CODICE 60261 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 INGEGNERIA NAVALE 8738 (LM-34) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-IND/13 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'Automazione a Fluido studia le trasmissioni di potenza che operano in presenza di olio in pressione o di aria compressa, controllate da unità elettroniche a micro-processore. L'insegnamento si propone di fornire da un lato gli strumenti per la conoscenza, l’identificazione e l’analisi di componenti e sistemi oleoidraulici e pneumatici e dall’altro elementi di approfondimento su una loro utilizzazione in sistemi di automazione industriale, con particolare riferimento alle problematiche presenti nei sistemi navali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Componenti e sistemi pneumatici ed oleodinamici per attuzione, comando e controllo. Unità on-off, proporzionali e servo-assistite. Interfacciamento con PLC e unità di controllo dedicate,centralizzate e distribuite. Componenti integrati e ibridi. Applicazioni oleodinamiche per attuazioni primarie ed in ausiliari di bordo. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Lo scopo dell'insegnamento di Automazione a fluido è quello di fornire un approfondimento sugli azionamenti operanti in presenza di olio o di aria in pressione, per attuazioni di potenza in ambito navale e industriale in genere. Al termine del corso lo studente avrà acquisito conoscenze teoriche sugli azionamenti a fluido e abilità di analisi circuitale in schemi di elettro-idraulica e elettro-pneumatica. Nello specifico lo studente sarà in grado di: illustrare le caratteristiche di funzionamento dei principali componenti oleodinamici e pneumatici selezionare componenti in funzione delle specifiche di funzionamento analizzare circuiti di azionamento esaminare soluzioni integrate fra unità di potenza a fluido e unità di controllo a microprocessore PREREQUISITI Per affrontare efficacemente i contenuti dell'insegnamento sono necessarie le seguenti conoscenze di base: elementi di idrodinamica elementi di meccanica applicata elementi di disegno industriale MODALITA' DIDATTICHE L'insegnamento prevede lo svolgimento di lezioni frontali ed esercitazioni. E' caldamente consigliata la frequenza alle lezioni. Sono previste almeno due visite al Laboratorio DREAMS (DRives and Experimental Automation for Marine Systems) del DITEN per analizzare dal vero componentistica oleodinamica, pneumatica e di controllo elettronico. Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) sono invitati a contattare il docente per concordare eventuali modalità didattiche che tengano conto delle problematiche di apprendimento individuali. PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti: Oleoidraulica: caratteristiche e trattamento dei fluidi. Pompe e motori. Comandi e controlli on/off, proporzionali, servo-assistiti. Criteri di scelta di componenti. Circuiti per automazioni oleoidrauliche. Modelli dinamici. Azionamenti dedicati a specifiche applicazioni: timoneria, pinne stabilizzatrici anti-rollio, assetto di pale in eliche a passo variabile. Trasmissioni idrostatiche per apparecchiature di sollevamento a bordo. Pneumatica: trattamento e distribuzione dell’aria. Compressori. Attuatori. Valvole pneumatiche, elettropneumatiche, on/off e proporzionali. Componentistica di circuito e criteri di scelta. Circuiti per automazioni pneumatiche. Esempi di applicazioni CAD per sistemi a fluido: modellazione di circuiti e simulazione. Sensori e trasduttori per circuiti automatici a fluido. Interfacciamento con unità di controllo a microprocessore: architetture hardware e software. Automazione flessibile a fluido tramite controllori logici programmabili (PLC). Sistemi a controllo distribuito: bus di campo, ASI. TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi in consultazione: F. Yeaple “Fluid power design handbook”, M. Dekker, New York, 1990. H. Warring “Hydraulic handbook”, Trade & Technical Press, New York, 1985. A. Barber “Pneumatic handbook”, Trade & Technical Press, New York, 1985. G. Belforte “Manuale di Pneumatica”, II ed., Tecniche Nuove, Milano, 2005. H. Speich, A. Bucciarelli “L’oleodinamica”, Tecniche Nuove, Milano, 1988. A. Hughes “Programmable controllers”, ISA, New York, 1989. E' disponibile in AulaWeb materiale didattico specifico sugli argomenti trattati a lezione. In itinere è fornito, se necessario, materiale integrativo su argomenti specifici. LEZIONI INIZIO LEZIONI https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/ Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L'esame prevede una prova orale. In questa sede saranno formulate all'allievo tre domande concernenti i temi trattati nell'insegnamento. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Le domande d'esame tendono ad accertare la padronanza sugli argomenti trattati, con particolare riferimento alla conoscenza delle caratteristiche di funzionamento dei principali componenti oleodinamici e pneumatici selezione di componenti in funzione delle specifiche di funzionamento analisi di circuiti di azionamento esame di soluzioni integrate fra unità di potenza a fluido e unità di controllo a microprocessore ALTRE INFORMAZIONI Il docente è a disposizione per informazioni e chiarimenti di dettaglio, previo contatto via e-mail all'indirizzo enrico.ravina@unige.it