Il corso mira a fornire un quadro degli elementi fondamentali relativi all’origine, struttura ed evoluzione delle lingue romanze in età medievale; a presentare l’articolazione e la storia delle letterature romanze in rapporto ai testi medievali; a far acquisire agli studenti competenze iniziali sugli aspetti comparatistici del settore e sulle procedure della critica del testo manoscritto e della filologia materiale.
Lezioni in aula con supporti multimediali.
È vivamente consigliata la frequenza. In caso di effettiva impossibilità è possibile concordare personalmente con il docente, durante il ricevimento settimanale, un testo aggiuntivo da preparare per sostenere l’esame.
Il corso sarà suddiviso in due parti. La prima verterà sulla formazione delle lingue romanze a partire dal latino, e sulle loro più antiche attestazioni scritte. La seconda verterà sul sistema dei generi delle letterature romanze medievali, e sull’analisi delle opere letterarie più significative.
1 - W. D. Elcock, Le lingue romanze, L’Aquila, Japadre - per tutti: capitoli I, II, III, IV; - gli studenti di francese aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 323-386 del cap. V (Gallo-romanzo); - gli studenti di spagnolo, portoghese, ispanoamericano aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 386-437 (Ispano-romanzo); - tutti gli altri studenti aggiungeranno ai suddetti capitoli I, II, III, IV le pp. 437-470 (Italo-romanzo e Balcano-romanzo). 2 - C. Di Girolamo, La letteratura romanza medievale, Bologna, Il Mulino - capitoli I (L’Epica); II (La lirica); III (Il romanzo); IV (Il racconto); VIII (il Teatro).
Ricevimento: Martedì, ore 12,30-13,30 presso il mio ufficio via Balbi 2, IV piano
MAURA SONIA BARILLARI (Presidente)
MARTINA DI FEBO
Inizio lezioni: martedì 17 ottobre
Orario I semestre: Martedì ore 16-18 aula magna - Mercoledì ore 17-18 aula IV Balbi 5
FILOLOGIA ROMANZA I
Orale
L'esame consisterà in una verifica orale sui contenuti del corso, attraverso quesiti formulati dalla Commissione. Al candidato sarnno poste domande inerenti ai vari argomenti trattati, sia in ambito linguistico (fonetica, morfologia, sintassi e lessico delle lingue romanze in chiave diacronica), sia in ambito letterario (evoluzione dei generi epico, lirico, romanzesco, narrativo, teatrale). Nella valutazione dell'esame si terrà conto, oltre che della conoscenza del programma da svolgere (argomenti trattati a lezione, lettura e analisi dei testi proposti durante le lezioni), anche della capacità espositiva e dell'accuratezza nell’uso del linguaggio specifico della disciplina. Gli studenti non frequentanti potranno sostenere l’esame solo dopo aver concordato con il docente lo studio di un testo aggiuntivo.
Si fa viva preghiera di ASTENERSI dall'acquisto di sedicenti appunti delle mie lezioni, cercando - invano - di passare per frequentanti pur non essendolo.