Riconoscere e distinguere su resti umani antichi: a) le lesioni ossee elementari differenziandole dalle alterazioni e modificazioni tafonomiche. b) i segni delle malattie; quelle più frequenti e spesso collegate con l’invecchiamento, la dieta e le attività lavorative e quelle più rare e complesse da approfondire presso centri specializzati c) le lesioni traumatiche occorse in vita, peri mortem e post mortem, anche a distanza di tempo per reimpiego o manomissione della deposizione/sepoltura
I ) Riconoscere su resti umani antichi:
II) Descrivere correttamente le osservazioni effettuate
Uomo e Ambiente (adattamento all’ambiente naturale o artificiale)
Uomo ed attività ludico/lavorativa
Uomo e rapporti interpersonali
Uomo nella crescita e nell’invecchiamento
Uomo e la malattia
La conservazione dei reperti
La musealizzazione dei reperti umani (bioetica dell’esposizione di resti umani)
EZIO FULCHERI (Presidente)
ALESSANDRO BONSIGNORE
CAMILLA TETTAMANTI (Supplente)
Febbraio 2023