CODICE 66051 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 11 cfu anno 3 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 8715 (L-7) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/07 SEDE PERIODO Annuale PRESENTAZIONE Docente titolare dell'insegnamento: Riccardo Berardi Settore scientifico disciplinare ICAR/07 Geotecnica OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il modulo intende fornire i concetti base dell’ Ingegneria Geotecnica, con particolare attenzione all’analisi del comportamento meccanico delle terre, al fine di fornire un solido inquadramento teorico, seppur necessariamente semplificato, degli aspetti che più frequentemente si affrontano nella pratica. Vengono inoltre trattati gli aspetti geotecnici della progettazione delle fondazioni superficiali e delle opere di sostegno a gravità OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Finalità del corso è quella di fornire i concetti di base della materia, introducendo le peculiarità del materiale terreno e dando particolare enfasi all’analisi del comportamento meccanico delle terre, al fine di fornire un solido inquadramento teorico, seppur necessariamente semplificato, degli aspetti che più frequentemente si affrontano nella pratica geotecnica. Viene inoltre trattata la caratterizzazione sperimentale dei terreni e vengono fornite le metodologie di base per il progetto e la verifica delle fondazioni (superficiali e profonde) e delle opere di sostegno rigide. Capacità operative Valutazione stati tensionali iniziali e indotti e loro eventuale evoluzione nel tempo. Problemi connessi a resistenza e deformabilità in ambito geotecnico: conoscenza dei metodi di analisi più generali e loro applicabilità. Programmazione e controllo di indagini geotecniche. Scelta del tipo di fondazione. Calcolo e verifica di strutture di fondazione e muri di sostegno. MODALITA' DIDATTICHE Il corso è articolato in lezioni, esercitazioni e trattazione di casi studio PROGRAMMA/CONTENUTO Introduzione all'Ingegneria Geotecnica. Caratteristiche generali dei terreni. Proprietà identificative e classificazione delle terre. Condizioni di stato iniziale e storia tensionale Principio degli sforzi efficaci. L’acqua nelle terre. Permeabilità e moti di filtrazione Comportamento meccanico dei terreni: criteri di resistenza e modelli deformativi. Spinta delle terre Consolidazione monodimensionale: teoria e applicazioni Determinazione sperimentale delle caratteristiche meccaniche Prove di laboratorio e prove in sito. Fondazioni Superficiali. Tipologie e approcci per il dimensionamento. Carico limite: metodi di verifica a breve e lungo termine. Calcolo dei cedimenti: ipotesi e approcci semplificati; metodi di calcolo per fondazioni su terreni a grana fine e a grana grossa. Aspetti normativi. Fondazioni su pali. Tipologie. Cenni sulla valutazione del carico limite. Aspetti normativi. Muri di sostegno. Spinta delle terre sulle opere di sostegno. Metodi di verifica. Aspetti normativi. TESTI/BIBLIOGRAFIA R. Berardi (2013), Fondamenti di Geotecnica, 2° edizione .Città Studi, De Agostini Scuola L. Tonni, G. Gottardi (2010), Esercizi di Geotecnica, Soc. Editrice Esculapio, Bologna R. Lancellotta (2004), Geotecnica, 3a ed., Zanichelli R. Lancellotta, J. Calavera (1999), “Fondazioni”. McGraw-Hill C. Viggiani (1999), “Fondazioni”. Hevelius Ed. G. Berardi (1974), “Ingegneria delle Fondazioni”. Enciclopedia dell’Ingegneria, ISEDI Risorse in rete Dispense e esercizi su AulaWeb DOCENTI E COMMISSIONI RICCARDO BERARDI Ricevimento: Su appuntamento contattando il docente: 010 3532506 riccardo.berardi@unige.it Commissione d'esame RICCARDO BERARDI (Presidente) ROSSELLA BOVOLENTA ROBERTO PASSALACQUA LEZIONI INIZIO LEZIONI 19 Settembre 2016 Orari delle lezioni FONDAMENTI DI GEOTECNICA ESAMI MODALITA' D'ESAME Prove scritte + prova orale. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Per la prova scritta è prevista la risoluzione di alcuni problemi tipici riguardanti tutto il programma del corso (ad es. valutazione stati di tensione, problemi di filtrazione stazionaria e consolidazione monodimensionale, interpretazione prove di laboratorio e valutazione di parametri meccanici, spinta delle terre, carico limite e cedimenti fondazioni superficiali, ecc.). Trattasi di esercizi volti a verificare l’apprendimento delle principali nozioni teoriche. L’esito della prova scritta, qualunque esso sia, perde validità superato il secondo appello orale (compreso) successivo alla prova scritta. La consegna della prova scritta annulla l’esito delle prove parziali eventualmente sostenute. Sono infatti previste prove parziali durante il corso che, se superate complessivamente, sostituiscono la prova scritta. Le prove parziali perdono validità se la prova orale non viene sostenuta entro il primo appello della sessione autunnale (settembre). I temi delle prove parziali vertono sui contenuti sviluppati nei periodi didattici antecedenti la prova stessa. Qualunque sia l’esito delle prove parziali, è possibile sostenere la prova scritta a partire dal primo appello successivo. La consegna della prova scritta annulla l’esito delle prove parziali. La prova orale consiste in domande sul programma sviluppato nel corso dei due cicli didattici ed eventualmente su una discussione di quanto emerso dalle prove scritte. La prova orale non può essere sostenuta se non dopo aver superato la prova scritta o tutte le prove parziali. La prova orale può essere sostenuta nell’appello immediatamente successivo alla prova scritta o in quello successivo (es. scritto Giugno, orale Giugno/Luglio; scritto Luglio, orale Luglio/Settembre). Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 26/06/2017 08:30 GENOVA Compitino 26/06/2017 08:30 GENOVA Scritto 13/07/2017 08:30 GENOVA Orale 19/07/2017 08:30 GENOVA Compitino 19/07/2017 08:30 GENOVA Scritto 25/07/2017 08:30 GENOVA Orale 07/09/2017 09:00 GENOVA Orale 12/09/2017 14:00 GENOVA Compitino 12/09/2017 14:00 GENOVA Scritto 01/12/2017 14:00 GENOVA Compitino 01/12/2017 14:00 GENOVA Scritto