L’insegnamento di Impianti Navali è stato attivato nell’AA 16/17 ed ha inglobato i precedenti insegnamenti di Impianti di Propulsione Navale e Impianti e Allestimento Navale. Il corso si compone di una prima parte (30 ore) incentrata sugli impianti di propulsione, e una seconda (30 ore) focalizzata sugli impianti ausiliari apparato motore, di scafo, di sicurezza. L'insegnamento ha forte caratterizzazione progettuale e applicativa.
L’insegnamento ha lo scopo di insegnare le basi del progetto e della gestione degli impianti di propulsione e degli impianti ausiliari per le più comuni tipologie di Navi.
L’insegnamento ha lo scopo di presentare le basi del progetto e della gestione degli impianti di propulsione e degli impianti ausiliari per le più comuni tipologie di Navi. Fornisce una conoscenza di base dei sistemi di propulsione navale per le più comuni tipologie di nave (carico, passeggeri, militari, offshore) mediante l'analisi dei diversi componenti, nel particolare i motori primi, i sistemi di trasmissione della potenza, i propulsori. Fornisce una conoscenza di base degli impianti navali con particolare riferimento agli impianti ausiliari della propulsione, agli impianti di sicurezza della nave e ai principali impianti scafo. Fornisce le basi per una gestione sicura degli impianti ed una corretta relazione tra conduzione e progettazione. Fornisce gli elementi base per una metodologia progettuale per le tipologie di impianti trattati, e le competenze necessarie alla comprensione e all'applicazione delle normative più rilevanti (regolamenti di classifica, SOLAS, MARPOL).
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di descrivere e comprendere il funzionamento di un impianto di propulsione e impianto ausiliario di una nave, e di effettuarne un dimensionamento preliminare rispettando le normative applicabili.
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà: · aver acquisito adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle caratteristiche dei diversi impianti navali; · essere in grado di applicare le conoscenze acquisite e di comprendere e risolvere problemi relativi alla progettazione e gestione degli impianti navali; · aver acquisito il linguaggio tecnico sia italiano che inglese per comunicare in modo chiaro ed efficace coninterlocutori specialisti e non specialisti; · aver sviluppato capacità di apprendimento che gli consentiranno di approfondire autonomamente le principali tematiche affrontate soprattutto in funzione dell’imprescindibile esigenza di aggiornamento continuo che la disciplina richiede. Lo studente frequentante, inoltre, acquisirà un bagaglio di strumenti analitici ed operativi, riconducibili al business plan, che gli permetteranno di aggiornare in autonomia le proprie valutazioni rispetto al potenziale di attrattiva dei mercati internazionali ed alle più opportune modalità per farvi ingresso.
Per comprendere i contenuti dell'insegnamento sono indispensabili le conoscenze relative alla termodinamica, alla fisica tecnica, alle macchine termiche ed elettriche, all'architettura navale e all'idrodinamica.
La didattica sarà composta da lezioni frontali, esercitazioni in aula con debriefing e discussione, visite di istruzione.
Materiale fornito dal docente su aulaweb, tra cui appunti, dispense del corso, estratti di normative, project guides e cataloghi di componenti.
Ricevimento: Ricevimento online o in presenza, su appuntamento, contattando il docente via mail o MS TEAMS.
RAPHAEL ZACCONE (Presidente)
SILVIA DONNARUMMA
BRUNO SPANGHERO
MASSIMO FIGARI (Presidente Supplente)
https://corsi.unige.it/8722/p/studenti-orario
L'esame scritto, dalla forte caratterizzazione progettuale, ha lo scopo di accertare le capacità del candidato di risolvere problemi progettuali di rilevante complessità, integrando informazioni provenienti da diverse fonti, fra cui dati, cataloghi, risultati di prove sperimentali, regolamenti e manuali, al fine di sintetizzare una soluzione, ipotizzando i dati mancanti e risolvendo le ambiguità, motivando e argomentando le scelte adottate.
Il colloquio orale si pone l'obiettivo di verificare la capacità dello studente di argomentare sugli argomenti appresi, di illustrarne gli aspetti più concettuali e teorici, nonché di risolvere problemi pratici effettuando rapidamente e motivando adeguatamente valutazioni quantitative realistiche, seppure approssimate, in mancanza di dati e strumenti di calcolo.