Il corso avvierà, insieme agli studenti, un dialogo critico e una riflessione condivisa sulle tendenze che, nel tempo, hanno influenzato l’evoluzione giuridica e paragiuridica delle forme di convivenza umana, trovandovi spazio sia i rapporti tra diritto e natura, sia il ruolo del sentimento nella costruzione ordinamentale.
Principali aree tematiche:
Gli obiettivi formativi dell’insegnamento sono quelli di: a) consentire agli studenti del quinto anno di riprendere, con la maggiore maturità acquisita nel corso degli anni, le nozioni essenziali di una materia collocata all’esordio del corso di laurea; b) approfondire la materia attraverso un approccio che, se pur non privo di un preliminare inquadramento teorico, sia maggiormente pratico (in quanto fondato sullo studio diretto delle sentenze della Corte costituzionale), elemento indispensabile ai fini della completa formazione del giurista.
Il corso mira a fornire agli studenti:
- una comprensione critica dell’evoluzione storica, teorica e applicativa del Diritto costituzionale, in prospettiva nazionale ed europea;
- gli strumenti concettuali per analizzare il rapporto tra Diritto, natura e società, anche alla luce delle più recenti istanze culturali e, più ampiamente, "ambientali";
- la capacità di orientarsi tra le fonti normative, le decisioni giurisprudenziali e i principali snodi teorici della giustizia costituzionale e del diritto costituzionale dell’Unione europea;
- l’attitudine a riflettere in modo autonomo e consapevole sul ruolo del Diritto nella costruzione dell’ordine sociale e nella tutela dei diritti fondamentali;
- la padronanza di un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, funzionale alla comprensione e alla comunicazione di concetti complessi in ambito costituzionalistico.
Non sono previsti requisiti specifici
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, per un totale di 54 ore (pari a 9 CFU), nel corso delle quali verranno presentate ed analizzate le principali nozioni teoriche della materia ma verranno anche proposti e discussi esempi e casi pratici. Alla bisogna verranno allegati in Aulaweb testi di particolare rilevanza sulla base dei quali avviare approfondimenti specifici e un confronto collettivo. Gli studenti interessati potranno inoltre proporre e presentare alla classe sentenze o altre questioni oggetto di approfondimento individuale.
Occasionalmente potranno essere invitati a svolgere una lezione su temi di particolare interesse e attualità funzionari, studiosi ed esperti anche al fine di consentire agli studenti di acquisire maggiore consapevolezza della dimensione concreta e applicativa della materia.
Gli/le studenti/esse con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, sono invitati/e a contattare il docente e il referente per la disabilità del Dipartimento all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali
Il corso esplora il Diritto costituzionale nella prospettiva delle trasformazioni ambientali e sociali contemporanee, con particolare attenzione al rapporto tra diritto, natura e convivenza. L’approccio è interdisciplinare, teorico-pratico e orientato alla lettura critica dei fenomeni costituzionali.
Forma di Stato e costituzionalismo ambientale Evoluzione delle forme di Stato e dei diritti fondamentali (focus sull'art. 9 della Costituzione)
Giustizia costituzionale Approfondimento della "giustizia costituzionale"
Diritto costituzionale dell’Unione europea Principi fondamentali dell’ordinamento UE e tutela multilivello dei diritti.
MATERIALE DI STUDIO PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI e NON FREQUENTANTI:
- L. Trucco, Natura e sentimento nel Diritto, MIMESIS, Milano, 2024
- P. Costanzo, Codice di Giustizia costituzionale, Giappichelli, Torino, 2022, XIII ed.
- P. Costanzo, L. Mezzetti, A. Ruggeri, Lineamenti di diritto costituzionale dell'Unione europea, Giappichelli, Torino 2025 (VII ed.)
Indicazioni specifiche sulla bibliografia di riferimento verranno fornite dal docente all'inizio delle lezioni.
Ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via e-mail
LARA TRUCCO (Presidente)
https://giurisprudenza.unige.it/didattica_lezioni
L’esame si svolge in forma orale e si articola normalmente in tre/quattro quesiti aperti.
L’esame orale mira a verificare l’effettiva conoscenza e acquisizione da parte delle studente delle nozioni teoriche di base come pure la sua padronanza nel collegare criticamente le diverse tematiche affrontate e la capacità di individuare le norme di riferimento con riguardo a specifici casi concreti.
Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d’esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, mappe concettuali, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all’indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it/ .
Rivolgersi al docente per ulteriori informazioni.