Il corso approfondisce l’interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche filosofiche più rilevanti. Esso privilegia l’analisi e il commento dei testi
Il corso intende approfondire l'interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche più rilevanti dal punto di vista filosofico. Saranno privilegiati l'analisi e il commento di testi sull'argomento del corso.
Al termine del corso lo studente è in grado di contestualizzare i testi analizzati, di riconoscere i processi di trasmissione e i modi di recezione dei concetti filosofici, di impostare autonomamente una ricerca.
Si ritiene utile ai fini di una migliore comprensione della metodologia di ricerca e dei contenuti del corso la conoscenza per linee generali della storia del pensiero medievale.
Lezione frontale con il sussidio di riproduzioni.
Le passioni in Tommaso: tra etica e antropologia
Parte introduttiva
Il contesto culturale del secolo XIII
Le università
Parte monografica
La riscoperta dI Aristotele
Lettura e commento di:
Trattato sulle passioni dell’anima della Summa Theologica
Tommaso d’Aquino, Le passioni dell’anima, a cura di Silvana Vecchio, Le Lettere, Firenze 2002.
Altre indicazioni di lettura saranno fornite durante le lezioni.
LETTERIO MAURO (Presidente)
SIMONA LANGELLA
STEFANIA ZANARDI
6 marzo 2019
TRADIZIONI DELLA SCOLASTICA MEDIEVALE (LM)
L'esame consiste in un colloquio orale per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. L'esame verterà su entrambe le parti: "Parte introduttiva" e "Parte monografica".
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi: la padronanza dei contenuti, la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti, la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma d’esame con il testo seguente: D. Boquet – P. Nagy, trad. it., Medioevo sensibile. Una storia delle emozioni (secoli III-XV), Carocci, Roma 2018.
Inoltre sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima dell'appello di esame: email 3830@unige.it