La filosofia del dialogo interreligioso, che ha i suoi antecedenti nella sequenza dei dialoghi immaginari tra rappresentanti delle religioni che, dall’età patristica all’Illuminismo si sono susseguiti nel pensiero europeo - da Giustino ad Abelardo, a Cusano, a Bodin, a Lessing - si propone di indagare le vie di un’ermeneutica della relazione e dell’incontro tra le diverse fedi, in vista della localizzazione di un punto di incontro che ne propizi il dialogo e il mutuo arricchimento.
Obiettivo del corso è mettere in grado gli studenti di condurre un discorso filosofico come possibile piattaforma di un incontro dialogico, non soltanto apologetico o polemico, tra differenti atteggiamenti religiosi, a partire da domande comuni, strutturali per l'esistenza umana, e dal confronto con diverse tradizioni di risposte. Attraverso percorsi seminariali saranno esaminati testi classici per la tematica, messi a confronto con contributi e dibattiti contemporanei.
Educare a una coscienza critica e filosofica del pluralismo religioso contemporaneo
Lezione frontale
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Pensare il pluralismo religioso
Il corso si propone di pervenire, mediante una riflessione svolta muovendo da presupposti speculativi ma non senza attenzione alla teologia del pluralismo religioso novecentesca, a una "categorizzazione" del pluralismo religioso stesso, il quale, mentre rappresenta un dato di fatto sociologicamente acquisito nel mondo contemporaneo, sul piano teorico, speculativo e teologico, resta ancora da pensare adeguatamente.
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
1) Pensare il pluralismo religioso
Il corso si propone nella prima parte di pervenire, mediante una riflessione svolta muovendo da presupposti speculativi ma non senza attenzione alla teologia del pluralismo religioso novecentesca, a una categorizzazione del pluralismo religioso stesso, il quale, mentre rappresenta un dato di fatto sociologicamente acquisito nel mondo contemporaneo, sul piano teorico, speculativo e teologico, resta ancora da pensare adeguatamente.
2) Religioni, violenza e pace
Questa parte del corso rifletterà sul problema della violenza religiosa a partire dalla riflessione di alcuni grandi pensatori del nostro tempo.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
a) P.L. Berger, I molti altari della modernità. Le religioni al tempo del pluralismo, Emi, Bologna 2017.
b) J. Sachs, La dignità della differenza. Come evitare lo scontro delle civiltà, Ganzanti, Milano 2003.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
Per la prima parte:
Per la seconda parte:
a) H. Küng - P. Ricoeur, Il lato oscuro della fede. Religioni, violenza e pace, Medusa, Milano 2015.
b) J. Assmann, Religione totale. Origini e forme dell’inasprimento puritano, Lorenzo de’ Medici Press, Firenze 2017.
Ricevimento: Giovedì 15-16 (DAFIST, Sez. Filosofia,V. Balbi 4, II p.)
ROBERTO CELADA BALLANTI (Presidente)
FRANCESCO CAMERA
GERARDO CUNICO
DOMENICO VENTURELLI
26 settembre 2017
FILOSOFIA DEL DIALOGO INTERRELIGIOSO (LM)
Orale
L'esame si svolgerà in forma orale.