Il corso illustra le basi teoriche dell’analisi biomeccanica relativa al gesto sportivo.
Offre spunti di metodologia e didattica utili per un primo orientamento nei vari campi di intervento professionale permettendo di rendere specifiche le proprie competenze.
L’obiettivo formativo dell’insegnamento è approfondire gli aspetti biomeccanici del gesto sportivo, coniugando conoscenze anatomo-funzionali all’analisi biomeccanica del movimento articolare finalizzato al gesto atletico semplice e/o complesso.
Acquisizione di competenze di base inerenti alle strumentazioni e l’analisi biomeccanica del gesto tecnico sportivo. Comprensione dei processi fisiologici e biomeccanici alla base delle differenti modalità di esercizio. Conoscenza dei principi del movimento, leve, origini, inserzioni e funzioni dei vari gruppi muscolari coinvolti nel gesto sportivo.
Al termine dell’insegnamento, si dovrà:
Il corso prevede una suddivisione di lezioni frontali.
Le lezioni frontali saranno svolte in aula, mentre le attività di laboratorio verranno effettuate in laboratorio.
Alla fine di ogni lezione verranno utilizzate strumenti di Innovazione didattica per agevolare il consolidamento delle informazioni date durante la lezione appena svolta.
Introduzione al movimento motorio/sportivo: il movimento, posture e schemi motori in riferimento a prestazioni sportive, appartenenti a differenti situazioni, fasce di età e livelli sportivi.
Assi e piani di movimento
Leve del corpo nelle diverse discipline sportive
La biomeccanica: il movimento analizzato attraverso la frammentazione del gesto e degli esercizi portando all’attivazione dii diversi gruppi muscolari
Biomeccanica della colonna vertebrale
Analisi biomeccanica
Video analisi del movimento
Introduzione al movimento motorio/sportivo: movimento, postura e schemi motori legati alla prestazione sportiva in diverse situazioni, gruppi di età e livelli di sport.
Principi della prestazione umana abile: Elaborazione delle informazioni e presa di decisione, La memoria e il processo di memorizzazione degli atti motori, Contributo delle afferenze sensoriali e sensitive alla prestazione abile
Biomeccanica degli esercizi fisici. Alfredo Stecchi. Editrice Elika
slides delle lezioni
Ricevimento: Da concordare, previo appuntamento con il docente via e-mail: ruggeri@unige.it
MARCO PANASCI' (Presidente)
PIERO RUGGERI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Le lezioni si svolgeranno nel 2° semestre
Il calendario delle lezioni sarà consultabile al seguente link: https://easyacademy.unige.it › portalestudenti
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
L’esame sarà orale e verterà sulla presentazione di un progetto dal quale si svilupperà un’interrogazione.
Questo insegnamento è parte del corso integrato di “Aspetti biologici e biomeccanici della prestazione sportiva 2”. Per tale ragione, l’esame per questo modulo di insegnamento dovrà essere effettuato insieme agli altri insegnamenti del corso integrato e nella stessa data di appello.
L’esame sarà considerato superato con la votazione di 18/30.
Per i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, si applicano la normativa e i regolamenti in tema di disabilità e DSA di Ateneo (https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilit%C3%A0-normativa).
Cfr. inoltre la sezione “Altre informazioni” della presente scheda insegnamento.
L’esame orale verificherà l’acquisizione delle conoscenze di base dell’insegnamento. Le domande permetteranno di valutare la capacità di applicare le conoscenze acquisite in ambito teorico. Si dovrà saper collegare e integrare le conoscenze apprese durante le lezioni con le conoscenze acquisite durante lo studio individuale.
Si consigliano i casi con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente di Dipartimento, Prof. Nicola Girtler, sia il docente all’inizio delle lezioni per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi/dispensativi riconosciuti dal Servizio DSA di Ateneo.