Il corso si propone di fornire conoscenze sul quadro legislativo in merito alle attività motorie nelle persone con handicap, la storia dello sviluppo di queste attività, la teoria e la metodologia delle attività motorie adattate e le pubblicazioni scientifiche in materia.
L’insegnamento monodisciplinare di pone come obiettivo formativo l’approfondimento dei contenuti teorici e pratici dell’attività motoria adattata alle diversabilità soprattutto motorie e neurologiche, suddividendo i campi di applicazione per le macroaree di interesse clinico ed approfondendone gli aspetti metodologici in relazione alle varie età della vita.
Obiettivi dell’insegnamento: sapere, saper fare, saper essere per la progettazione, pianificazione, attuazione e controllo delle attività motorie e preventive adattate indirizzate a utenti speciali (persone disabili e fragili).Sviluppo delle conoscenze, competenze e delle abilità operative nella programmazione delle attività motorie adattate, nell'organizzazione, pianificazione e attuazione degli interventi di Apa (Adapted Physical Activity), secondo le diverse ottiche di intervento riconosciute dalla comunità internazionale (Ifapa, International Federation of Adapted Physical Activity), al fine di favorire la migliore qualità di vita, l’integrazione/inclusione ed il benessere (reale e percepito) dell’individuo lungo l’intero arco di vita, nei diversi settings di intervento dei servizi delle Apa.
Lezioni in aula frontali /laboratori/esercitazioni pratiche
Lezioni
Ambito culturale
Tema generale
Unità didattica elementare
1
Attivita’ motorie e sportive per portatori di handicap
Legislazione
Determinazioni e linee guida W.H.O./U.N.
Carta europea dello sport per tutti: le persone disabili
Legge sull’handicap (L.104/92)
Legge quadro sul sistema integrato degli interventi e servizi sociali
Legge regionale di riordino in materia socio-sanitaria
Linee guida Lotta alla sedentarietà e promozione dell'attività fisica
Piano Nazionale della prevenzione
Piano regionale della prevenzione 2015_18
2
Storia della pedagogia speciale e della medicina sociale
Approccio storico all’handicap
Evoluzione degli atteggiamenti verso la malattia e il concetto di salute
Gli obiettivi socio-sanitari di salute e di Q.d.V. per soggetti fragili e disabili.
3
Metodologia attività motorie e sportive adattate
L’approccio integrato: A.p.a. azione educativa speciale.
Le attività fisiche adattate ed il concetto pluralista per il benessere dell’individuo nella società.
4
Teoria e metodologia delle attività motorie adattate
Motricità e adattamento: la didattica speciale per la motricità nelle attività della vita quotidiana, nei diversi contesti ambientali, lungo l’arco di vita (età infantile, età giovanile, età adulta, età anziana) del disabile.
5
Le attività fisiche adattate per soggetti con deficit visivo; per soggetti audiolesi; per soggetti con lesioni midollari; per soggetti affetti da paralisi cerebrale infantile; per soggetti affetti da malattie neuromuscolari, per soggetti affetti da BPCO; per soggetti diabetici- non insulino dipendenti; per soggetti affetti da disturbi cardio-vascolari.
Le attività fisiche e sportive adattate nei soggetti affetti da trisomia 21 e nei soggetti con disabilità motorie e, sensoriali.
6
Le attività motorie adattate per anziani fragili: incremento delle autonomie negli esiti stabilizzati di patologie, nelle cronicità.
7
Esercitazione pratica (I)
La programmazione e il lavoro in equipè multidisciplinare
8
Esercitazione pratica (II)
La programmazione: gli strumenti per la valutazione delle capacità motorie e sportive
9
Esercitazione pratica (III)
La programmazione per problemi/obiettivi/piani di attività individualizzati.
Gli adattamenti: strumentali, ambientali, metodologici in funzione del piano di lavoro individualizzato sia nelle attività individuali sia di gruppo.
10
Teoria, tecnica e didattica delle attività motorie e sportive adattate
Motricità, comunicazione e disabilità: tecniche di conduzione delle attività motorie individuali e di gruppo
C.A.A.
Strumenti e adattamenti
Cenni su ausiliazione
Strumenti facilitatori
11
Definizioni e adattamenti nelle discipline sportive: circuito Paralympic e circuito Special Olimpics
12
Il punto di vista della disabilità: le narrazioni diverse del disabile; della famiglia; dei contesti sociali altri
13
Attivita’ motorie e sportive per persona con malattie neurodegenerative
Presentazione dei lavori scientifici che propongono programmi di allenamento adattati alle esigenze di persone con malattia di Parkinson e Sclerosi Multipla
A. Bianco, E. Tasso, J. Bilard, G. Ninot & A. Varray (a cura di) (2005). Insegnare e fare vivere le attività motorie adattate. Busalla: Ed. La Lontra.
Testi consigliati- Corso monografico per Attivita’ motorie e sportive per portatori di handicap: approfondimento scientifico- culturale a scelta dello studente concordato con la docente Prof.ssa Emilia Tasso
Ricevimento: Previo appuntamento: e-mail ambra.bisio@unige.it
AMBRA BISIO (Presidente)
LUCA PUCE (Presidente Supplente)
LE ATTIVITÀ MOTORIE PER I DIVERSABILI
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