Il corso introduce gli studenti alla filosofia delle scienze umane e sociali, identificando le differenze con quella delle scienze naturali.
Obiettivo dell'insegnamento è offrire allo studente un quadro delle principali differenze tra la metodologia delle scienze umane e sociali e quella delle scienze naturali, facendo riferimento al dibattito specialistico in corso. Sarà fondamentale la lettura e l’analisi di testi, anche da p
Obiettivo dell'insegnamento è offrire allo studente un quadro delle principali differenze tra la metodologia delle scienze umane e sociali e quella delle scienze naturali, facendo riferimento al dibattito specialistico in corso. Sarà fondamentale la lettura e l’analisi di testi, anche da parte degli studenti.
Lezioni frontali e presentazioni seminariali, anche da parte degli studenti.
Orario: Martedì 9-11, aula 4, Via Balbi 2
Mercoledì e Giovedì 11-13, aula 3, Via Balbi 2
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Scienze empirico-naturali e scienze sociali. Storicismo e riduzionismo nelle scienze umane e storico-sociali. Il problema del relativismo nelle scienze umane e storico-sociali. Un modulo di 15 ore sarà dedicato al tema degli esperimenti mentali nelle scienze umane (Dott. Fabio Patrone) Per sostenere l'esame da 6 CFU è necessario portare il testo obbligario "Filosofia della scienza sociale" più un altro volume a scelta tra quelli elencati nella Bibliografia. Altrimenti due testi a scelta. E' anche consigliabile scrivere una tesina su argomento da concordare con il docente.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
M.MARSONET, Elementi di Filosofia della scienza, Genova, CLU, 2008 (obbligatorio per chi non ha sostenuto l'esame di Filosofia della scienza triennale). T.BRENTON, I.CRAIB, Filosofia della scienza sociale, Torino, UTET, 2010 (obbligatorio per chi ha già sostenuto l'esame di Filosofia della scienza triennale). Un secondo volume a scelta tra: M.C.AMORETTI (a cura di), Natura umana, natura artificiale, Milano, Franco Angeli, 2008. M.C.AMORETTI, M.MARSONET, Conoscenza e verità, Milano, Giuffré, 2007. D.DAVIDSON, Soggettivo, intersoggettivo, oggettivo, Milano, Cortina Editore, 2003. P.ENGEL, R.RORTY, A cosa serve la verità?, Bologna, Il Mulino, 2007. N.GOODMAN, Vedere e costruire il mondo, Roma-Bari, Laterza, 2008. H.PUTNAM, Mente, corpo, mondo, Bologna, Il Mulino, 2004. W.V.QUINE, Parola e oggetto, Milano, Il Saggiatore, 2008. K.R. POPPER, Miseria dello storicismo, Feltrinelli, Milano, 2013. M. WEBER, Il metodo delle scienze storico-sociali, Einaudi, Torino, 2003.
Ricevimento: mercoledì e giovedì, 13-14, presidenza Scuola Scienze Umanistiche, Via Balbi 2, secondo piano.
MICHELE MARSONET (Presidente)
MARIA CRISTINA AMORETTI
MARCELLO FRIXIONE
FABIO PATRONE
MASSIMILIANO VIGNOLO
20 febbraio 2018
METODOLOGIA DELLE SCIENZE UMANE (LM)
Orale
Il corso avrà svolgimento seminariale, con lettura e discussione di testi in classe. Vi saranno verifiche in itinere per accertare il livello di conoscenza degli iscritti. Gli studenti, oltre al colloquio orale, devono presentare in sede di esame una relazione scritta da concordare con il docente. Obiettivo dell'insegnamento è offrire allo studente un quadro delle principali differenze tra la metodologia delle scienze umane e sociali e quella delle scienze naturali, con riferimento al dibattito specialistico in corso. E' fondamentale la lettura e l'analisi di testi in classe.