Il corso si pone come obiettivo primario l’insegnamento della metodologia di rilevamento, sia esso diretto o strumentale, al fine di consentire all'allievo il raggiungimento di quelle capacità teorico-pratiche che gli possano consentire di "leggere, vedere e disegnare" lo spazio architettonico esistente.
All'interno del corso, si trattano i fondamenti teorici del rilevamento finalizzato all'architettura e all'urbanistica, con riferimenti storici e cenni ai metodi attuali. Per completare il completo raggiungimento dell'obiettivo formativo prefissato, sono previste esperienze pratiche di rilievo e di restituzione grafica.
Il corso fornisce inoltre elementari nozioni teoriche ed operative per l’utilizzazione dello strumento informatico a supporto della progettazione architettonica e urbanistica.
Il corso di Rilievo dell'architettura è un corso applicativo, pertanto, la tipologia didattica è articolata in lezioni teoriche (45 ore) ed esercitazioni pratiche progettuali (45 ore). Queste ultime sono divise in due serie: una prima serie di esercitazioni verrà svolta in aula mentre la seconda, finalizzata al rilievo di un edificio, verrà svolta in esterno.
Parametri fondamentali e ambiti di utilizzazione del rilievo. Cenni sull’evoluzione storica del rilievo architettonico. Individuazione ed analisi dei diversi sistemi costruttivi dell’architettura. Le tipologie edilizie: edilizia di base ed edilizia specialistica con riferimenti alla realtà genovese. Le matrici geometriche, proporzione, misura e modulo. Cenni di metrologia. Restituzione prospettica da prospettiva a quadro verticale e inclinato. Gli ordini architettonici classici, i trattatisti ( Vitruvio, Palladio, Vignola). Gli strumenti per il rilievo diretto. Gli schizzi di rilievo e il prelievo delle misure. Il rilievo urbano, cenni di rilievo strumentale e fotogrammetrico. L’ICCD e la relativa schedatura. Il rilievo del degrado e delle lesioni. Il rilievo del colore con riferimento alle facciate dipinte genovesi.
1. M. Docci, D. Maestri, Il rilevamento architettonico. Storia metodi e disegno, Laterza, Bari, 1984 (1993-94, 2 voll.)
2. L. Marino, Il rilievo per il restauro, Hoepli, Milano, 1990
3. M. Boffito, Il rilievo del tempo, Sagep, Genova, 1990
4. C. Cundari, a cura di, Capitolato speciale d’appalto per il rilevamento architettonico a fini di restauro, Edizioni Kappa, Roma, 1994
5. M. Docci, Strumenti didattici per il rilievo, Gangemi editore, Roma 2000
6. E. Ippoliti, Rilevare, Edizioni Kappa, Roma, 2000
7. G. D’Annibale, Fotogram, restituzione 2D e 3D dalle fotografie, Flaccovio editore, Palermo, 2003
8. M. Docci, D. Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza, Bari, 2009
Ricevimento: Il docente è a disposizione degli studenti il venerdì mattina dalle ore 9,30 alle 12,30 sia per spiegazioni che per le revisioni degli elaborati del corso. In tale orario il docente è a disposizione di eventuali laureandi.
GUIDO GUIDANO (Presidente)
ENRICO MERELLO
Orientativamente l'inizio delle lezioni avverrà il giorno 4 ottobre 2016
RILIEVO DELL'ARCHITETTURA
Valutazione delle esercitazioni grafiche e del rilievo eseguito durante l'anno e prova orale
Il grado di apprendimento acquisiti dagli studenti avviene durante lo svolgimento del corso mediante una serie di prove grafiche atte ad accertare quanto spiegato nelle lezioni teoriche frontali.
Scopo del Corso di Rilievo dell'architettura è quello di fornire agli allievi la necessaria sensibilità critica per la corretta interpretazione e rappresentazione dell'architettura esistente. Questo prevede, oltre alla piena padronanza dei metodi fondamentali di rappresentazione tradizionali ed informatici, una buona conoscenza delle procedure di rilievo da quelle dirette a quelle strumentali e fotogrammetriche