Il corso affronta aspetti psicosociali rivolti alle tipologie di comportamento che sviluppano dimensioni di disagio, marginalità e devianza. Esse condizionano la vita delle persone e di conseguenza la loro risposta nei confronti delle richieste della società. Il lavoro di rete tra enti pubblici e privati, lo studio e sviluppo di strategie e tecniche cognitive comportamentali e l’inserimento dei pazienti in luoghi protetti sono risultati efficaci nella cura dei pazienti con patologie disfunzionali al vivere quotidiano.
Comprendere gli aspetti e le differenze comportamentali dovute al disagio psichico/sociale in età evolutiva.
Cogliere la dimensione del lavoro di rete, attraverso le relazioni con i servizi di riferimento sia pubblici che privati
Conoscere l'utilizzo di metodi e strumenti di intervento nel trattamento di utenza tossicodipendente e adolescenti con distrurbi psichiatrici
Imparare a conoscere strumenti di valutazione e osservazione nell’ambito della tossicodipendenza e nell’area adolescenziale
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, suddivise in quattro parti, per un totale di 10 ore.
Differenze tra marginalità, devianza e disagio
La dipendenza in carcere
L’intervento in istituto penale
GAP (gioco d’azzardo patologico)
Prevenzione in tossicodipendenza
Il processo di violentizzazzione
Il lavoro con le dipendenze: trattamento e inserimento comunitario
Scheda di valutazione EuropASI
La comunità per adolescenti
I servizi territoriali
Tecniche e strategie cognitive-comportamentali, quali ad esempio il rinforzo, il contratto comportamentale, l’utilizzo affermazioni positive, la negoziazione
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico verranno spediti tramite mail agli studenti. In generale, gli appunti presi durante le lezioni sono sufficienti per la preparazione dell'esame.
I libri sotto indicati sono suggeriti come testi di appoggio.
Antonio Bimbo, Emanciparsi dalle dipendenze, strategie d’intervento per operatore ed educatori, FrancoAngeli
Giacinto Froggio, Il trattamento della devianza giovanile, L’approccio psicosociale orientato in un senso ecologicoe cognitivo comportamentale, Franco Angeli
Jon E. Grant, Marc N. Potenza, Il gioco d’azzardo patologico, Springer
Mario DI Pietro e Elena Bassi, L’intervento cognitivo comportamentale per l’età volutiva,strumenti per la valutazione e tecniche per il trattamento, Erickson
Mauro Palumbo, Mario Dondi e Claudio Torrigiani, La comunità terapeutica nella società delle dipendenze, Erickson
FABIANO BARABINO (Presidente)
MONICA ARCELLASCHI
GABRIELE ROCCA
PIERO CAI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Marzo
L’esame verrà svolto in forma orale con domande aperte relative gli argomenti trattati durante le lezioni
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento verranno dati nel corso delle lezioni.
L’esame orale verterà sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e avrà lo scopo di valutare se lo studente ha conseguito un livello adeguato di conoscenze, dimostrando di aver sviluppato la capacità di analizzare criticamente le dinamiche psicopatologiche e le strategie comportamentali a disposizione del Terp che verranno affrontate durante l’insegnamento. Lo studente dovrà anche dimostrare di avere acquisito la capacità di descrivere gli argomenti trattati in modo chiaro e con una terminologia corretta.