Con questo corso si completa il quadro delle competenze linguistiche di base, che consentiranno di analizzare i costrutti complessi della frase. Particolare rilievo sarà dato alla sintassi del periodo arabo in un’ottica contrastiva con la sintassi italiana. Al termine del modulo, i partecipanti avranno conseguito un livello sufficiente di autonomia nella comprensione della lingua scritta e orale. Saranno altresì in grado di produrre testi semplici scritti nella lingua standard.
Il corso vuole offrire allo studente i principali strumenti morfo-sintattici della lingua araba antica e moderna che gli permettano di analizzare i costrutti complessi della frase. Particolare rilievo sarà dato alla sintassi del periodo arabo in un’ottica contrastiva con la sintassi italiana: differenza tra coordinazione araba e subordinazione italiana, paratassi e ipotassi. Dopo aver esaminato più a fondo l’uso sintattico delle forme morfologiche verbali e pronominali viste negli anni precedenti, si approfondirà lo studio della sintassi della proposizione e del periodo. Alla fine del corso annuale lo studente avrà altresì acquisito dimestichezza dei vari registri linguistici in uso nei paesi arabi contemporanei, dimostrando consapevolezza della varietà sociolinguistica orale e scritta, dei suoi usi ed espressioni (livello B2 del Quadro Comune Europeo).
Al termine di questo corso i partecipanti saranno in grado di comprendere le informazioni essenziali di testi letterari o giornalistici nei quali viene impiegata la lingua standard.
Gli studenti e le studentesse saranno in grado di impiegare nel contesto appropriato le conoscenze acquisite, e potranno sostenere conversazioni semplici su argomenti di vario genere.
I partecipanti al corso saranno in grado di svolgere, con l’ausilio di un dizionario, traduzioni passive di testi di vario genere, sviluppando una propria capacità critica nelle scelte traduttive.
Le abilità comunicative conseguite alla fine del corso consentiranno allo studente o alla studentessa di descrivere sinteticamente eventi e situazioni nella lingua standard, e di interagire in contesti di carattere familiare.
La padronanza nell’uso del dizionario e la conoscenza della morfologia di base acquisiti, consentiranno allo studente di condurre autonomamente e in modo originale traduzioni e attività di ricerca.
Il livello di uscita dovrebbe corrispondere la. B1/B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Il corso è concepito per studenti che abbiano ricevuto una formazione, la cui durata non sia inferiore a 60 ore.
Si richiede la conoscenza della scrittura araba, il principio della morfologia flessiva e strutture sintattiche semplici. Si richiede, inoltre, una competenza minima nella lettura di testi parzialmente vocalizzati.
La durata del corso è di circa 10 settimane, per un totale di 30 ore, articolate in 3 ore di lezione settimanali.
Le lezioni sono suddivise in spiegazioni teoriche sulla morfologia flessiva dei verbi deboli e sulle regole sintattiche di strutture complesse, verifica dell’apprendimento, esercizi di lettura e scrittura. In sinergia con le parallele esercitazioni di lingua araba, una parte della didattica sarà dedicata allo sviluppo delle competenze ricettive e produttive dello studente. Saranno svolte in aula traduzioni di testi letterari e assegnati esercizi di lettura/comprensione e traduzione, con un focus particolare sul linguaggio arabo dei media, sul quale sarà concentrata la costruzione del vocabolario. Inoltre, saranno distribuite tavole sinottiche e assegnati esercizi di produzione orale e scritta in itinere alle lezioni.
Le forme derivate dei verbi contratti, hamzati, assimilati, concavi e difettivi
Il nome difettivo
Verbi con più irregolarità
Verbs quadrilitteri e forme derivate
Le sorelle del verbo Kāna e le loro funzioni
La voce passiva del verbo e le costruzioni del passivo
La frase ipotetica e la costruzione ottativa
La negazione assoluta
Il complemento di stato o ḥāl
L’accusativo interno
Testo principale:
Deheuvels, Luc-Willy (2010). Grammatica araba. Manuale di arabo moderno con esercizi e cd audio per l’ascolto. Edizione italiana a cura di Antonella Ghersetti. Bologna: Zanichelli. Volume 2
Altri testi consigliati:
- Veccia Vaglieri L., Grammatica teorico-pratica della lingua araba, I.P.O., Roma 1937; - Al-Batal M., K. Brustad, A. Al-Tonsi, AL-Kitaab: A Textbook for Arabic, Part Two, Washington, Georgetown University Press, 1997. - Vocabolario Arabo-Italiano, Roma, Istituto per L'Oriente (Pubblicazioni dell'IPO), 1993; - Altro materiale bibliografico (testi letterari scelti e materiale giornalistico) sarà distribuito durante lo svolgimento del corso.
Ricevimento: Consultare la pagina personale nel sito di Dipartimento.
MARCO AMMAR (Presidente)
MOHAMED HASSAN ABDOU HASSAN DAOUD
ABDELHALEEM HUSSEIN ABDELMOTTALEB SOLAIMAN (Supplente)
Le lezioni di MT Arabo III a.c. 2020/21 si svolgeranno in modalità telematica sulla piattaforma Microsoft Teams e avranno inizio il 29/09/2020 secondo il seguente orario: Martedì - ore 18-19 e Mercoledì - ore 14-16
Le lezioni del lettorato di Arabo III a.c. 2019/2020 saranno tenute dal dott. Abdelhaleem Soleiman (competenze scritte) e dal dott. Mohamed Daoud (competenze orali) secondo i seguenti orari: Lunedì - ore 11-13 (Daoud) e Martedì - ore 9-12 (Soleiman)
Si invitano i partecipanti a unirsi alla classe virtuale Lingua araba III con il codice: 2hvfwx5 (piattaforma: Microsoft Teams)
LINGUA ARABA III
L’esame finale consiste in una prova scritta e in un'altra orale. Per essere ammessi alla prova orale occorre avere conseguito nello scritto un voto maggiore o uguale a 18/30.
La prova scritta include un testo con relative domande di comprensione, alcuni esercizi grammaticali e la traduzione di un testo. La prova orale prevede la lettura e la traduzione dei testi trattati nel lettorato nonché la discussione e l’analisi degli argomenti morfosintattici affrontati nel modulo teorico.
Tutti i contenuti trattati nell’ambito dell’insegnamento sono oggetto di valutazione. Le singole competenze saranno verificate attraverso gli esercizi e le domande proposti nel test scritto e durante la prova orale.
Il voto finale sarà costituito dalla media tra il voto dello scritto e quello dell’orale. L’assiduità nella frequenza e il rendimento generale dello studente saranno tenuti in considerazione nella valutazione finale.
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
Si invita chi fosse impossibilitato a frequentare le lezioni a contattare il docente per concordare un programma di apprendimento autonomo.