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Dopo la laurea

Il laureato in CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLA NATURA

Chi è?

Esperto nelle tematiche della bio- e/o geodiversità e della conservazione e gestione degli ambienti naturali secondo le direttive nazionali e internazionali 

Ricercatore presso istituti universitari, CNR, enti e strutture di ricerca pubblici o privati

Curatore delle collezioni scientifico-didattiche in Musei scientifici, Orti Botanici e Banche del germoplasma

Libero professionista consulente per studi di impatto ambientale, valutazioni di incidenza, monitoraggio delle componenti zoologiche e botaniche

Insegnante nella scuola dell'obbligo pubblica o privata dopo opportuni percorsi previsti dalla normativa in vigore

 

Cosa fa?

Funzionario responsabile della conservazione della bio- e/o geodiversità in Enti pubblici (Regione, ISPRA, ENEA, ARPA, Enti Parco nazionali e regionali);

Organizza e dirige le collezioni scientifico-didattiche in Musei scientifici, Orti Botanici e Banche del germoplasma;

Svolge attività di ricerca presso istituti universitari, CNR, enti e strutture pubblici o privati;

Libero professionista consulente per studi di impatto ambientale, valutazioni di incidenza, monitoraggio delle componenti zoologiche e botaniche;

Analizza e controlla i diversi livelli della biodiversità strutturale degli ecosistemi e della loro conservazione;

Identifica e studia specie e comunità a fini gestionali, conservazionistici e di pianificazione territoriale;

Valuta lo stato di conservazione di habitat e specie incluse in leggi nazionali ed in direttive internazionali;

Redige carte tematiche anche attraverso l'uso di GIS e database collegati;

Tecnico faunistico negli Ambiti Territoriali di Caccia;

Insegna nella scuola dell'obbligo pubblica o privata dopo opportuni percorsi previsti dalla normativa in vigore;

Progetta e dirige programmi di sviluppo nazionale e internazionale nell'ambito della conservazione e della gestione di aree di interesse naturalistico;

Progetta interventi con individuazione di metodi e tecniche per la gestione del territorio;

Collabora in strutture di coordinamento di progetti nell'ambito della bio- e la geo-conservazione;

Sviluppa programmi di educazione e comunicazione naturalistica;

Svolge attività lavorative incluse nella definizione di "green jobs" delle nazioni unite (secondo ILO- UNEP, 2008) che comprendono attività trasversali nel settore agricolo, manifatturiero, amministrativo, turistico e dei servizi,  e attività di ricerca e sviluppo coinvolte nella  salvaguardia o ripristino della qualità ambientale, in particolare che operano negli enti parco, aree protette, siti della rete Natura 2000.

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Dove lavora?

Enti di ricerca che si occupano di tematiche attinenti alle Scienze Naturali;

Enti e amministrazioni con competenze di pianificazione, gestione e conservazione dei beni naturali e ambientali quali Aree protette (parchi, riserve ecc), Comuni, Province, Regioni, enti statali, Agenzie per l'ambiente, Autorità di bacino, Ambiti territoriali di caccia, ecc.);

Musei, Acquari, Orti botanici e altre istituzioni (pubbliche e private) che svolgono attività di comunicazione e promozione dei beni naturali;

Imprese pubbliche o private e studi professionali che operano in campi diversi delle indagini ambientali, della pianificazione e gestione del territorio, con particolare riguardo agli aspetti naturalistici;

Aziende di certificazione ambientale;

Ambiti territoriali di caccia (ATC);

Istituzioni del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dei Beni Artistici e Culturali, e del Ministero degli Esteri;

Organizzazioni a carattere ambientale, non-governative, governative e intergovernative;

Aziende ed organizzazioni professionali ed industriali operanti nel settore della gestione, conservazione e applicazioni delle risorse naturali;

Attività lavorative incluse nella definizione di "green jobs" delle nazioni  unite (secondo ILO- UNEP, 2008) che comprendono attività trasversali nel settore agricolo, manifatturiero, amministrativo, turistico e dei servizi,  e nelle attività di ricerca e sviluppo coinvolte nella salvaguardia o ripristino della qualità ambientale, in particolare che operano negli enti parco, aree protette, siti della rete Natura 2000.