Conoscere le principali caratteristiche morfologiche e funzionali dei tessuti con particolare riguardo alle cellule che li compongono. Acquisire competenze nell'osservazione e nel riconoscimento dei tessuti mediante le comuni tecniche di osservazione microscopica. Conoscere i processi fondamentali dello sviluppo embrionale e i principali meccanismi molecolari che li regolano.
Conoscenza dei metodi di indagine in citologia, istologia ed embriologia. Conoscenza della terminologia propria della disciplina. Conoscenza delle strutture subcellulari, cellulari e dei tessuti del corpo umano. Comprensione delle caratteristiche morfo-funzionali dell’organizzazione microscopica e ultrastrutturale delle cellule e delle unità sovracellulari dell’uomo, rappresentate dai tessuti, dalle unità pluritessutali e dalle unità morfofunzionali.
Saper riconoscere e descrivere in modo appropriato una struttura istologica, partendo dalla sua organizzazione cellulare.
Integrare le conoscenze relative ai meccanismi del differenziamento cellulare, delle interazioni tra cellule e dell’istogenesi con gli aspetti funzionali e clinici correlati.
Le conoscenze acquisite sono indispensabile bagaglio culturale per la piena comprensione dall’anatomia, della fisiologia e della fisiopatologia degli organi e degli apparati del corpo umano.
L’insegnamento prevede 1 CFU di lezioni teorico-pratiche a piccoli gruppi di studenti, al fine di acquisire le conoscenze richieste per una corretta identificazione dei preparati istologici in microscopia ottica. Il tirocinio prevede 8 esercitazioni per ogni gruppo di studenti.
L’osservazione dei preparati istologici è guidata da monitor collegati con un microscopio ottico ad uso del docente.
Durante tali tirocini, gli studenti si esercitano nel riconoscimento di preparati istologici sia con il microscopio ottico sia con l'utilizzo di immagini di prepararti istologici messe a disposizione dai docenti in modo da diventare in grado di spiegare come sono giunti alla diagnosi e come poter riconoscere e distinguere ciascun preparato dagli altri.
Il modulo "Laboratorio" è un tirocinio professionalizzante che prevede esercitazioni di Istologia a piccoli gruppi. Il tirocinio prevede 8 esercitazioni così suddivise: -1° esercitazione riguardante gli epiteli di rivestimento; -2° esercitazione riguardante le ghiandole esocrine; -3° esercitazione riguardante le ghiandole endocrine e tessuti connettivi propriamente detti; -4° esercitazione riguardante la cartilagine, il tessuto osseo, e i processi di ossificazione; -5° esercitazione riguardante il sangue e il tessuto linfoide; -6° esercitazione riguardante il tessuto muscolare e il tessuto nervoso. Oltre queste esercitazioni si prevedono 2 esercitazioni di ripasso.
Ross M.H., Pawlina W.- Istologia. Testo e Atlante - Casa Editrice Ambrosiana
Young, Heath- Atlante: Istologia e Anatomia microscopica - Casa Editrice Ambrosiana
Atlante on-line (accesso libero): http://www.istologia.unige.it
Ricevimento: Su appuntamento, contattare il Docente via e-mail: antonio.puccetti@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento, contattare il Docente via mail: roberta.castriconi@unige.it
Ricevimento: Su appuntamento, contattare il docente via e-mail: emanuela.marcenaro@unige.it
Ricevimento: Riceve su appuntamento. Contattare il Docente via e-mail: simona.sivori@unige.it Sede: Sezione di Istologia, Dipartimento di Medicina Sperimentale (DIMES), Edificio Monoblocco anatomico, Via De Toni 14 (3° piano), 16132, Genova
ROBERTA CASTRICONI
MARIELLA DELLA CHIESA
ALESSANDRA DONDERO
EMANUELA MARCENARO
SILVIA PESCE
ANTONIO PUCCETTI
SIMONA SIVORI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Si rimanda all’ Agenda Web | Università degli Studi di Genova, reperibile al seguente link
https://easyacademy.unige.it/portalestudenti/
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Prova pratica in cui lo studente deve riconoscere e descrivere oralmente due preparati istologici utilizzando un microscopio ottico
Nella prova al microscopio ottico si valuterà la capacità dello studente nel riconoscere correttamente preparati istologici e nel descrivere le caratteristiche morfologiche che ne hanno guidato l’identificazione.
Lo studente dovrà dimostrare di: • conoscere le principali procedure per l’osservazione di preparati istologici al microscopio ottico • saper riconoscere e descrivere i principali quadri ultrastrutturali di componenti sub-cellulari in relazione ai diversi tessuti; • conoscere le caratteristiche morfo-funzionali delle varie componenti cellulari nonché dei vari tessuti.