Conoscenza e applicazione dei diversi strumenti di pianificazione (piani, programmi, politiche) della loro interazione e applicazione in un contesto internazionale, con riferimento alle principali procedure istituzionali.
L'insegnamento si propone di fornire una conoscenza ampia e aggiornata e, seppur sintetica, delle tipologie di piani e del loro rapporto con gli altri strumenti di pianificazione alla luce delle scelte attuali e degli orientamenti della normativa (internazionale e nazionale) e delle tendenze in atto. Particolare attenzione sarà data al tema dei sistemi di mobilità sostenibile, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, al fine di sviluppare conoscenze per una corretta governance.
Il corso mira a fornire una conoscenza aggiornata delle principali politiche, leggi e strumenti di pianificazione urbana e territoriale. Approfondisce le più importanti questioni territoriali a livello locale e internazionale. Analizza i principali elementi di governance come cultura della pianificazione, sostenibilità, partecipazione e cittadinanza e i settori di intervento: mobilità intelligente e sostenibile, prevenzione dei rischi naturali/antropici, pianificazione energetica.
Si fa inoltre presente che le abilità attese annoverano anche: la gestione delle interazioni sociali con atteggiamento collaborativo, comunicazione costruttiva, in ambienti e articolazione di gruppi; l'autonomia decisionale, l'attitudine collaborativa, la gestione di risorse umane e materiali, il coordinamento e la negoziazione, nonchè delle scadenze richieste.
Non ci sono prerequisiti.
L’insegnamento di 45 ore si compone di lezioni frontali, cui fanno seguito approfondimenti/elaborazioni tematici guidati, riferiti a singoli od a piccoli gruppi di allievi, specificatamente riferiti al tema “safe and sustainable mobility”. I temi vengono proposti con un supporto di presentazioni Power Point, rilasciate su Aula Web e su Teams del Corso.
Nell’ultima parte del Corso, è dedicato a lavori svolti per gruppo, su una tematica a scelta, improntato sulla tecnica Project Based Learning.
Il PBL è un metodo didattico molto diffuso in cui al centro è il tema (o progetto) trattato.
L’attività è svolta in gruppo per favorire il confronto fra diversi punti di vista e l’interazione, nonché lo sviluppo dello soft skills.
Gli studenti sono invitati a scegliere un tema concordato con il docente al fine di produrre entro la fine delle lezioni (fine Maggio) un Report contenente approfondimenti e casi studio relativi.
L'ultimo giorno del calendario delle lezioni, avviene la presentazione collegiale, a mezzo di presentazione del lavoro svolto dai singoli gruppi.
Gli studenti che abbiano in corso di validità certificazione di disabilità fisica o di apprendimento in archivio presso l'Università e che desiderino discutere eventuali sistemazioni o altre circostanze relative a lezioni, corsi ed esami, dovranno parlare sia con il docente che con il Prof. Federico Scarpa (federico.scarpa@unige.it), referente per la disabilità della Scuola Politecnica.
Per maggiori dettagli si rimanda alla pagina di AulaWeb del corso di studi (https://aulaweb.unige.it)
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Basi e culture della pianificazione
Piani urbanistici e procedure
Strumenti e indicatori della sostenibilità
Partecipazione e cittadinanza
Rischi naturali e protezione civile
Progettazione climate proof per le infrastrutture
Piano di mobilità urbana
Buone pratiche per la mobilità sostenibile
Pianificazione energetica dei trasporti
Gli SDG ricompresi dall'insegnamento sono principalmente: 9, 11, 12, 13, 15.
Le fonti minori sono indicate all'interno del materiale didattico reso disponibile.
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento, preferibilmente per gli studenti in corso alla fine della lezione.
Ricevimento: Il docente riceve su appuntamento
Il corso prevede una prova di tipo orale.
L’esame consta sostanzialmente di due parti:
Saranno disponibili 3 appelli di esame per la sessione estiva (giugno, luglio e settembre) e la sessione invernale (metà gennaio-febbraio-marzo). Eventuali possibili appelli verranno resi disponibili in occasione delle pause didattiche.
L’accertamento dell’apprendimento dei temi del corso verrà effettuato tramite un colloquio orale, nell’ambito del quale saranno valutati la preparazione, l’esposizione e il lavoro a gruppi svolto durante il corso.
L’esame orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare non soltanto se lo studente ha raggiunto un livello adeguato di conoscenze, ma se ha acquisito la capacità di analizzare criticamente problemi territoriali che verranno posti nel corso dell'esame.
Si consigliano gli studenti lavoratori e gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare il docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.