CODICE | 72869 |
---|---|
ANNO ACCADEMICO | 2016/2017 |
CFU | 6 cfu al 2° anno di 8740 LINGUE E CULTURE MODERNE (L-11) GENOVA |
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE | L-FIL-LET/09 |
LINGUA | Italiano |
SEDE | GENOVA (LINGUE E CULTURE MODERNE ) |
PERIODO | 1° Semestre |
Il corso mira a fornire un quadro degli elementi fondamentali relativi all’origine, struttura ed evoluzione delle lingue romanze in età medievale; a presentare l’articolazione e la storia delle letterature romanze in rapporto ai testi medievali; a far acquisire agli studenti competenze iniziali sugli aspetti comparatistici del settore e sulle procedure della critica del testo manoscritto e della filologia materiale.
Lezioni in aula con supporti multimediali.
È vivamente consigliata la frequenza. In caso di effettiva impossibilità è possibile concordare personalmente con il docente, durante il ricevimento settimanale, un testo aggiuntivo da preparare per sostenere l’esame.
Il corso sarà suddiviso in due parti.
La prima verterà sulla formazione delle lingue romanze a partire dal latino, e sulle loro più antiche attestazioni scritte.
La seconda verterà sul sistema dei generi delle letterature romanze medievali, e sull’analisi delle opere letterarie più significative.
1 - W. D. Elcock, Le lingue romanze, L’Aquila, Japadre
- per tutti: capitoli I, II, III, IV;
- gli studenti di francese aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 323-386 del cap. V (Gallo-romanzo);
- gli studenti di spagnolo, portoghese, ispanoamericano aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 386-437 (Ispano-romanzo);
- tutti gli altri studenti aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 437-470 (Italo-romanzo e Balcano-romanzo).
2 - C. Di Girolamo, La letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino
- capitoli I (L’Epica); II (La lirica); III (Il romanzo); IV (Il racconto); VIII (il Teatro).
Ricevimento: a partire dal 21 febbraio 2017: mercoledì, ore 11,30-12,30 presso il mio ufficio via Balbi 2, IV piano
MAURA SONIA BARILLARI (Presidente)
MARTINA DI FEBO
Lezioni in aula con supporti multimediali.
È vivamente consigliata la frequenza. In caso di effettiva impossibilità è possibile concordare personalmente con il docente, durante il ricevimento settimanale, un testo aggiuntivo da preparare per sostenere l’esame.
Inizio lezioni: venerdì 14 ottobre ore 15,30 (eccezionalmente, dovendo tornare da un convegno a Firenze)
Orario I semestre: Mercoledì ore 17-18 aula IV Balbi 5 - Venerdì ore 15-17 aula IV Balbi 5
L'orario di tutti gli insegnamenti è consultabile su EasyAcademy.
Orale
L'esame consisterà in una verifica orale sui contenuti del corso, attraverso quesiti formulati dalla Commissione. Al candidato sarnno poste domande inerenti ai vari argomenti trattati, sia in ambito linguistico (fonetica, morfologia, sintassi e lessico delle lingue romanze in chiave diacronica), sia in ambito letterario (evoluzione dei generi epico, lirico, romanzesco, narrativo, teatrale). Nella valutazione dell'esame si terrà conto, oltre che della conoscenza del programma da svolgere (argomenti trattati a lezione, lettura e analisi dei testi proposti durante le lezioni), anche della capacità espositiva e dell'accuratezza nell’uso del linguaggio specifico della disciplina.
Gli studenti non frequentanti potranno sostenere l’esame solo dopo aver concordato con il docente lo studio di un testo aggiuntivo.
Data | Ora | Luogo | Tipologia | Note |
---|---|---|---|---|
07/06/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Via Balbi 2, aula IV. Si raccomanda la puntualità all'appello delle 10. |
21/06/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Via Balbi 2, aula IV. Si raccomanda la puntualità all'appello delle 10. |
20/09/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Aula IV via Balbi 5 |
20/09/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Aula IV via Balbi 5 |
20/09/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Aula IV via Balbi 5 |
06/10/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Aula IV via Balbi 5 |
06/10/2017 | 10:00 | GENOVA | Orale | Aula IV via Balbi 5 |
Si fa viva preghiera di ASTENERSI dall'acquisto di sedicenti appunti delle mie lezioni, cercando - invano - di passare per frequentanti pur non essendolo.