La psicologia è diventata di grande rilievo in molti paesi e ciò ha comportato la proliferazione di nuove aree di impiego e la definizione di interventi e contenuti innovativi. ll nostro corso forma psicologi esperti, preparati preparati a offrire un contributo di elevata qualità nei diversi contesti in cui la psicologia opera. Cosa studierai La laurea magistrale in Psicologia si propone di fornire una conoscenza avanzata dei contenuti e dei metodi delle discipline psicologiche, con l'obiettivo di formare uno psicologo in grado di operare con autonomia applicando le teorie e le tecniche della psicologia. Il Corso si articola in due curricula: ll curriculum in Psicologia clinica e di comunità approfondisce l'ambito delle relazioni tra individui, gruppi, contesti micro e macro sociali. Intende inoltre fornire conoscenze in ambito clinico e psicopatologico e sviluppare capacità di osservazione, diagnosi e intervento, finalizzate alla promozione della salute e del benessere anche in rapporto ai contesti sociali e organizzativi. Si tratta di capacità di empowerment, di gestione delle relazioni di aiuto e di presa in carico. Il curriculum in Psicologia dello sviluppo tipico e atipico è focalizzato sulle diverse fasi evolutive, con attenzione allo sviluppo tipico e atipico. Particolare rilevanza assume lo studio dei processi di apprendimento e delle relazioni nei contesti educativi: si intendono promuovere capacità di osservazione, diagnosi e intervento, finalizzate alla facilitazione dei processi di sviluppo, di apprendimento e di socializzazione durante il ciclo di vita, soprattutto in presenza di difficoltà e disturbi evolutivi. Dopo la laurea Psicologo Chi è? La laurea nella classe LM-51 - Psicologia e la successiva certificazione di tirocinio annuale post laurea consentono l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione all'Albo degli Psicologi, sezione A. È una figura professionale che conosce le principali teorie esplicative nell'ambito della psicologia generale e fisiologica, della psicologia dello sviluppo e dell'educazione, della psicologia sociale e di comunità, della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, della psicologia dinamica e clinica conosce le metodologie di progettazione e di valutazione degli interventi in ambito individuale, di gruppo, di comunità e organizzativo utilizza strumenti e metodologie di ricerca e di intervento, volti alla promozione della salute e alla prevenzione del disagio in contesti individuali, familiari, organizzativi e di comunità conosce le metodologie di supporto ai processi di apprendimento e di socializzazione in età scolastica e durante il ciclo di vita, in situazioni normali e patologiche conosce i metodi e gli strumenti di valutazione diagnostica, utilizzabili con individui, gruppi e organizzazioni. Cosa fa? Assessment dei bisogni individuali e collettivi e analisi dei fattori sociali, psicologici e comportamentali di rischio e di protezione per la salute bio-psico-sociale in diversi contesti sociali ed educativi e per differenti sottogruppi di popolazione diagnosi delle caratteristiche di personalità e assessment delle risorse psicosociali, dei bisogni e delle aspettative nelle diverse fasi d'età, mediante strumenti qualitativi e quantitativi progettazione, coordinamento, gestione e valutazione di programmi di prevenzione e promozione della salute e del benessere individuale e di gruppo interventi nell'ambito dei disturbi dello sviluppo e dell'apprendimento valutazione dei programmi di intervento indirizzati alla soluzione dei problemi psicosociali dei cittadini, con specifico riferimento ai contesti educativi, associativi, socio-assistenziali, sanitari e lavorativi valutazione e interventi nell'ambito clinico dei Disturbi dello sviluppo e dell'apprendimento. Dove lavora? Il laureato iscritto all'albo può esercitare la professione nei diversi ambiti della psicologia, in particolare nella psicologia dello sviluppo e di comunità, nei limiti previsti dalla normativa che regola la professione dello psicologo (sezione A dell'albo). Il modello Europsy identifica tre grandi ambiti professionali, che assorbono la quasi totalità degli sbocchi professionali degli psicologi: clinico e salute educazione lavoro e organizzazioni. Tuttavia queste tre aree non saturano completamente i possibili ambiti di intervento. Esistono infatti aree di lavoro emergenti in cui gli psicologi possono mettere in atto pratiche professionali riconosciute come significative dalla comunità degli psicologi stessi: ad esempio psicologia dell'emergenza, dello sport, giuridica, ecc. Per svolgere l'attività di psicoterapeuta lo psicologo deve conseguire la specializzazione prevista dall'art. 3 della legge 56/89.