Il corso di “disegno navale”, suddiviso nei moduli di “disegno tecnico navale” e “geometria dei galleggianti”.
Il modulo di “disegno tecnico navale” illustra l’utilizzo del disegno tecnico in campo navale. Esso costituisce il linguaggio mediante il quale gli ingegneri definiscono, dettagliano e comunicano le proprie scelte progettuali e costruttive. Conformemente alle sue regole, definite dai metodi di rappresentazione e dalla normativa, il disegno tecnico contiene le informazioni per la costruzione ed il collaudo di macchine e relativi componenti.
Il modulo di “geometria dei galleggianti” illustra gli aspetti che differenziano l'ingegneria Navale/Nautica rispetto alle altre branche dell'ingegneria Industriali: “l'imbarcazione”. Esso pertanto fornisce le conoscenze di base relative all'architettura navale, utili ad un corretto e proficuo svolgimento del corso di laurea, a prescindere dalle conoscenze acquisite nel percorso formativo precedente.
L’insegnamento fornisce agli studenti strumenti per la rappresentazione grafica della nave e dei suoi elementi, in modo da consentirne progetto, costruzione e manutenzione.
È indispensabile possedere nozioni generali sull’uso del calcolatore e del sistema operativo Windows ®. Inoltre è richiesta una conoscenza di base della geometria descrittiva, del calcolo integrale del concetto di spazio e conoscenze base di calcolo vettoriale.
Ricevimento: In aula durante la pausa della lezione teorica o al termine delle lezioni; su appuntamento, da fissare via email (stefani@unige.it).
Ricevimento: Su appuntamento: email: diego.villa@unige.it tel: 010 353 2389/2345
Ricevimento: Gli studenti possono contattare il docente via email: email: giorgio.tani@unige.it
https://corsi.unige.it/8722/p/studenti-orario
L’esame è valutato sulla base dei risultati dei moduli da cui è costituito. In particolare, il voto finale viene determinato come media approssimata per eccesso dei voti dei due moduli. La lode viene assegnata qualora sia stata conseguita in almeno uno dei due moduli ed i voti di ambedue siano massimi.
I criteri di valutazione per l’insegnamento sono fissati dalle modalità di accertamento relative ai due moduli costituenti.