Il corso approfondisce l’interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche filosofiche più rilevanti. Esso privilegia l’analisi e il commento dei testi
Il corso intende approfondire l'interazione delle diverse tradizioni culturali della Scolastica medievale in relazione alle tematiche più rilevanti dal punto di vista filosofico. Saranno privilegiati l'analisi e il commento di testi sull'argomento del corso.
Al termine del corso lo studente è in grado di contestualizzare i testi analizzati, di riconoscere i processi di trasmissione e i modi di recezione dei concetti filosofici, di impostare autonomamente una ricerca.
Si ritiene utile ai fini di una migliore comprensione della metodologia di ricerca e dei contenuti del corso la conoscenza per linee generali della storia del pensiero medievale.
Lezione frontale con il sussidio di riproduzioni.
L’etica di Abelardo: tra norma e interiorità
Parte introduttiva
Il contesto culturale del secolo XII
Le Scuole
Parte monografica
Antropologia ed etica nel pensiero di Pietro Abelardo
Lettura e commento di:
Pietro Abelardo, Etica
Abelardo ed Eloisa, Epistolario
P. Abelardo, Etica, a cura di M. T. Fumagalli, Mimesis, Milano, 2014.
Abelardo ed Eloisa, Epistolario, a cura di I. Pagani, UTET, Torino, 2015 (rist.).
Altre indicazioni di lettura saranno fornite durante le lezioni.
Ricevimento: Mercoledì 11-13 studenti; giovedì 11-13 laureandi
LETTERIO MAURO (Presidente)
SIMONA LANGELLA
STEFANIA ZANARDI
4 marzo 2020
TRADIZIONI DELLA SCOLASTICA MEDIEVALE (LM)
L'esame consiste in un colloquio orale per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. L'esame verterà su entrambe le parti: "Parte introduttiva" e "Parte monografica".
Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi: la padronanza dei contenuti, la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti, la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma d’esame con la lettura di un testo a scelta tra i seguenti:
Jean Jolivet, Abelardo: dialettica e mistero, Milano, Jaca book, 1996.
Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri, Introduzione a Abelardo, Roma – Bari, Laterza, 2006.
Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri, Eloisa e Abelardo, Roma – Bari, Laterza, 2014.
Régine Pernoud, Eloisa e Abelardo, 3a ed., Milano, Jaca book, 2017.
Inoltre sono invitati a contattare il docente almeno tre mesi prima dell'appello di esame: email 3830@unige.it