Obiettivo del corso è quello di formare lo studente sulle procedure numeriche per la fluidodinamica computazionale (CFD). Allo scopo si forniscono gli strumenti per la comprensione delle diverse procedure, ormai di largo uso nell'industria e le competenze per una loro corretta applicazione e per l'analisi critica sia delle potenzialità applicative sia dei risultati ottenuti, nell'ottica di formare l'allievo all'uso cosciente e critico delle attuali tecnologie di simulazione CFD.
Gli aspetti numerici riguardano: il modello fisico-matematico (le equazioni di conservazione, tipologia delle equazioni differenziali, condizioni al contorno); tecniche di discretizzazione ( volumi finiti e differenze finite); schemi numerici (consistenza, stabilità, convergenza); schemi impliciti e schemi espliciti; procedure di calcolo (procedura time-marching, Pressure Correction Technique); generazione di magliature.
Lezioni teoriche ed applicative
Gli argomenti trattati sono i seguenti:
J. Anderson: “Computational Fluid-Dynamics”, McGraw-Hill, 1995;
C.Hirsch: "Numerical Computation of Internal and External Flows ", voll. I-II, Wiley&Sons, 1989
J.Tannehill, D.Anderson, R.Pletcher: “Computational Fluid Mechanics and Heat Transfer“,McGraw-Hill, 1984;
Ricevimento: Ricevimento su appuntamento da concordarsi
CARLO CRAVERO (Presidente)
DAVIDE LENGANI (Presidente)
DANIELE SIMONI (Presidente)
ANDREA CATTANEI
FRANCESCA SATTA
Secondo il calendario didattico della Scuola Politecnica
MODULO DI TECNICHE NUMERICHE PER LE MACCHINE E I SISTEMI ENERGETICI
Esame orale
Domande sul programma del corso e discussione di casi applicativi