Il corso si propone di fornire una introduzione alla conoscenza dei periodi (e delle personalità) più significativi della storia dell’architettura occidentale dall’età medioevale al contemporaneo, nei rapporti col contesto socioeconomico e l’assetto territoriale nel suo divenire storico a livello urbanistico ed edilizio, con particolare attenzione alle tecniche e ai materiali.
L'insegnamento intende fornire allo studente la conoscenza dei metodi e degli strumenti indispensabili all’analisi critica e all’interpretazione storica dell’architettura. Attraverso esercizi di analisi di architetture, di protagonisti, di teorie e di tecniche della costruzione, l'insegnamento indaga le tappe più importanti del dibattito che ha accompagnato la storia dell’architettura intesa come espressione e manifestazione della complessità delle relazioni tra cultura espressiva, processi produttivi e modificazioni socio-economiche.
Obiettivo del corso è fornire allo studente un articolato metodo di lettura delle architetture che incontrerà nella sua attività di studioso e futuro professionista.
Non sono richiesti particolari prerequisiti.
Sono previste lezioni frontali sui temi indicati e lezioni seminariali sul campo in alcuni siti significativi della città di Genova.
La frequenza è obbligatoria nel limite minimo del 70%, previsto dal manifesto degli studi della Scuola Politecnica.
Le lezioni verteranno sul divenire dell’architettura occidentale dall’età medievale (Romanico, Gotico) a quella moderna e contemporanea (dal Rinascimento al Novecento), con approfondimenti sull’architettura del ferro e vetro in Francia e Inghilterra, la scuola di Chicago, i maestri del Novecento (da Walter Gropius e il Bauhaus a Le Corbusier, Ludwig Mies van der Rohe, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto, Louis Kahn, Zaha Hadid, Renzo Piano e altri), architettura e industria, architettura e ingegneria.
Le tematiche generali di cui sopra verranno affrontate anche nelle loro specifiche e concrete declinazioni in ambito locale. Si prevedono alcune lezioni itineranti nella realtà genovese, analizzando sul campo porzioni della città nelle quali siano riconoscibili significative testimonianze dei vari periodi, a livello urbanistico, edilizio-architettonico e per quanto riguarda i materiali e le tecniche costruttive, con riferimenti ai relativi contesti culturali e socio-economici.
È programmata inoltre un’attività di ricerca nella quale gli studenti, a piccoli gruppi, redigeranno una relazione storico-critica su un argomento in accordo con il docente.
Come testi di riferimento generale si consigliano:
Ulteriori testi di riferimento, su alcuni temi più specifici, verranno segnalati nel corso delle lezioni.
Ricevimento: La docente è a disposizione degli studenti previo appuntamento per email, sia in presenza che a distanza su piattaforma Teams. email: dema@unige.it
Le lezioni avranno inizio nella settimana del 17 febbraio 2025:
https://corsi.unige.it/corsi/11949/studenti-orario
L'esame consiste in una prova orale sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni e sulla relazione storico-critica prodotta dallo studente.
L’esame orale, che verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali, in quelle itineranti nella realtà genovese, e nella tesina storico-critica, valuterà se studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze e ha acquisito una capacità di lettura critica dei singoli episodi architettonici.
Commissione d'esame:
Sara De Maestri (presidente)
Rita Vecchiattini
Ferdinando Bonora