CODICE 117990 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 3 cfu anno 1 INGEGNERIA ELETTRONICA E TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE 11911 (L-8 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ING-IND/31 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in uscita Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti: INGEGNERIA ELETTRONICA E TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE 11911 (coorte 2025/2026) TEORIA DEI CIRCUITI 80646 PRESENTAZIONE L'insegnamento si propone di fornire nozioni fondamentali di circuiti resistivi lineari. Gli argomenti trattati vengono proposti in modo da far acquisire agli studenti familiarità con strumenti (concettuali e fisici) indispensabili all’analisi di circuiti. La maggior parte delle lezioni viene svolta in laboratorio, per imparare a simulare e costruire circuiti resistivi e a misurare grandezze elettriche. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali su grandezze elettriche e loro misura e su equazioni circuitali. Gli argomenti trattati vengono applicati a semplici circuiti e affiancati da attività di laboratorio, in modo da far acquisire agli studenti familiarità non solo con principi scientifici alla base dell'ingegneria, ma anche con strumenti di realizzazione, misura e simulazione di circuiti. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Obiettivi formativi L'insegnamento si pone i seguenti obiettivi: • far acquisire allo studente un lessico appropriato per parlare di circuiti; • fornire conoscenze di base sull’analisi di circuiti lineari resistivi; • fornire conoscenze di base sul corretto utilizzo di strumenti di laboratorio; • consolidare, mediante l’applicazione a sistemi fisici (circuiti), conoscenze di matematica e fisica; • mostrare attraverso esempi come applicare i concetti introdotti; • permettere di confrontare teoria e pratica durante le attività di laboratorio; • stimolare la capacità di comunicazione degli studenti, creando le condizioni per una partecipazione attiva alle lezioni; • sviluppare capacità di studio e di approfondimento autonomi. Risultati di apprendimento attesi Al termine delle lezioni, lo studente dovrà : • essere in grado di comprendere e utilizzare correttamente il lessico specifico della disciplina; • conoscere i principi su cui si basa l’analisi dei circuiti, applicando correttamente conoscenze pregresse di matematica e fisica (il che comporta, per esempio, saper scrivere correttamente le equazioni topologiche e descrittive di un circuito resistivo); • saper applicare tali principi per analizzare circuiti resistivi lineari; • essere in grado di decidere, a fronte di un problema specifico, quali strumenti concettuali tra quelli introdotti a lezione possono (o devono) essere utilizzati per risolverlo. La competenza nella soluzione di problemi non banali attraverso l’utilizzo degli strumenti concettuali appresi è uno degli elementi principali del bagaglio scientifico-culturale di un ingegnere; • saper utilizzare strumentazione di laboratorio per verificare la correttezza della soluzione ricavata; • dimostrare la propria conoscenza e comprensione degli argomenti dell’insegnamento attraverso la soluzione di esercizi e la discussione con il docente; • giustificare le proprie scelte relativamente a quale strumento (concettuale o fisico) utilizzare; • saper studiare in autonomia sui testi indicati dal docente. PREREQUISITI Nozioni di base di matematica e fisica: operazioni algebriche; calcolo frazionario; dimensioni fisiche; concetti di potenza, lavoro, energia. MODALITA' DIDATTICHE Gli argomenti sono presentati ed esemplificati nelle lezioni frontali (circa 10 ore) e applicati durante le attività in laboratorio (circa 20 ore). E' fortemente consigliata la frequenza alle lezioni, in particolare quelle in laboratorio. L'esposizione dei contenuti durante le lezioni frontali consiste in spiegazioni e svolgimento di esempi alla lavagna Durante le lezioni applicative in laboratorio è previsto l’uso di • strumenti di simulazione (LTspice) • strumentazione di laboratorio (breadboard, multimetro, oscilloscopio, generatore di funzioni, alimentatore) Gli studenti con certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi sono invitati a contattare il docente e il referente di Scuola per la disabilità all’inizio dell’insegnamento per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali. I contatti del referente di Scuola per la disabilità sono disponibili al seguente link Comitato di Ateneo per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità o con DSA | UniGe | Università di Genova PROGRAMMA/CONTENUTO Misura di grandezze fisiche Fondamenti di teoria dei circuiti (concetto di componente, grandezze elettriche fondamentali, leggi di Kirchhoff) Bipoli adinamici e circuiti elementari (resistori, generatori indipendenti, modelli di Thévenin e di Norton, potenza elettrica nei bipoli adinamici, connessioni serie e parallelo, regole dei partitori) Strumentazione di laboratorio (breadboard, alimentatore, oscilloscopio, multimetro, generatore di segnali) TESTI/BIBLIOGRAFIA Testo di riferimento: M. Parodi, M. Storace, Linear and Nonlinear Circuits: Basic & Advanced Concepts, Vol. 1, Lecture Notes in Electrical Engineering, Springer, 2017, ISBN: 978-3-319-61234-8 (ebook) or 978-3-319-61233-1 (hardcover), doi: 10.1007/978-3-319-61234-8. Materiale fornito dal docente su specifici argomenti. La bibliografia indicata dovrebbe essere adeguata anche per gli studenti con disabilità o DSA. DOCENTI E COMMISSIONI MARCO STORACE Ricevimento: Su appuntamento. LEZIONI INIZIO LEZIONI Vedere il portale easyacademy.unige.it https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/index.php?view=easycourse&_lang=it&include=corso Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Prova pratica in laboratorio e relativa discussione. La prova pratica consiste nella soluzione analitica di un circuito resistivo e nella verifica sperimentale dei risultati ottenuti. I risultati ottenuti verranno poi discussi in maniera critica con la commissione d’esame. Agli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) sarà consentita l’adozione di specifiche modalità e supporti che saranno stabiliti caso per caso in accordo col Delegato DITEN della Scuola Politecnica nel Comitato di Ateneo per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità o con DSA (Comitato di Ateneo per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità o con DSA | UniGe | Università di Genova). MODALITA' DI ACCERTAMENTO I risultati di apprendimento vengono accertati mediante le prove d'esame descritte nella sezione "modalità d'esame". Gli obiettivi formativi si considerano raggiunti nella misura in cui lo studente si dimostra capace di: • comunicare in modo corretto, chiaro ed efficace, evidenziando la propria conoscenza e comprensione degli argomenti dell’insegnamento e utilizzando un lessico adeguato alla descrizione dei circuiti (abilità comunicative); • scegliere e utilizzare correttamente gli strumenti (concettuali e fisici) introdotti a lezione per analizzare circuiti lineari resistivi, giustificando le proprie scelte (autonomia di giudizio e capacità di sintesi); • dimostrare la propria competenza negli argomenti dell’insegnamento attraverso la soluzione di esercizi e la discussione con la commissione d’esame ALTRE INFORMAZIONI Gli studenti con disabilità o con DSA possono fare richiesta di misure compensative/dispensative per l'esame secondo il regolamento di ateneo (https://contenuti.edit.unige.it/sites/unige.it/files/2025-04/Regolamento_dis_allegatoA.pdf), senza inviare al docente documenti in merito alla propria disabilità. Agenda 2030 Istruzione di qualità Parità di genere