Il modulo si propone di delineare la storia del diritto pubblico romano dalle origini di Roma fino al I secolo a.C., con particolare riferimento all’emersione dei diversi organi costituzionali, alle relative competenze e alle trasformazioni da essi subite in dimensione diacronica.
Nello specifico il modulo intende analizzare l’organizzazione poltico-costituzionale della città di Roma durante la monarchia latino-sabina e nel corso di quella etrusca, con uno sguardo rivolto alle principali fonti di cognizione. Prosegue nell’esaminare la formazione e l'evoluzione dell'ordinamento della respublica e si conclude con l’analisi critica delle vicende che portarono alla crisi e al declino della stessa. Si presenta altresì l'emersione e lo sviluppo della repressione criminale nei suoi profili sostanziali e processuali.
Lo studio individuale, la frequenza e la partecipazione alle attività formative proposte consentiranno allo studente di:
Il modulo si compone di lezioni frontali, per un totale di 18 ore (pari a 3 CFU), nel corso delle quali verranno esaminati e approfonditi i principi fondanti l’ordinamento monarchico e repubblicano romano. Verranno altresì analizzati e discussi testi in lingua latina e greca con traduzione italiana forniti a lezione e allegati su Aulaweb.
Verranno inoltre invitati a svolgere lezioni e seminari su temi di particolare interesse studiosi ed esperti della materia.
Chi risulti in possesso di certificazioni valide per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), per disabilità o altri bisogni educativi, è invitato a contattare la docente e il referente per la disabilità della Scuola/Dipartimento (Prof.ssa Isabel Fanlo) all’inizio del corso per concordare eventuali modalità didattiche che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali.
Le fonti per la ricostruzione della storia istituzionale di Roma monarchica e repubblicana. Le istituzioni politiche e religiose. La giurisprudenza pontificale. L'origine della repressione criminale e l'homo sacer.
Formazione e sviluppo della respublica. Gli organi assembleari e le loro funzioni. Caratteri e competenze delle magistrature. Le leges publicae, i plebiscita e i senatusconsulta. Il senatus consultum de Bacchanalibus. Quaestiones perpetuae. Colonie e municipi. I trattati e il sistema federativo. L'ordinamento provinciale e la repressione criminale in provincia.
La laicizzazione dell'attività interpretativa e i giuristi repubblicani.
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
Lo studio verte sugli appunti delle lezioni integrati con i materiali resi disponibili su Aulaweb e con le parti indicate del manuale:
A. Schiavone (a cura di), Storia giuridica di Roma, Giappichelli Torino 2024, pp. 5-23; 58-143; 232-263.
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
G. Grosso, Lezioni di Storia del diritto romano. Quinta edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli Torino 2008 (ristampa anastatica), pp. 11-258.
È tuttavia possibile sostenere l’esame secondo un programma concordato individualmente che tenga conto degli specifici interessi dello studente.
Ricevimento: Sede di Genova La docente riceve presso la sezione di Diritto Romano - Via Balbi 30 , IV piano - previo appuntamento da concordare mediante messaggio di posta elettronica. Sede di Imperia Al termine delle lezioni previo appuntamento da concordare mediante messaggio di posta elettronica.
ROSSELLA LAURENDI (Presidente)
LIVIA MIGLIARDI
MARCO PIETRO PAVESE (Presidente Supplente)
ANNA BARBANO (Supplente)
DANIELE CURIR (Supplente)
I semestre 2025/2026
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
L’esame si svolge per tutti gli studenti – frequentanti e non frequentanti – in forma orale e si articola in quattro/cinque quesiti aperti.
In particolare, agli studenti frequentanti verrà richiesta la conoscenza della parte generale e la lettura critica dei testi esaminati durante le lezioni.
L’esame orale mira a verificare la comprensione delle nozioni di base e la capacità di contestualizzare storicamente le forme costituzionali e i principi di diritto pubblico nelle diverse realtà sociali. Attraverso quesiti di carattere generale e - limitatamente agli studenti frequentanti - la sottoposizione di testi esaminati a lezione, si verificherà se lo studente è in grado di:
Le studentesse e gli studenti in possesso di regolare certificazione di disabilità o di diagnosi DSA possono richiedere di avvalersi, durante le prove d'esame, di misure compensative (ad es. tempo aggiuntivo, modifiche nella modalità scritta/orale), seguendo la procedura indicata nelle linee guida (p. 5) pubblicate qui. In ogni caso, per ulteriori informazioni, è possibile contattare la docente referente del Dipartimento all'indirizzo: Isa.Fanlo@unige.it