L'insegnamento introduce gli studenti alle discipline della conservazione e alle sue nuove frontiere nella civiltà contemporanea. Del restauro saranno indagati, in sintesi: i fondamenti teorici e metodologici, di carattere storico, filosofico e scientifico; i metodi e le tecniche di analisi e diagnosi non distruttiva degli edifici esistenti; le basi delle fasi di progettazione e d’intervento; i riferimenti normativi, nazionali e internazionali per la tutela del patrimonio culturale.
Il corso si propone di percorrere un itinerario intorno all'idea di conservazione che abbia come meta finale la riflessione sui temi della responsabilità, del rispetto, della identità, della sostenibilità. Si affronteranno temi che sono fondativi della cultura della conservazione ma che verranno declinati in senso molto più ampio perché i temi proposti non possono essere percepiti come prerogativa di una ristretta cerchia di cultori della materia ma vanno declinati in modo tale da legarsi strettamente alla riflessione che ognuno è tenuto a portare avanti nei riguardi della società in cui vive e che contribuirà con il proprio lavoro progettuale a modificare. La finalità del corso è volta all’approfondimento critico di alcune tematiche legate alla domanda “perché si conserva?”.
L’insegnamento accompagna gli studenti verso l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze di base delle discipline della conservazione e del restauro, stimolandone la comprensione e la rielaborazione critica, a supporto delle scelte progettuali.
Le lezioni frontali saranno supoprtate da sussidi multimediali messi poi a disposizione delgi studenti su Aula-web. Durante il corso vi saranno poi momenti di discussione pubblica sui testi e i progetti presentati.
L’insegnamento si articola intorno ai seguenti nuclei tematici:
Dalle lezioni emergeranno parole e concetti che lo studente dovrà dimostrare di conoscere e correttamente utilizzare, rispettandone la natura storicamente determinata (autentico, originale, originario, verità-vero, verosimile, falso, identità, compiutezza, completezza, frammento, decoro, pulizia, leggibilità, stabilità, funzionalità, utilizzabilità, riutilizzabilità, reversibilità, compatibilità, …).
È inoltre necessaria la conoscenza degli elementi fondamentali delle biografie degli autori citati, le loro principali opere scritte e gli esempi di restauri antichi e recenti ad essi riconducibili o illustrati nel corso
Per approfondimenti sulla storia del Restauro:
Per approfondimenti sull’analisi degli edifici e l’archeologia dell’architettura:
Testi originali degli autori analizzati di cui è richiesta la lettura e la conoscenza diretta:
Ricevimento: Martedì, dalal ore 18,30 - Mercoledì e Giovedì, dopo le lezioni di Fondamenti di restauro, dalle ore 11,30 alle 13,30
STEFANO FRANCESCO MUSSO (Presidente)
SIMONETTA ACACIA
MARTA CASANOVA
LUCINA NAPOLEONE
RITA VECCHIATTINI
4/10/2016
L'esame finale prevede un colloquio che si svilupperà a partire da un argomento scelto dal candidato tra quelli compresi nel programma e trattati nel corso delle lezioni. Una domanda riguarderà, in ogni caso, uno dei testi originali degli autori citati nel programma e nel corso delle lezioni.
Colloquio orale.