Relazioni, identità personale e privacy nell’etica digitale
Il corso intende analizzare e discutere criticamente il concetto di rivoluzione digitale in quanto “finzione” e le sfide poste da questa alle interazioni tra comunità, cultura e identità personale da un punto di vista antropologico ed etico.
II corso si pone l'obiettivo di analizzare il concetto di Rivoluzione digitale in quanto costruzione del pensiero occidentale moderno. Azioni, narrazioni, visioni relative al mondo digitale si prestano pertanto a un'analisi densa, in grado di svelare le dinamiche di funzionamento di ogni società
Il corso intende analizzare e discutere criticamente il concetto di rivoluzione digitale in quanto “finzione” e le sfide poste da questa alle interazioni tra comunità, cultura e identità personale da un punto di vista antropologico ed etico. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti concettuali per comprendere l’impatto delle tecnologie digitali sull’identità e sulle relazioni umane.
In particolare, gli studenti/stdentesse apprenderanno a
Lezioni frontali con utilizzo di supporti multimediali, discussioni guidate in aula, attività di gruppo di cooperative learning, esercitazioni individuali.
Il corso sarà diviso in due parti, gestite dai due docenti (Barba e Zuolo).
Nella prima parte verrà esaminato il concetto di rivoluzione digitale in quanto “costruzione dell’immaginario”.
Ci si focalizzerà in particolare sulla flessibilità di un concetto che appare ambiguo, sfumato e piuttosto controverso. Varie sono le domande possibili, alle quali si cercherà di dare una risposta.
Si tratta appunto di una rivoluzione o di un’evoluzione?
Può essere riscontrata una continuità rispetto ad altri cambiamenti epocali – la rivoluzione agricola, quella industriale - e se sì in che misura, oppure si tratta di una totale rottura rispetto a visioni, attitudini, posture antropologiche del nostro passato?
Nel caso si scelga l’ipotesi di un processo evolutivo, a che punto del percorso saremmo giunti?
In quale maniera interferisce la globalizzazione: la rivoluzione digitale ne è sinonimo, l’accompagna, o funge da semplice panorama di sottofondo?
E, ancora, quali sono le modalità con le quali questa “presunta” rivoluzione viene comunicata?
Nella seconda parte, si analizzeranno gli impatti che la rivoluzione tecnologica digitale hanno sull’identità personale e sulla privacy delle persone. Da un punto di vista filosofico si analizzeranno quali concezioni dell’identità personale possono spiegare l’attuale condizione e si analizzerà il concetto di privacy, distinguendo le sue tre componenti (solitudine, intimità e anonimato) cercando di comprendere quali siano rimedi normativi e di principio si possono dare al problema della privacy nell’era digitale.
- M. Bocchiola, Privacy. Filosofia e politica di un concetto inesistente, Roma, Luiss university press 2014 (capp. 3-5)
-L. Floridi, La quarta rivoluzione. Come l’infosfera sta trasformando il mondo, Milano Raffaello Cortina 2017 (capp. 1-7)
- S. Turkle, La conversazione necessaria, Einaudi, Torino, 2016.
-A scelta, uno dei seguenti testi:
-G. Balbi, L’ultima ideologia. Breve storia della rivoluzione digitale, Laterza, Bari-Roma, 2022.
- P. Artuso, M. Codogno, Scimmie digitali. Informazione e conoscenza al tempo di Internet, Armando editore, Roma, 2018.
- R. Baronciani, Nella tana del Bianconiglio. Saggio sulla mutazione digitale, effequ, Orbetello, 2014.
- T. H. Eriksen, Fuori controllo. Un’antropologia del cambiamento accelerato, Einaudi, Torino, 2017.
- K. Goldsmith, Perdere tempo su Internet, Einaudi, Torino, 2017.
- D. Mazzucco, Propaganda pop. Il fascino del consenso nell’era digitale, Effequ, Orbetello, 2016.
- D. Miller, Cose che parlano di noi, il Mulino, Bologna, 2014.
- D. Sisto, La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell’epoca della cultura digitale, Torino, Bollati Boringhieri 2018.
- V. Tripodi, Etica delle tecniche. Una filosofia per progettare il futuro, Milano, Mondadori, 2021.
- C. Tuniz, P.Tiberi Vipraio, La scimmia vestita. Dalle tribù di primati all’intelligenza artificiale,
Carocci, Roma, 2018.
Per i non frequentanti, in aggiunta:
Ricevimento: In presenza, su appuntamento
Ricevimento: In presenza o sulla piattaforma Teams previo appuntamento.
SALVATORE BRUNO BARBA (Presidente)
MARCO AIME
GAIA COTTINO (Presidente Supplente)
Primo semestre, a partire dalla prima data utile di settembre
Esame orale
Oltre all’accertamento orale della comprensione dei temi del corso gli studenti/studentesse potranno svolgere alcune esercitazioni (vivamente consigliate ma non obbligatorie). L’esercitazione in classe, nella forma di una presentazione e discussione critica, contribuirà, per coloro che l’avranno svolta, per metà del voto all’esame finale.
Si invitano gli studenti/studentesse a consultare i materiali inseriti periodicamente in aula web. Informazioni in merito verranno fornite nel corso delle lezioni.
Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it) sia il docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi."