L’insegnamento intende fornire le coordinate metodologiche per la progettazione pedagogica di un servizio educativo per l’infanzia tenendo conto del suo sviluppo interno e in relazione alle famiglie, ai servizi socio-educativi e al territorio. La gestione educativa dello stesso, infatti, è orientata e potenziata dalle risorse esterne e dalle buone relazioni con le reti di riferimento (istituzionali, non formali e informali) che garantiscono una buona qualità di funzionamento.
Conoscere le principali normative regionali in tema di coordinamenti dei servizi alla prima infanzia, con specifica attenzione al Manuale di Accreditamento.
Utilizzare in modo partecipato e condiviso le tecniche di relazione, comunicazione, mediazione, specifiche del coordinatore dei servizi alla prima infanzia
Conoscere e utilizzare i principali documenti, e la scrittura professionale, del coordinatore dei servizi alla prima infanzia
Lezioni frontali, studi di caso, presentazione di esperienze e testimonianze di esperti, visiting.
- le principali normative regionali in tema di coordinamenti dei servizi alla prima infanzia, con specifica attenzione al Manuale di Accreditamento.
- le tecniche di relazione, comunicazione, mediazione specifiche del coordinatore dei servizi alla prima infanzia
- i principali documenti, e la scrittura professionale, del coordinatore dei servizi alla prima infanzia
1. Nuovo vademecum per la realizzazione degli audit finalizzati alla concessione di accreditamento ai servizi privati per la prima infanzia di cui alla d.g.r. 222/15 e alle verifiche del possesso dei medesimi requisiti di qualità per i suddetti servizi a titolarità pubblica
https://www.regione.liguria.it/component/publiccompetitions/document/57929:dd-7986-2024.html?Itemid=12560
2. Rivista Personae numero 01/2025 (in press) https://ojs.cimedoc.uniba.it/index.php/personae/index
La bibliografia vale per frequentanti e non frequentanti.
Ricevimento: Per richiedere un colloquio, in presenza o a distanza su piattaforma, scrivere a: a.traverso@unige.it Se a distanza, tramite la piattaforma Teams codice Team qabvrob link Team https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a9uiByAy_i2r86EE7BRP-UTyvG78nXPZxlKcUzM2ZB3Q1%40thread.tacv2/conversations?groupId=5f5206e5-ab9a-4aaa-859e-499fbbeddec7&tenantId=6cd36f83-1a02-442d-972f-2670cb5e9b1a
Febbraio 2026
https://disfor.unige.it/didattica/orario-lezioni
L'esame sarà scritto e prevederà domande a stimolo chiuso e risposta aperta. Alcune domande avranno carattere argomentativo.
L'esame si svolgerà in presenza.
Gli studenti potranno consultare la prova e discuterla con il docente.
Per le studentesse e gli studenti con disabilità o con disturbo specifico di apprendimento (DSA).
Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La documentazione sarà verificata dal Settore servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità e con DSA dell’Ateneo (https://rubrica.unige.it/strutture/struttura/100111).
Successivamente, con significativo anticipo (almeno 10 giorni) rispetto alla data di esame occorre inviare una e-mail al/alla docente con cui si sosterrà la prova di esame, inserendo in copia conoscenza sia la docente Referente di Scuola per l'inclusione degli studenti con disabilità e con DSA (laura.traverso@unige.it) sia il Settore sopra indicato utilizzando uno dei seguenti indirizzi (disabili@unige.it; dsa@unige.it; inclusione.studenti@info.unige.it). Nella e-mail occorre specificare:
La referente (prof.ssa Laura Traverso) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Il/la docente risponderà comunicando se è possibile utilizzare gli adattamenti richiesti.
Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto. In particolare, nel caso in cui si intenda usufruire di mappe concettuali per l’esame (che devono essere molto più sintetiche rispetto alle mappe usate per lo studio) se l’invio non rispetta i tempi previsti non vi sarà il tempo tecnico necessario per apportare eventuali modifiche, che potrebbero essere richieste dal docente.
Per ulteriori informazioni in merito alla richiesta di servizi e adattamenti consultare il documento: Linee guida per la richiesta di servizi, di strumenti compensativi e/o di misure dispensative e di ausili specifici