Il modulo seminariale interdipartimentale “Multiculturalità e cittadinanza” è erogato dal Dipartimento di Lingue e Culture Moderne nell’ambito del corso “Formazione alla cittadinanza” attivato dall’Università di Genova. Il modulo si rivolge a tutti gli studenti Unige iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico e dottorato di ricerca dell' Ateneo, indipendentemente dal Dipartimento di appartenenza. La partecipazione al seminario da diritto all’acquisizione di 1 CFU che risulterà come CFU aggiuntivi nel Diploma Supplement. A completamento del percorso formativo i partecipanti otterranno un open badge che attesta l’acquisizione della competenza “formazione alla cittadinanza”
Scopo del modulo seminariale è analizzare il concetto di cittadinanza, le modalità di acquisizione in Italia e nei Paesi europei proponendo riflessioni sul vincolo che questo “rapporto di appartenenza” di una persona ad uno Stato ha in una società sempre più multietnica e multiculturale. Il modulo seminariale intende, inoltre, promuovere lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile attraverso l'acquisizione di competenze trasversali in particolare: uso appropriato del linguaggio e utilizzo di fonti capacità relazionale, attitudine collaborativa e capacità di collaborare ed illustrare un “progetto”.
Il programma è strutturato in modo da offrire agli studenti buone conoscenze sul ruolo che la cittadinanza ha avuto, ha oggi e potrà avere in futuro. I diritti e doveri originati dal vincolo di “appartenenza” ad uno Stato. Il significato e l’importanza della cittadinanza europea. Il contenuto della cittadinanza digitale ed i “nuovi diritti”, ovvero i diritti di “terza generazione”. Al termine del modulo seminariale studentesse e studenti saranno in grado di comprendere i modi di acquisizione della cittadinanza, il significato sia giuridico che inclusivo di cittadinanza (come appartenenza, condivisione, ecc), analizzare le differenze tra i vari Paesi, valutare l’impatto del vincolo di cittadinanza in una società multietnica e multiculturale, e comprendere la dinamica evolutiva della società e l’emergere di nuovi diritti.
Non sono richiesti pre requisiti.
Gli argomenti proposti sono trattati in modo da essere compresi anche senza nozioni di base.
Gli studenti devono obbligatoriamente inserire il modulo formativo nel proprio piano di studi mediante l’apposito servizio online. Le modalità di inserimento nel piano di studi sono disponibili al link https://servizionline.unige.it/studenti/formazionecittadinanza.
Il modulo seminariale è erogato in modalità presenziale (eventualmente anche in streaming) ed è suddiviso in sei incontri (di due ore ciascuno). La presenza è obbligatoria. Gli incontri sono caratterizzati da una didattica sia attiva che interattiva attraverso la partecipazione degli studenti saranno svolte analisi e approfondimenti su specifiche tematiche relative alla cittadinanza ed ai diritti. I partecipanti potranno inoltre svolgere ricerche di gruppo partecipare in modo costruttivo alla flipped classroom.
L'insegnamento si articola in tre ambiti collegati tra loro: analisi "storico-politica", "giuridica", "multietnica/multiculturale".
In dettaglio verranno affrontati i seguenti temi:
1. CITTADINI SI NASCE O SI DIVENTA – Concetto di cittadinanza (cioè, appartenenza ad uno Stato), principi di attribuzione (vincolo di sangue oppure di nascita sul territorio, matrimonio, adozione, naturalizzazione, ecc.) e conseguenti diritti e doveri.
2. DA SUDDITI A CITTADINI - L’evoluzione storica del concetto di cittadinanza, il riconoscimento dei diritti civili nel Settecento, dei diritti politici nell’Ottocento ed i diritti sociali nel Novecento (secondo la classificazione del filosofo politico britannico Thomas Humphrey Marshall).
3. L’ACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA IN ITALIA E IN ALCUNI PAESI EUROPEI Omogeneità, similitudini e differenze tra i vari Stati (rif. Camera dei deputati Dossier MLC16015).
4. LA CITTADINANZA EUROPEA - Un nuovo rapporto giuridico che sostiene il sentimento di appartenenza all’Unione europea ed i cosiddetti “diritti aggiuntivi”, la Carta dei diritti fondamentali UE e il divieto di discriminazione (anche linguistica).
5. CITTADINANZA, MULTICULTURALITÀ E PLURICULTURALITÀ - La cittadinanza in una società globalizzata e sempre più multietnica e multiculturale caratterizza da nuovi flussi migratori internazionali. L’accettazione delle diversità culturali e le nuove basi su cui è possibile riscrivere i concetti di esclusione e inclusione.
6. LA “CITTADINANZA DIGITALE” - Il quadro europeo di competenza digitale, noto anche come DigComp - DigComp | EU Science Hub (europa.eu).
Tutto il materiale didattico è a disposizione sull’aula web.
Ricevimento: Consultare la pagina personale del docente sul sito di Dipartimento.
EDOARDO PUSILLO (Presidente)
CRISTIANO BROCCIAS (Presidente Supplente)
Le lezioni iniziano lunedì 23 febbraio 2026 (proseguiranno tutti i lunedì terminando il 3 aprile 2026) e si svolgeranno secondo l’orario che sarà comunicato in seguito.
Al termine del modulo seminariale è prevista una verifica sommativa di verifica delle competenze acquisite attraverso la presentazione e l’illustrazione di un breve elaborato o, in alternativa, il superamento di un colloquio finale.
Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di aver compreso ed essere in grado di analizzare il concetto di cittadinanza, illustrare i metodi di acquisizione e la comprensione dei diritti conseguenti al “rapporto di appartenenza” ad uno Stato e inoltre di conoscere i diritti ed i doveri derivati dal rapporto di cittadinanza.
Per l’acquisizione del CFU e dell’open badge sono necessari la frequenza obbligatoria di almeno il 75% delle lezioni e il superamento della verifica finale.
Tutte le informazioni relative al modulo seminariale sono reperibili sulla pagina del prof Edoardo Pusillo (https://lingue.unige.it/edoardo.pusillo%40unige.it) e in aula web.
Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali, di contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento e partecipazione alla flipped classroom.