possedere una buona conoscenza del bambino che consenta loro di poter favorire lo stato del benessere del bambino stesso. Ciò soprattutto in considerazione del rapporto adulto-bambino. Inoltre, in considerazione di una pedagogia valida per ogni età, deve conoscere gli elementi formativi validi per tutti e opportuni per la trasformazione dell'adulto da uno stato di bisogno ad uno stato di positività. Conoscere le difficoltà del bambino in termini sociali e in riferimento alle "istituzioni" per potervi operare con deontologia chiara, motivata, razionale e semplice nel rispetto dei diritti del bambino e dell'adolescente. Osservare le regole di un modus operandi basato sulla riflessione della "cultura della sofferenza", ovvero del bagaglio necessario per superare lo stato di sofferenza e poter accedere al ventaglio di possibilità vitali-educativo-sociali del bambino, rafforzandone la resilienza. Portare l'esempio del bambino come "oggetto di trasformazione" di necessità in opportunità mediante il metodo educativo, al fine di saper proporre per sé (operatore) e per gli altri una vita di relazione sociale che favorisca in ogni dove e ad ogni età lo sviluppo della "responsabilità sociale". Conoscere dove e come nasce la pedagogia sociale perché lo studente possa riferirsi e conseguentemente coniugare i metodi dell'operatore sociale con quelli dell'educatore e/o pedagogista.
lezioni frontali
Il corso si propone – attraverso la progressiva scoperta e analisi dell’identità della Pedagogia Sociale – la conoscenza della componente educativa insita nei fenomeni e nei comportamenti sociali dalla modernità alla contemporaneità (marginalità sociale, nuove povertà, migrazioni, mass media, devianza, progressi, sprechi, valori e disvalori umani, ecc.), favorendo lo studio multifattoriale e interdisciplinare dei bisogni educativi rilevati nelle società di oggi connessi al mutamento culturale di ambito educativo e formativo nei vari contesti (famiglia, scuola, lavoro, ecc.)
Tale studio si basa su tre elementi della funzione propria della pedagogia in funzione dei metodi e delle prassi del Servizio Sociale sviluppando una ricognizione dei temi della prevenzione, della promozione e del recupero (rieducazioneriabilitazione) della persona.
1- Inquadramento generale: che cos’è e come nasce lo studio della pedagogia sociale. 2- La pedagogia, scienza della trasformazione umana. 3- Individuo e persona. L’evoluzione nel tempo. 4- Significati portanti dell’azione educativa (in ambito sociale). 5- Limiti educativi (istituzionali e non solo). 6- Ambiente di vita e di lavoro contemporaneo, riflessione sui significati del ben-essere. 7- Sviluppi pedagogici in tempi di crisi socio-assistenziale. 8- Modelli di socializzazione e di società educanti. 9- Concetti originanti valori di condivisione 10- Revisione del contratto sociale
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti -Blezza, Franco: “La pedagogia sociale”, Liguori editore, Napoli, 2010 (80 pagg.) -Arkel, Dario: “La pedagogia sociale, dal pesantemente necessario al benevolmente opportuno ” David and Matthauss Editore Serrungarina (150 pagg.)
Letture (libri a scelta):
-Arkel, Dario: “Il pianeta condiviso, per una pedagogia della condivisione”, Atì editore, Brescia, 2013 -Lizzola, Ivo: “L’educazione nell’ombra, educare e curare nella fragilità”, Carocci, Roma, 2011 -Arkel, Dario: “Ascoltare la luce, vita e pedagogia di Janusz Korczak”, Atì editore, Milano, 2009.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti
-Blezza, Franco: “La pedagogia sociale”, Liguori editore, Napoli, 2010 (80 pagg.) -Arkel, Dario: “La pedagogia sociale, dal pesantemente necessario al benevolmente opportuno ” David and Matthauss Editore Serrungarina (150 pagg.)
- Tramma, Sergio: "La società pedagogica - dal pesantemente necessario al benevolmente opportuno", Milano, Guerini scientifica, 2010. (30 pagg.)
Ricevimento: Su appuntamento telefonico (tel. 333502229) o via e-mail Dario.Arkel@unige.it
DARIO ARKEL (Presidente)
PAOLO BECCHI
CARLA CARRASSI
I SEMESTRE dal 19 settembre al 9 dicembre 2016 (12 settimane) II SEMESTRE dal 1° marzo al 19 maggio 2017 (12 settimane)
PEDAGOGIA SOCIALE
Modalità di svolgimento dell’esame Orale, con richiesta di esposizione sintetica e puntuale dei temi trattati e approfondimento di taluni argomenti importanti per la professionalità dell’operatore sociale.