Il corso approfondisce l’interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche filosofiche più rilevanti. Esso privilegia l’analisi e il commento dei testi
Il corso intende approfondire l'interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche più rilevanti dal punto di vista filosofico. Saranno privilegiati l'analisi e il commento di testi sull'argomento del corso.
Al termine del corso lo studente è in grado di contestualizzare i testi analizzati, di riconoscere i processi di trasmissione e i modi di recezione dei concetti filosofici, di impostare autonomamente una ricerca.
Lezioni frontali con lettura e commento dei classici in programma.
L’etica di Pietro Abelardo.
Parte introduttiva
Il contesto culturale del secolo XII.
La rinascita.
Le scuole e i metodi di insegnamento.
Parte monografica
Lettura e commento di:
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano.
Abelardo, Etica, passi scelti.
Abelardo ed Eloisa, Epistolario, parti scelte.
Passi scelti di autori coevi.
Modalità didattiche.
Lezione frontale con il sussidio di riproduzioni.
Testi / Bibliografia
P. Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano, BUR, Milano 2006.
Abelardo ed Eloisa, Epistolario, UTET-De Agostini, Torino-Novara 2015.
Altre indicazioni di lettura saranno fornite durante le lezioni.
Ricevimento: Mercoledì 11-13 studenti; giovedì 11-13 laureandi presso la Sezione di Filosofia, Via Balbi, 4 I piano.
LETTERIO MAURO (Presidente)
SIMONA LANGELLA
8 marzo 2018
TRADIZIONI DELLA SCOLASTICA MEDIEVALE (LM)
L'esame consiste in un colloquio orale per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. L'esame verterà su entrambe le parti: "Parte introduttiva" e "Parte monografica".
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi: la padronanza dei contenuti, la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti, la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima dell'appello di esame: email 3830@unige.it