CODICE 117896 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 1 LINGUE E LETTERATURE MODERNE PER L'INSEGNAMENTO, L'EDITORIA E I MEDIA DIGITALI 11953 (LM-37 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/01 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PRESENTAZIONE Questo insegnamento fornisce gli strumenti teorici e metodologici per analizzare il significato, e più in particolare il significato delle parole, in prospettiva linguistica. Dopo un’introduzione alle nozioni fondamentali della semantica lessicale, saranno approfonditi due aspetti specifici: il lessico in chiave interlinguistica e il ruolo di metafore e altre figure nell’estensione del significato. Entrambi i temi verranno affrontati anche in ottica traduttiva. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Scopo dell’insegnamento è fornire agli studenti strumenti teorici e metodologici per lo studio linguistico del significato, e in particolare del significato delle parole. Il corso mira, inoltre, a stimolare la riflessione su diversità e somiglianze fra le lingue del mondo a livello lessicale, e su uno dei principali meccanismi di estensione semantica, la metafora. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine del corso gli studenti: Conosceranno i principali modelli teorici di riferimento per la disciplina Possiederanno gli strumenti teorici e terminologici per la descrizione del lessico delle lingue e della sua struttura Saranno in grado di raccogliere dati e di analizzarli, anche grazie agli strumenti della linguistica computazionale (corpora, risorse lessicali) Avranno acquisito nozioni di base di tipologia lessicale, e conosceranno il dibattito sul cosiddetto relativismo linguistico Avranno acquisito conoscenze di base sul linguaggio figurato e sapranno riflettere sulle questioni teoriche e pratiche che le metafore pongono al traduttore. PREREQUISITI Sono richieste conoscenze di base di linguistica generale. Chi non avesse conoscenze di linguistica generale potrà fare riferimento a manuali come, fra gli altri: Berruto, G. e Cerruti, M. 2017. La linguistica. Un corso introduttivo. Torino: UTET. Strik Lievers, F. 2020. La linguistica e le lingue. Roma: Carocci. MODALITA' DIDATTICHE Didattica frontale, accompagnata da esercitazioni se discussioni su dati linguistici in cui sarà stimolata la partecipazione attiva degli studenti. PROGRAMMA/CONTENUTO Il lessico, spesso trascurato nei corsi di base di linguistica, è una componente fondamentale del linguaggio e delle lingue e, contrariamente a quanto si potrebbe intuitivamente pensare, non è un semplice insieme di parole. Questo insegnamento introduce le nozioni di base necessarie per descrivere non solo il significato delle singole parole, ma anche la struttura e l’architettura interna del lessico mentale. Nella prima parte del corso, dopo una breve introduzione ai principali approcci teorici linguistici alla semantica, è definito l’ambito di studio della semantica lessicale ed è discussa la difficile definizione della sua unità di analisi, la parola. Si forniscono quindi gli strumenti teorici fondamentali per analizzare il rapporto tra parole e significato (polisemia, ambiguità, ecc.) e la struttura del lessico (relazioni semantiche paradigmatiche e sintagmatiche). Le lezioni teoriche sono accompagnate da attività laboratoriali finalizzate all’esplorazione dell’uso di corpora e di altre risorse per lo studio del lessico. La seconda parte del corso è dedicata all’approfondimento di due aspetti specifici. Il primo riguarda la diversità linguistica a livello lessicale: sono discussi casi di studio relativi a diverse aree del lessico (ad esempio, il lessico della percezione e il lessico del colore), affrontati nella prospettiva della tipologia lessicale, ed è presentato il dibattito sul relativismo linguistico: le differenze lessicali fra lingue sono connesse a un diverso modo di “pensare” dei parlanti di queste lingue? Il secondo approfondimento verte sulla metafora e altre figure retoriche come meccanismi di estensione semantica: si introduce il linguaggio figurato, con particolare attenzione al suo ruolo nell’evoluzione del significato delle parole e alle questioni che esso può porre al traduttore. TESTI/BIBLIOGRAFIA Deignan, A. (2005), Metaphor and corpus linguistics, Amsterdam: Benjamins. [capitoli 1 e 2] Jezek, E. (2011). Lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni. Seconda edizione. Bologna: il Mulino [capitoli 1, 3, 5, 6] Koptjevskaja-Tamm, M. (2008). Approaching lexical typology. In M. Vanhove (Ed.), From polysemy to semantic change: Towards a typology of lexical semantic associations. Amsterdam: Benjamins, pp. 3-52. Slides delle lezioni (su AulaWeb) Eventuali ulteriori letture saranno indicate all’inizio del corso. La frequenza è caldamente consigliata, dato il carattere parzialmente laboratoriale del corso, durante il quale vengono discussi casi di studio non trattati in bibliografia e condotte esercitazioni pratiche su corpora. Testo aggiuntivi per non frequentanti (in aggiunta ai testi indicati sopra): Frana, I., Panzeri, F. 2024. Lingua e pensiero. Teorie e ricerca sperimentale, Roma: Carocci [Capitoli 1, 2, 4] DOCENTI E COMMISSIONI FRANCESCA STRIK LIEVERS Ricevimento: L'orario di riceviemento settimanale sarà comunicato all'inizio delle lezioni. Prima di allora, ricevo su appuntamento (scrivere a francesca.striklievers@unige.it.) nel mio studio (III.12, quinto piano di Palazzo Serra, Piazza Santa Sabina 2). LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni cominceranno nella settimana del 29 settembre 2025 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame scritto MODALITA' DI ACCERTAMENTO Gli obiettivi formativi saranno accertati tramite una prova scritta, composta di domande aperte volte a verificare la padronanza delle basi teoriche della disciplina e di esercizi che prevedono l’applicazione delle nozioni teoriche apprese a dati linguistici. La valutazione tiene conto sia della padronanza dei contenuti sia della correttezza e chiarezza formale delle risposte. ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia agli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia la docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.