CODICE 72633 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 6 cfu anno 2 SERVIZIO SOCIALE 8710 (L-39) - LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: SERVIZIO SOCIALE 8710 (coorte 2015/2016) ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO 24396 2015 PSICOLOGIA SOCIALE 55791 2015 FONDAMENTI E ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SOCIALE 65023 2015 LABORATORIO DI TIROCINIO 66650 2015 Propedeuticità in uscita Questo insegnamento è propedeutico per gli insegnamenti: SERVIZIO SOCIALE 8710 (coorte 2015/2016) TIROCINIO PROFESSIONALE III 55841 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il tirocinio II attiva il processo di apprendimento individuale nel ruolo professionale coniugando i contenuti teorici e metodologici con la prassi. Si realizza nelle sedi convenzionate di tirocinio con la guida dell'assistente sociale supervisore e del docente di tirocinio, attraverso attività di studio, sperimentazione e documentazione. Il percorso è supportato da momenti di riflessione e di rielaborazione dell'esperienza in aula. Gli obiettivi sono centrati su: - conoscenza normativa, organizzativa, funzionale del Servizio sede di tirocinio - lettura delle caratteristiche del territorio e del sistema di reti; - conoscenza della tipologia dei bisogni. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso annuale, che deve essere preceduto dal laboratorio di tirocinio, attiva nel primo semestre il processo di apprendimento individuale del ruolo professionale, coniugando i contenuti teorici e metodologici per avere elementi per affrontare l’esperienza pratica. Il tirocinio verrà svolto dopo il primo semestre e si realizza nelle sedi convenzionate con la guida del tutor aziendale (assistente sociale supervisore) e del docente di tirocinio, attraverso attività di studio, sperimentazione e documentazione. Il percorso sarà completato nel secondo semestre supportato da momenti di riflessione e di rielaborazione dell’esperienza tramite lezioni frontali ed attraverso una metodologia di lavoro di gruppo. Nel corso sono individuate tre aree di apprendimento: Acquisire capacità di lavorare nel rispetto della deontologia professionale (conformemente ai principi ed ai fondamenti della professione); Acquisire capacità di operare all’interno di un sistema organizzato (che richiede la conoscenza del servizio e del territorio di riferimento); Acquisire graduali capacità di sviluppare processi di aiuto (che richiedono la conoscenza dei bisogni, dell’utenza reale e potenziale del servizio). Gli obiettivi da raggiungere, in un percorso di apprendimento sul campo, orientano a cogliere tre ambiti nei quali la professione richiede un’interazione e sono centrati su: la conoscenza delle norme legislative, della organizzazione e del funzionamento dell'Ente e del Servizio sede di tirocinio; la conoscenza del territorio e del sistema di reti in cui è collocato il Servizio (con un avvicinamento – ove possibile - alla dimensione comunitaria, al lavoro di rete come metodo e strategia); la conoscenza dell’utenza e della tipologia dei bisogni, delle fragilità e delle problematiche della persona – famiglia – comunità presa in carico dal Servizio. Le attività da svolgere e da documentare si declinano per ogni obiettivo, come segue: Per il servizio: Analisi degli obiettivi dell'Ente e del Servizio; ricerca e analisi della documentazione presente; osservazione delle funzioni e dell’organizzazione del servizio; osservazione e riconoscimento dei diversi ruoli professionale dello staff multi professionale; partecipazione a riunioni; stesura di relazioni e verbali. Per il territorio: ricerca e analisi della documentazione del territorio di riferimento del servizio; individuazione e analisi delle reti formali e informali; conoscenza diretta attraverso sopralluoghi effettuati nelle sue parti più significative; mappatura delle risorse con le quali il servizio è in contatto, anche attraverso la visita diretta e l’incontro con gli operatori; partecipazione a momenti e progetti di rete; stesura di relazioni e verbali. Per l’utenza e i bisogni: colloqui di segretariato sociale; colloqui di presa in carico; colloqui di verifica del progetto individualizzato; partecipazione a riunioni multi professionali per la gestione di singoli casi / situazioni problematiche complesse e/o fenomeni sociali emergenti, utilizzando gli strumenti della professione; stesura di relazioni e verbali. TESTI/BIBLIOGRAFIA Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti Per l’impostazione dell’esperienza di tirocinio e per la stesura della relazione finale è richiesta la conoscenza delle dispense: Cabiati Rita (a cura di), Il tirocinio professionale di secondo anno, il primo modulo: laboratorio, CLU, Genova, 2012 Marini Mario, Marsala Caterina (a cura di), Guida al Tirocinio Professionale, secondo anno “100 ore nei servizi”, CLU, Genova, 2012 Altre letture consigliate: AA.VV., Viaggi guidati, Il tirocinio e il processo tutoriale delle professioni sociali e sanitarie, Franco Angeli, Milano, 1997 Bini Laura, Documentazione e Servizio Sociale, Carocci Faber, Roma, 2003 Castello Isabella, Del Vivo Rimma, L’applicazione del problem-solving nel servizio sociale, CLU, Genova, 2009 Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, Codice Deontologico, Roma, 2009 Ford Kathy, James Alan, La supervisione dei tirocini nel servizio sociale, Erickson, Trento, 1991 Kadushin Alfred, Il colloquio nel Servizio Sociale, Astrolabio, Roma, 1980 Motta Clara, il tirocinio: apprendimento integrato sul campo, in Rassegna di Servizio Sociale, EISS, N°2/2000 Marra Realino, Savorani Giovanna (a cura di), Il tirocinio e la supervisione nella formazione del’assistenze sociale, ECIG, Genova, 2010 Neve Elisabetta, Niero Mauro (a cura di), Il tirocinio. Modelli e strumenti dall’esperienza delle scuole di Servizio Sociale Italiane, Franco Angeli, Milano, 1990 Raineri Maria Luisa, Il tirocinio di Servizio Sociale, Franco Angeli, Milano, 2003 Samory Edda, Manuale di scienza del Servizio Sociale, CLUEB, Bologna, 2004 Propedeuticità e condizioni di accesso al Tirocinio pratico Gli studenti per poter accedere all'esperienza pratica devono aver sostenuto quattro esami propedeutici: Istituzioni di Diritto Pubblico Psicologia Sociale Laboratorio di Tirocinio I Fondamenti e Organizzazione del Servizio Sociale DOCENTI E COMMISSIONI MAURIZIO TARASSI Commissione d'esame MAURIZIO TARASSI (Presidente) GIOVANNI CABONA RUGGERO CAPRA ALESSANDRA CARNACINA MARIA CRISTINA PANTONE LEZIONI INIZIO LEZIONI I SEMESTRE dal 19 settembre al 9 dicembre 2016 (12 settimane) II SEMESTRE dal 1° marzo al 19 maggio 2017 (12 settimane) Orari delle lezioni TIROCINIO II A ESAMI MODALITA' D'ESAME Elaborazione di una relazione finale sull’esperienza di tirocinio nei servizi. Colloquio teso a verificare il processo di apprendimento individuale del ruolo professionale e la capacità di coniugare i contenuti metodologici teorici con l’esperienza effettuata. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 30/05/2017 15:30 GENOVA Orale 13/06/2017 15:30 GENOVA Orale 27/06/2017 15:30 GENOVA Orale 11/07/2017 15:30 GENOVA Orale 12/09/2017 15:30 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Art. 15. Tirocinio (regolamento didattico) 1. Le attività di tirocinio sono gestite dal Corso di Studi con enti sulla base di Convenzioni. 2. E’ prevista la frequenza obbligatoria di almeno 2/3 del tirocinio nei servizi e dei 2/3 delle attività di laboratorio di tirocinio in aula. 3. Le attività di Tirocinio sono disciplinate con apposito regolamento approvato dal Consiglio del corso di studio e dal Consiglio di Dipartimento.