CODICE 84196 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 6 cfu anno ECONOMIA DELLE AZIENDE MARITTIME, LOGISTICA E TRASP. 8698 (L-18) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/06 SEDE PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso vuole consentire agli studenti di sviluppare adeguate capacità di apprendimento per poter approfondire in modo autonomo le tematiche della disciplina giungendo a capire in modo approfondito le origini dei malfunzionamenti urbani, le possibili strategie di miglioramento e l’adeguatezza o inadeguatezza delle linee di policy esistenti OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di studiare la mobilità delle persone e delle merci nelle città, e più in generale negli spazi urbanizzati, e di analizzare quale sia il suo ruolo nel funzionamento stesso della città. Nel corso si cercherà di mettere in luce il contributo della logistica urbana alla qualità e all’efficienza economica della vita della città, sia nei suoi aspetti produttivi (è nelle città che si concentra infatti oggi la parte più significativa e ricca dei processi produttivi), sia nei suoi aspetti di consumo, vale a dire nel contributo della mobilità alla fruizione delle economie di urbanizzazione per imprese ed individui. MODALITA' DIDATTICHE Modalità didattiche Lezioni frontali, esercitazioni, analisi di fenomeni reali partendo dalle principali fonti di dati e dalla stampa specializzata (siti e riviste on line, quotidiani, settimanali economico trasportistici italiani e stranieri). Presente su Aulaweb Si PROGRAMMA/CONTENUTO Parte I: l’economia urbana come parte dell’economia del territorio Parte II: i dati della mobilità urbana e la mobilità urbana sostenibile Parte III: il processo produttivo della mobilità urbana, funzionamenti e malfunzionamenti Parte IV: il trasporto pubblico locale Parte V: mobilità tradizionale e modelli innovativi Parte VI: logistica urbana merci Parte VII: politiche e strumenti per la mobilità urbana TESTI/BIBLIOGRAFIA Testi di riferimento: E. Musso, C. Burlando Economia della mobilità urbana, Utet, Torino, 1999; Musso E., Burlando C., Ghiara H. (2007), La città logistica, IL MULINO; Articoli nazonali ed internazionali di riviste scientifiche saranno indicati ad inizio corso. Tutte le parti da preparare saranno indicate a lezione, nell’orario di ricevimento, e pubblicate su aulaweb. DOCENTI E COMMISSIONI CLAUDIA BURLANDO Ricevimento: Martedì 11-13 oppure per appuntamento via mail: burlando@economia.unige.it Commissione d'esame CLAUDIA BURLANDO (Presidente) CLAUDIO FERRARI HILDA GHIARA LEZIONI INIZIO LEZIONI 2° semestre 27 febbr. 2017 - 1 giu. 2017 Orari delle lezioni ECONOMIA DELLA MOBILITA' URBANA ESAMI MODALITA' D'ESAME Esame scritto MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame prevede una prova scritta. Ripetizione dell’esame In conformità al regolamento didattico d’ateneo, è consentito ripetere la prova due volte nel corso dell’anno solare. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 09/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 23/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 07/07/2017 14:00 GENOVA Scritto 21/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 15/09/2017 10:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Risultati di apprendimento previsti Conoscenza e comprensione. Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione dei fenomeni legati alla logistica urbana, sapendo comprendere le diverse interpretazioni che di essa sono fornite dall’economia del territorio e dall’economia dei trasporti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per comprendere la realtà urbana attuale e il suo funzionamento economico. Autonomia di giudizio. Gli studenti devono, con le competenze acquisite attraverso il corso, sviluppare autonoma capacità di valutazione e senso critico sia in relazione al contesto della mobilità urbana di persone sia in relazione al contesto della mobilità urbana di merci. Abilità comunicative. Gli studenti devono acquisire il linguaggio proprio della disciplina per comunicare in modo chiaro la materia. Capacità di apprendimento. Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano di poter approfondire in modo autonomo le tematiche della disciplina giungendo a capire in modo approfondito le origini dei malfunzionamenti urbani, le possibili strategie di miglioramento e l’adeguatezza o inadeguatezza delle linee di policy esistenti. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche Vale quanto previsto per gli studenti frequentanti. Obblighi Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente durante la prima lezione oppure in orario di ricevimento, oppure via e-mail. Testi di studio Si veda "Testi di riferimento/Bibliografia". Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente durante la prima lezione oppure in orario di ricevimento, oppure via e-mail Modalità di accertamento Esame scritto Ripetizione dell’esame Vale quanto previsto per gli studenti frequentanti.