Tramite il tema del carcere, il modulo accompagnerà lo studente a conoscere alcune delle correnti principali e dei massimi autori della letteratura polacca dalla seconda metà dell'Ottocento ai giorni d'oggi.
Insegnamento da 6 CFU: 36 ore di insegnamento frontale
Insegnamento da 9 CFU 52 ore di insegnamento frontale
Nell’insegnamento per 9 CFU, oltre al programma descritto, si leggeranno ed analizzeranno brevi testi anche in polacco di Maria Konopnicka, Zofia Nalkowska, Sara Nomberg-Przytyk
L’insegnamento ha lo scopo di far conoscere allo studente quel patrimonio letterario in lingua polacca che a partire dal Quattrocento inizia a costituirsi in maniera unitaria dando vita ad una ricchissima produzione che, specie nell’Ottocento e nel Novecento, ha raggiunto un gran livello artistico, come testimoniano i nomi dei premi Nobel polacchi: Reymont, Sienkiewicz, Milosz e Szymborska.
Scopo dell'insegnamento è presentare agli studenti una panoramica complessiva della letteratura polacca dalla seconda metà dell'Ottocento a oggi, usando come filo conduttore il tema del carcere, ovvero ciò che, nelle parole del Maresciallo Pilsudski, "per lungo tempo è stato parte della cultura polacca", "compagno di vita dei polacchi". Come ben noto, anche dopo gli anni Venti, periodo della dichiarazioni del Padre della Patria, il carcere e l'imprigionamento hanno continuato a marchiare la vita di questo paese e di suoi numerosi scrittori e leader. Si imparerà dunque a leggere un'importante tradizione letteraria da un punto di vista decentrato, e a valutare quanto sia il fenomeno della sempre attualissima detenzione di scrittori e intellettuali, sia il complesso rapporto fra dentro e fuori, fra libertà e costrizione, costituisca una delle costanti della vita culturale in senso generale.
Una indispensabile introduzione alla tematica sarà costituita dal convegno internazionale "Da dietro le sbarre. Arte, letteratura e carcere dall'Ottocento a oggi", organizzato dal DLCM nei giorni 5 e 6 dicembre 2018
Al termine dell'insegnamento, agli studenti verrà richiesto di essere consapevoli delle differenti periodizzazioni storiche e letterarie della Polonia da fine Ottocento a oggi; di saper collocare cronologicamente eventi e autori; di essere in grado di analizzare uno dei testi letterari su cui ci si sarà soffermati nel corso dell'insegnamento.
Lezioni frontali. Lettura, spiegazione e commento di alcuni dei testi principali. Nel corso del semestre, almeno due volte verrà richiesto agli studenti di preparare a casa un breve commento su di un testo e di presentarlo al resto della classe
Scopo dell’insegnamento è presentare agli studenti una panoramica complessiva della letteratura polacca dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi, usando come filo conduttore il tema del carcere, ovvero ciò che, nelle parole del Maresciallo Pilsudski, “per lungo tempo è sttao parte della cultura polacca”, “compagno di vita dei polacchi”. Come ben noto, anche dopo gli anni Venti, periodo della dichiarazioni del Padre della Patria, il carcere e l’imprigionamento hanno continuato a marchiare la vita di questo paese e di suoi numerosi scrittori e leader. Si imparerà dunque a leggere un’importante tradizione letteraria da un punto di vista decentrato, e a valutare quanto sia il fenomeno della sempre attualissima detenzione di scrittori e intellettuali, sia il complesso rapporto fra dentro e fuori, fra libertà e costrizione, costituisca una delle costanti della vita culturale in senso generale.
Una indispensabile introduzione alla tematica sarà costituita dal convegno internazionale “Da dietro le sbarre. Arte, letteratura e carcere dall’Ottocento a oggi”, organizzato dal DCLM nei giorni 5 e 6 dicembre 2018
Al termine dell’insegnamento, agli studenti verrà richiesto di essere consapevoli delle differenti periodizzazioni storiche e letterarie della Polonia da fine Ottocento a oggi; di saper collocare cronologicamente eventi e autori; di essere in grado di analizzare uno dei testi letterari su cui ci si sarà soffermati nel corso dell’insegnamento.
MANUALI
Storia della Letteratura Polacca a cura di Luigi Marinelli, Einaudi 2004, da p. 274 a p. 492.
Laura Quercioli, La prigione era a mia casa. Carcere e istituzioni totali nella letteratura polacca, Aracne 2014
LETTURE
Brani da:
Janusz Korczak, Diario dal ghetto
Kazimierz Moczarski, Conversazioni con il boia
Zofia Nalkowska, Senza dimenticare nulla
Aleksander Wat, Il mio secolo
Stefan Wyszysnki, Appunti dalla prigione
Il programma per NON FREQUENTANTI andrà definito personalmente con la docente
Prima di accedere all’esame, con almeno una settimana di anticipo, tutti gli studenti, frequentanti e non, dovranno preparare una tesina, di una o due cartelle, su uno dei temi dell'insegnamento, seguendo le indicazioni del file Norme per tesi e tesine reperibile nella Pagina Docente
Ricevimento: Il ricevimento della Prof. Quercioli si svolgerà nei seguenti orari: martedì 17,30-18,30 giovedì 12,00-13,00 si prega di contattare comunque la docente per email per conferma, o per stabilire eventuali orari alternativi
LAURA QUERCIOLI (Presidente)
KAROLINA KOWALCZE
II semestre - data e orari da definire
LETTERATURA E CULTURA POLACCA II
Esame orale, nel quale si lo studente risponderà a una domanda a piacere, commenterà uno o più temi approfonditi durante le lezioni e dimostrerà una buona conoscenza generale del maggiori movimenti letterari così come esposti nella Storia della letteratura in bibliografia.
Lo studente dovrà essere in grado di commentare e analizzare i testi studiati collocandoli nel contesto polacco dal punto di vista letterario e storico, evidenziando somiglianze e differenze. Si verificheranno le conoscenze generali di storia e di storia della letteratura del periodo trattato e la capacità di costruire un discorso sintetico ma contenente gli elementi atti giudicare l'interiorizzazione degli elementi di base della conoscenza delle latteratura e dei principali topoi culturali. Verrà valutata la tesina scritta nel corso dell'anno. La freqenza e la partecipazione attiva alle lezioni non solo aiuterà nello svolgimento dell'esame, ma sarà anche valutata nel risultato finale.