Esiste uno stretto legame tra i processi geologici che generano i diversi tipi di rocce, magmatiche, metamorfiche e sedimentarie, e la dinamica endogena ed esogena del nostro pianeta. Questo insegnamento intende fornire un primo approccio scientifico moderno allo studio delle relazioni tra i processi petrogenetici e gli ambienti geodinamici, integrando le conoscenze di base acquisite in ambito petrografico, geologico, e geofisico.
Fornire conoscenze aggiornate ed avanzate sui processi petrogenetici dei magmi basaltici in rapporto ai diversi ambienti geodinamici. Saranno trattati i seguenti argomenti: i processi genetici dei fusi basaltici e la fusione parziale delle peridotiti di mantello. I contributi della petrologia sperimentale. Le relazioni fra processi genetici e ambienti geodinamici. Studio sul terreno di rocce peridotitiche di mantello provenienti da diversi ambienti geodinamici (litosfera oceanica, litosfera continentale).
La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste (lezioni frontali e attività sul terreno) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze sulla struttura, composizione ed evoluzione della litosfera oceanica e continentale. L’insegnamento è focalizzato sui processi magmatici e metamorfici che caratterizzano i margini divergenti e convergenti, sia in ambienti attuali, sia in ambienti fossili attualmente esposti nelle catene orogeniche.
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento sono necessarie conoscenze di base di petrografia, geologia e geofisica. Come riportato nel Manifesto degli Studi l’insegnamento di Petrografia è propedeutico a questo insegnamento.
L’insegnamento si compone di lezioni frontali, di esercitazioni teorico-pratiche sul terreno.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali.
Le esercitazioni di terreno sono mirate ad approfondire l’analisi di esempi naturali di associazioni di rocce che riflettono i processi petrogenetici presentati e discussi durante le lezioni frontali.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Tutte le slides utilizzate durante le lezioni e altro materiale didattico saranno disponibili su AulaWeb al termine di ogni ciclo di lezioni/esercitazioni di laboratorio.
I libri sotto indicati sono suggeriti come testo di appoggio, ma gli studenti possono comunque utilizzare anche altri testi di livello universitario. I testi consigliati sono disponibili e consultabili presso la biblioteca della Scuola di Scienze M.F.N.
G.C. Brown - A.E. Musset, 1985. La terra inaccessibile. pp. 330, Patron, Editore, Bologna. J.D.Winter – Principles of igneous and metamorphic petrology. Prentice Hall, ISBN-13: 978-0-321-68132-4. P.Kearey e F.J. Vine – Tettonica globale, Zanichelli Ed., Bologna Nel corso delle lezioni, verranno inoltre fornite pubblicazioni scientifiche inerenti aspetti specifici del programma.
Ricevimento: Il ricevimento degli studenti sarà concordato direttamente con il docente.
ELISABETTA RAMPONE (Presidente)
LAURA GAGGERO
MARCO SCAMBELLURI
Le lezioni inizieranno da Novembre 2018.
Per inizio lezioni e orario consultare il seguente link
http://www.distav.unige.it/ccsgeo/orario-lezioni
PETROGENESI E AMBIENTI GEODINAMICI
L'esame consiste nell’elaborazione di un relazione sintetica, in formato PowerPoint, su un argomento selezionato dallo studente, nell’ambito dei diversi argomenti affrontati durante le lezioni teoriche. Tale relazione viene esposta oralmente dallo studente in sede d’esame. Per la preparazione della relazione, lo studente dispone del materiale didattico fornito durante le lezioni, eventualmente integrato da specifiche pubblicazioni scientifiche sull’argomento.
Sono disponibili 2 appelli nella sessione invernale (gennaio-febbraio) e 4 appelli nella sessione estiva (giugno, luglio, settembre).
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.
La relazione orale su un argomento selezionato è finalizzata a valutare la capacità dello studente di riferire in modo sintetico ed esaustivo sulle principali tematiche affrontate e discusse durante le lezioni frontali. Sarà valutata anche la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.
La frequenza costante e regolare alle lezioni e alle correlate esercitazioni di laboratorio è fortemente raccomandata.