai Piani di Gestione pluriennali della pesca che mirano a mantenere le risorse alieutiche entro i limiti biologici e stabiliscono, a seconda delle caratteristiche di ogni stock, i livelli massimi di cattura (TAC), le misure tecniche restrittive (specie pescate, attrezzi utilizzati, limitazione dello sforzo di pesca ecc) e il possibile impatto socio-economico di tali misure sulle attività di pesca in questione.

Al termine dell’insegnamento, l’auspicata abitudine nell’affrontare i molteplici aspetti di un problema / fenomeno da differenti punti di vista, mediante la formulazione di auto-interrogazioni sempre più di dettaglio, consentirà allo studente di procedere autonomamente all’analisi ed alla valutazione preventiva delle conseguenze / alterazioni positive o negative che le attività umane nei settori della pesca e dell’acquacoltura possono produrre nell’ecosistema acquatico marino.

PREREQUISITI

Non sono previsti specifici requisiti.

MODALITA' DIDATTICHE

L’insegnamento prevede lezioni frontali con l’intervento attivo dei componenti la classe che, attraverso la preventiva consultazione del materiale didattico già caricato in aulaweb, potranno essere informati in anticipo sugli argomenti affrontati ad ogni incontro, avendo così modo di organizzare una personale mappa mentale sull’oggetto in discussione.

Il laboratorio prevede l’analisi morfo-fisiologica di campioni di pesce azzurro. Non si escludono approfondimenti tematici e lavori di gruppo anche in relazione alla preparazione della prova finale.

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente consigliata, mentre la frequenza ad esercitazioni e attività di laboratorio è obbligatoria al 75%.

È possibile che la modalità di svolgimento delle lezioni sia modificata a causa di situazioni emergenziali che impediscano lo svolgimento delle lezioni in presenza. In tal caso, le lezioni saranno svolte mediante la piattaforma Teams utilizzando idonei strumenti didattici sostitutivi.

PROGRAMMA/CONTENUTO

L’evoluzione nel tempo del rapporto Uomo pescatore / Risorsa alieutica: incremento demografico, impatto antropico, alterazioni ambientali, sviluppo sostenibile.

L’attività alieutica nel mondo, nel Mediterraneo, in Italia. I mestieri (terminologia e regolamenti) e gli attrezzi (struttura e modalità di utilizzo). Le risorse pelagiche ed il loro monitoraggio. Lo stock assessment. Modelli a massa bilanciata per la gestione delle risorse ittiche. Riconoscimento delle specie ittiche. Alcune delle più importanti specie sfruttate (merluzzo, tonno rosso, pesce spada). I cefalopodi. I cetacei. Cenni di acquacoltura e maricoltura. Le risorse non alimentari: il corallo rosso. Gli interventi di gestione: le barriere artificiali. L’Anisakis.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Il materiale didattico viene fornito direttamente dal docente sotto forma di lezioni in power point.

Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb con un adeguato anticipo rispetto al giorno della singola lezione/esercitazione di laboratorio.

DOCENTI E COMMISSIONI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Consultare orario dettagliato al seguente link: https://easyacademy.unige.it/portalestudenti

Orari delle lezioni

L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

L’esame è orale, e prevede un colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni e lo sviluppo di approcci alla gestione come una analisi analisi di abbondanza e distribuzione di uno stock ittico o il bilanciamento di un modello di gestione.

Al termine del percorso educativo, che prevede lo studente quale figura centrale, l’esaminando sarà in grado di esporre, con utilizzo corretto del lessico specialistico, le proprie valutazioni sullo stato di salute di uno stock alieutico o su una attività di cattura, prelievo, allevamento a scelta, provvedendo autonomamente alla creazione di una presentazione / tesina conclusiva con particolare riferimento alla sostenibilità dell’attività, alle eventuali conseguenze dell’impatto antropico ed ai possibili interventi di protezione / sfruttamento delle risorse.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno introdotti nel corso delle lezioni. L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutarenon soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma se ha acquisito la capacità di analizzare criticamente problemi di gestione delle risorse ittiche che verranno posti nel corso dell'esame.

ALTRE INFORMAZIONI

Gli studenti che hanno una certificazione valida di disabilità fisica o di apprendimento depositata presso l'Ateneo e che desiderano chiedere strumenti compensativi, misure dispensative o altro per lezioni, compiti e esami, dovrebbero parlare sia con il docente sia con la Professoressa Sara Ferrando (sara.ferrando@unige.it), referente del Dipartimento per le disabilità.

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