PRESENTAZIONE

L’insegnamento propone una panoramica della storia della danza d’arte occidentale, in particolare nelle sue declinazioni europee (nonché italiane), russe, statunitensi. Accanto a un generale inquadramento storiografico, imperniato tanto sulle opere quanto sui principali movimenti e figure d’artista, il corso vuole stimolare la riflessione attorno alla complessità del corpo-che-danza, inteso nella sua dimensione tecnico-biologica, estetica, sociale e politica.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

L’obiettivo dell’insegnamento è di fornire agli studenti: a) le linee generali della storia della danza; b) gli strumenti per l’approccio teorico e critico al fenomeno coreico; c) una serie di approfondimenti (con l’ausilio di documenti video) su alcuni periodi della storia della danza con particolare riguardo alle problematiche del Novecento.

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

• Capacità di collocare storicamente i fenomeni coreutici, individuandone i tratti essenziali e analizzando alcune opere di riferimento;
• Capacità di cogliere le caratteristiche e i connotati socio-antropologici delle diverse tecniche del corpo, anche nell’ottica di un’ibridazione fra linguaggi, generi, discipline;
• Capacità di orientarsi nella molteplicità dell’attuale panorama della danza internazionale, anche in relazione ai differenti contesti in cui questa prende forma.

PREREQUISITI

Nessuno.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali supportate dalla visione commentata di presentazioni in power point e materiali video (registrazioni di spettacoli, documentari, interviste).

Le lezioni si terranno in presenza, con possibilità per gli studenti di seguire anche a distanza tramite videoconferenza su piattaforma Teams. Il codice d'accesso è:  qj1q2sh

PROGRAMMA/CONTENUTO

La prima parte del corso attraversa le tecniche, le poetiche e i contesti della danza d’arte occidentale, partendo dalle origini nelle corti italiane rinascimentali, passando per la stagione sette-ottocentesca del balletto e arrivando all’esplosione delle sperimentazioni sul corpo e sui linguaggi nel Novecento e nei primi anni Duemila. Le ultime lezioni, invece, si concentreranno sul caso italiano, osservato a partire dall’inizio del secolo XX, ma investigato anche nella sua configurazione attuale, allo scopo di fornire allo studente un quadro del sistema artistico e organizzativo odierno. Trasversale all’intero programma sarà l’attenzione riservata alla questione dell’intreccio fra teoria e prassi nello studio e nella critica della danza, così come lo sguardo sulle connessioni che legano la danza alla dimensione socio-politica dell’esistenza.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Gli studenti e le studentesse frequentanti (=coloro che avranno frequentato almeno i 2/3 delle lezioni) prepareranno il seguente programma:

1) Elena Cervellati, Storia della danza, Torino, Pearson, 2020.

2) Appunti e slides delle lezioni (queste ultime saranno rese disponibili via via su Aulaweb).

3a) I seguenti articoli, tutti reperibili in modalità open access, pubblicati sulla rivista “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”:

• Sayaka Yokota, Il corpo danzante del futurismo: storia dell’aviazione e tentativo di volare danzando, in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2012, p. 61-84, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/3268.
• Giulia Taddeo, “Imparare dai propri allievi”. Ideologia, ricostruzione e trasmissione del classico nelle pagine della rivista «Balletto» (1955-1962), in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2018, p. 55-84, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/8713.
• Elena Cervellati, “A rare event”. La nuova danza alla III settimana della performance (Bologna, 1979), in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2013, 163-198, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/4202.
• Dora Levano, Nuova danza italiana/Danza d'autore, in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2013, 117-162, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/4201.
• Olivia Giovannini, Strategie di spiazzamento: la sottotraccia politica della danza di MK, in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2011, 153-186, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/2418.
• Rossella Mazzaglia, La danza delle lucciole. Oralità e trasmissione nell’opera di Virgilio Sieni, in “Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni”, 2012, 91-120, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/2509.

3b) In alternativa agli articoli indicati al punto 3a), si potrà scegliere: Giulia Taddeo, Festivaliana. Festival, culture e politiche di danza al tempo del "miracolo italiano", I Libri di Emil, 2020.

Sarà inoltre necessario presentarsi all'esame dopo aver visionato, in tutto o in porzioni significative, i video relativi ai seguenti spettacoli, reperibili in rete (youtube, video, numéridanse): La fille mal gardée (1789), di Jean Dauberval; Giselle (1841), di Jean Coralli e Jules Perrot; Lo Schiaccianoci (1892), di Marius Petipa e Lev Ivanov; Apollon musagète (1928), di George Balanchine; Lamentation (1930), di Martha Graham; Event (1964), di Merce Cunningham; Blaubart (1977), di Pina Bausch; Blue Lady (1983), di Carolyn Carlson. LA VISIONE DEI VIDEO SARA' VERIFICATA DURANTE LA PROVA D'ESAME, DI CUI COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE.

Gli studenti e le studentesse non frequentanti (=coloro che avranno frequentato meno dei 2/3 delle lezioni) aggiungeranno un volume a scelta tra:

• Concetta Lo Iacono, Il danzatore attore. Da Noverre a Pina Bausch, Roma, Dino Audino, 2007.
• Elena Randi, Protagonisti della danza del XX secolo. Poetiche ed eventi scenici, Roma, Carocci, 2014 (3° ristampa, 2020).

Anche gli studenti e le studentesse non frequentanti dovranno studiare i materiali caricati su Aulaweb.

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

GIULIA TADDEO (Presidente)

ROBERTO CUPPONE

LIVIA CAVAGLIERI (Supplente)

ROBERTO CUPPONE (Presidente)

ANGELA ZINNO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

21 febbraio 2022

Orari delle lezioni

STORIA DELLA DANZA

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Colloquio orale.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La valutazione verterà in parti uguali (3/3) a) sull’apprendimento dei contenuti informativi dei testi prescritti, b) sulla capacità di elaborazione critica dei loro contenuti, e c) sull’iniziativa di approfondimento personale.

Calendario appelli

ALTRE INFORMAZIONI

Spostamento lezioni a distanza Si informano le studentesse e gli studenti che le lezioni del 28 febbraio e dell'1 e 2 marzo si svolgeranno da remoto. Ciò si è reso necessario come misura precauzionale, a causa di mio contatto con un positivo Covid.