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CODICE 84087
ANNO ACCADEMICO 2016/2017
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/09
LINGUA Italiano
SEDE
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha l'obiettivo di fornire le competenze necessarie alla elaborazione e gestione del piano finanziario aziendale, nell’ottica dell’operatore di direzione finanziaria ed in quella del consulente aziendale, con attenzione all’evoluzione in corso nel modello di finanziamento dello sviluppo delle imprese. Verranno altresì approfondite le problematiche relative alla gestione del rapporto banca – impresa (dal lato dell’impresa) nella sua evoluzione recente, con particolare riferimento agli aspetti di relazione ed alla scelta degli strumenti finanziari per l’implementazione del piano finanziario.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali e testimonianze aziendali.

Presente su Aulaweb

 No

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il piano finanziario – quadro di riferimento

  Il collegamento con la strategia aziendale, la definizioni dei fabbisogni da finanziare. Il piano finanziario come feed back di fattibilità della strategia

  Costruzione e gestione dinamica del piano finanziario:

- la previsione finanziaria

- l’identificazione delle soluzioni di copertura

- la verifica di fattibilità delle soluzioni di copertura.

- la scelta degli strumenti finanziari

 

Il piano finanziario – fabbisogni finanziari e soluzioni di copertura

  La previsione finanziaria. Impieghi, fonti in essere e gap da colmare, qualitativo e quantitativo.

 

Strumenti di previsione a b.t. e m.l.t.

  Criteri e valutazioni strategiche per la definizione della struttura finanziaria. La teoria finanziaria (cenni) Calcoli di convenienza tra criterio del valore per i soci e conservazione dell’equilibrio finanziario. I patrimoni extra aziendali delle pmi.

  Fattori di sviluppo del capitale fisso. Immobilizzazioni tecniche e partecipazioni

  Soluzioni di copertura dello sviluppo del capitale fisso. Calcoli di convenienza tra noleggio/affitto e acquisto diretto con finanziamento. La variabile fiscale nelle decisioni di finanziamento dello sviluppo.

 

Il piano finanziario – La valutazione della capacità di credito

  La valutazione della capacità di credito - generalità.

  La rischiosità.

  La capacità di rimborso.

  Le garanzie, ruolo e tipologie. Garanzie personali e infragruppo. Garanzie reali. Garanzie esterne (Fondo Nazionale di Garanzia e Confidi)

 

Gli strumenti finanziari in capitale di rischio, da intermediari e sul mercato finanziario

  La quotazione di Borsa. Collocamento iniziale di azioni sul mercato. Aumenti di capitale sul mercato.

  Il private equity – tipologie di operazioni e tipologie di operatori. Venture capital, capitale di sviluppo. Condizioni di fattibilità e calcoli di convenienza per l’impresa

 

Gli strumenti finanziari in capitale di debito, sul mercato finanziario e da intermediari

  Gli strumenti finanziari sul mercato: emissione di obbligazioni sul mercato, emissioni di commercial papers/cambiali finanziarie.

  La possibile via dei mini-bond, per le piccole e per le medie imprese. Condizioni di fattibilità ed esigenza di strumenti di supporto

  Gli strumenti finanziari da intermediari finanziari

  Gli strumenti finanziari a breve termine. Apercredito per elasticità di cassa e per fabbisogni transitori.

 

Strumenti di incasso e strumenti finanziari di smobilizzo dei crediti. Il pricing del credito a b.t.

  Gli strumenti finanziari a medio lungo termine. Mutui ipotecari, finanziamenti chirografari a m.l.t. e leasing. Calcoli di convenienza mutuo – leasing.

 

La scelta della logica di finanziamento

  Finanziamento del soggetto.

  Project financing.

  Cartolarizzazione di assets. Il tranching del rischio.

  Leveraged buy outs

 

Il rapporto banca – impresa. Evoluzione e problematiche recenti

  L’evoluzione recente del sistema bancario; gli effetti di Basilea 2, Basilea 3 ed Unione Bancaria sulle modalità di gestione del credito. La crisi e dell’evoluzione restrittiva delle politiche di vigilanza.

  I drivers dei sistemi di rating.

  Esigenze di adeguamento del comportamento finanziario della pmi. Nuovi aspetti relazionali. Nuove scelte di struttura finanziaria.

  Verso un nuovo modello di finanziamento dello sviluppo delle p.m.i.. I segnali da cogliere e le esigenze di sviluppo della cultura finanziaria aziendale.

 

Parte speciale : il Risk management dei rischi finanziari

  Rischio di cambio: policy aziendali, valutazione e tecniche di copertura con l’utilizzo degli strumenti derivati.

  Rischio di tasso di interesse : politiche di gestione e strumenti derivati di copertura

  Rischio di variazione dei prezzi delle materie prime: le materie prime quotate e gli strumenti di headging

 

Risk management dei crediti commerciali. Profilo finanziario delle scorte.

  Soluzioni di copertura dello sviluppo del capitale circolante operativo. Calcoli di convenienza

  La soluzione del problema delle riserve di liquidità attraverso la gestione della posizione finanziaria netta a breve. La gestione delle consistenze di liquidità

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per studenti frequentanti appunti delle lezioni e materiali di supporto

Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti:

Libri di testo BREALEY MYERS SANDRI, Principi di Finanza Aziendale - settima edizione, MCGRAW HILL 2015 – capitoli 11-14-15-16-17-18-19-20-21-22-27-28-30-31

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

PAOLO PARINI (Presidente)

GIUSEPPE LOMBARDO

GIORGIA PROFUMO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

19 settembre - 15 dicembre 2016 (1° semestre)

Orari delle lezioni

FINANZA AZIENDALE PROGREDITO

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Scritto

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Prova scritta con 3 domande aperte in un’ora di tempo. Le risposte devono contenere una esposizione ed una elaborazione dei concetti e dei calcoli di convenienza tra soluzioni diverse esposti nel corso

Ripetizione dell’esame

Consentita liberamente ad ogni appello

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
16/06/2017 15:30 GENOVA Scritto
30/06/2017 15:30 GENOVA Scritto
14/07/2017 15:30 GENOVA Scritto
28/07/2017 15:30 GENOVA Scritto
15/09/2017 15:30 GENOVA Scritto

ALTRE INFORMAZIONI

Eventuali propedeuticità e/o pre requisiti consigliati

Pre-requisito consigliato è la padronanza dei contenuti base del corso di Finanza Aziendale del corso di laurea triennale in Economia Aziendale

Risultati di apprendimento previsti

  • Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un'efficace capacità di comprensione delle problematiche relative al finanziamento dello sviluppo aziendale ed alla gestione del rapporto banca – impresa dal lato dell’impresa
  •             Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze acquisite e di comprendere e risolvere problemi riferiti alla definizione del piano finanziario aziendale
  •             Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi.
  •             Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti.
  •             Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare.

 

Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti

 

Modalità didattiche

 Libri di testo

Obblighi

 

Testi di studio

BREALEY MYERS SANDRI, Principi di Finanza Aziendale - settima edizione, MCGRAW HILL 2015 – capitoli 11-14-15-16-17-18-19-27-30

Modalità di accertamento

Esame scritto

Ripetizione dell’esame

Consentita liberamente ad ogni appello