L'insegnamento propone un primo approccio alla conoscenza della civiltà letteraria bizantina, analizzata sotto la duplice prospettiva della continuità nei confronti della letteratura greca antica (di cui ha tramesso in larghissima misura il patrimonio pervenutoci) e dell' innovazione.
Gli obiettivi formativi del settore, nel quadro del percorso della Laurea triennale 10, mirano a far acquisire le seguenti conoscenze, competenze e abilità: -conoscere a grandi linee, attraverso la lettura diretta dei testi, l’articolazione in senso diacronico della letteratura bizantina e la gamma tipologica fondamentale dei generi letterari. -conoscere l’evoluzione della lingua greca in età medievale, con particolare riguardo alla diglossia -saper condurre, almeno a livello iniziale, una esegesi dei testi appartenenti alla cultura letteraria bizantina, individuando gli elementi di continuità con l’antichità ellenica e, soprattutto per gli iscritti al curriculum medievale, di discontinuità rispetto a essa.
Per gli obiettivi formativi (dettaglio) cfr. la sezione Obiettivi formativi.
Risultati di apprendimento
Alla fine del corso ci si attende che gli studenti siano in grado di:
saper inquadrare gli autori di cui sono stati analizzati i testi nel contesto storico-letterario di appartenenza e nel genere letterario;
saper tradurre correttamente i testi, riconoscendo le strutture morfosintattiche, i priincipali caratteri stilistici e retorici e il metro;
saper riconoscere le principali tematiche, individuando la μίμησις verso autori antichi e gli elementi innovativi;
essere in grado di cogliere le linee argomentative di un saggio critico e di esporle per scritto in forma italiana corretta e criticamente impostata.
Conoscenza del greco antico
Lezioni frontali,
Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
Letteratura bizantina e letterarura greca antica: analisi della continuità e della innovazione, condotta sui testi di autori appartenenti a orizzonti cronologici e a generi letterari diversi. La lingua greca nel millennio bizantino: persistenze e cambiamenti.
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu
testi oggetto di analisi verranno forniti in fotocopia. A. KAMBYLIS, Compendio della letteratura bizantina, in H.-G. NESSELRATH, Introduzione alla filologia greca, trad. it., Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 446-478. R. BROWNING, Medieval and Modern Greek, London-Cambridge, Cambridge University Press, 1969. M. MORANI, Introduzione alla linguistica greca, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 1999 (cap. IV). S. KACZKO, La koiné, in A.C. CASSIO (a c. di), Storia delle lingue letterarie greche, Firenze, Le Monnier, 2008, pp. 357-391. A. ROLLO,“ Greco medievale” e “greco bizantino”, in AION. Annali del Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico. Sezione linguistica, 30 (2008), 429-473. C. CARPINATO, O. TRIBULATO (a cura di), Storia e storie della lingua greca, Venezia, Edizioni Ca' Foscari, 2014.
Ricevimento: Lunedì ore 12-13 al Diraas Storia Antica Via Balbi 4
PIA CAROLLA (Presidente)
AGNESE FONTANA
FRANCESCA GAZZANO
VALTER LAPINI
17 settembre 2018
FILOLOGIA BIZANTINA
Orale
prova orale: lettura, traduzione e commento storico-letterario, filologico, linguistico dei testi presentati a lezione, per verificare conoscenze e competenze relative all’individuazione dei generi letterari, allo sviluppo diacronico della lingua, alla dialettica imitazione/innovazione nei confronti della letteratura greca antica prova scritta: presentazione di una relazione su una lettura critica proposta, per verificare la maturazione di capacità di analisi e di sintesi
Coloro che non potessero frequentare sono invitati a prendere contatto con la docente all'inizio delle lezioni.