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CODICE 67553
ANNO ACCADEMICO 2017/2018
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE M-PSI/08
LINGUA Italiano
SEDE
PERIODO 1° Semestre
PROPEDEUTICITA
Propedeuticità in ingresso
Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami:
  • SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8751 (coorte 2015/2016)
  • PSICOLOGIA GENERALE 55975 2015
  • PSICOLOGIA DINAMICA 55995 2015
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L’insegnamento di psicologia clinica riguarda una delle principali branche teorico-applicative della psicologia, che comprende lo studio scientifico e le applicazioni della psicologia in merito alla comprensione, prevenzione e intervento nelle problematiche psicologiche e relazionali, a livello individuale, famigliare e gruppale.

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Fornire un quadro di riferimento del concetto di normalità e patologia in età evolutiva, delle tappe dello sviluppo, delle rpincipali tassonomie e del significato dei sintomi in età evolutiva. Fornire una panoramica dei disturbi, presentandone le linee di sviluppo, i possibili interventi, il ruolo della famiglia, della scuola e dell'ambiente. Presentare alcuni strumenti di valutazione e diagnosi, così come alcune linee di intervento integrato tra famiglia, scuola e servizi

MODALITA' DIDATTICHE

1) Lezioni frontali con presentazione di slide e video

2) Discussione di materiale clinico

 

PROGRAMMA/CONTENUTO

Il corso di psicologia clinica intende affrontare i temi principali della psicologia clinica con particolare riferimento ai seguenti contenuti: 
1. Concetti, definizioni e paradigmi della psicologia clinica. La parte iniziale del corso sarà dedicata alla definizione della disciplina, intesa anche come materia in cui confluiscono differenti modelli teorici della motivazione, della psicopatologia e delle tecniche di intervento. In particolare si cercherà di delineare il ruolo dello psicologo clinico nelle differenti istituzioni che svolgono prevenzione primaria, diagnostica orientata alla prevenzione secondaria, attività terapeutico-riabilitativa (prevenzione terziaria). In particolare, si intende promuovere l’acquisizione di logica clinica all’interno di un modello di intervento psicologico capace di confrontarsi con diversi contesti e con le domande che da questi emergono. 
2. Inquadramento e valutazione dei principali disturbi clinici e di personalità. Particolare attenzione verrà dedicata alla comprensione del funzionamento mentale e della sofferenza psicopatologica nelle sue varie declinazioni, a partire dalla analisi di alcuni dispositivi di vulnerabilità, tra cui la regolazione degli affetti, i pattern relazionali, le problematiche evolutive, i meccanismi di difesa, le organizzazioni di personalità, per arrivare alla diagnosi e all’indicazione terapeutica. Partendo da una focalizzazione sulla fase iniziale dell’intervento (analisi della domanda, fantasie sulla relazione, dimensione conoscitiva), verrà approfondita l’area della diagnosi clinica, in base alla conoscenza dei principali sistemi di classificazione utilizzati a livello internazionale (DSM, OPD, etc). 
3. Modelli e metodologie dell’intervento psicologico-clinico. Verranno approfonditi sia i diversi modelli di intervento psicologico-clinico, sia le competenze atte alla loro realizzazione, come la capacità di istituire un setting e la competenza a costruire e sviluppare una relazione clinica (transfert e controtransfert, risonanza emotiva, formazione personale). Una particolare attenzione sarà dedicata, sia ai fattori trasformativi che gli interventi psicologico-clinici mettono in atto, sia ai risultati sulla verifica dell’efficacia dei trattamenti documentati dalla letteratura scientifica. Ampio spazio verrà dato alle esemplificazioni cliniche. Si faranno cenni ai principi etici e deontologici.

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Per gli studenti frequentanti:

  • Comer, R. J. (2014). Psicologia clinica. Trad. it. Utet, Torino, 2017 (sono solo da leggere le seguenti parti: da pag. 9 a pag. 24, da pag. 77 a pag. 101, da pag. 423 a pag. 492)
  • Ferro, A. (2016). La clinica psicoanalitica oggi. Carocci, Roma (sono da studiare solo i capp. 1, 2, 3 (solo da pag. 63 a pag. 80), 4, 5, 6, 8, 10 e 14)

Per gli studenti non frequentanti:

  • Comer, R. J. (2014). Psicologia clinica. Trad. it. Utet, Torino, 2017 (sono solo da leggere le seguenti parti: da pag. 9 a pag. 24, da pag. 77 a pag. 101, da pag. 423 a pag. 492)
  • Ferro, A. (2016). La clinica psicoanalitica oggi. Carocci, Roma (sono da studiare solo i capp. 1, 2, 3 (solo da pag. 63 a pag. 80), 4, 5, 6, 8, 10 e 14)
  • Ferro, A. (2013). Psicoanalisi oggi. Carocci, Roma (tranne il cap. 6 da pag. 261 a pag. 308).

 

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

DONATELLA CAVANNA (Presidente)

ANNA MARIA ROSSO (Presidente)

PATRIZIA VELOTTI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

I semestre

Orari delle lezioni

PSICOLOGIA CLINICA

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Scritto, Registrazione

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

L’esame si svolgerà in forma scritta e comprenderà  62 domande con risposta a scelta multipla inerenti il materiale bibliografico e gli argomenti trattati a lezione (per gli studenti frequentanti).

A ogni risposta corretta sarà assegnato 0.5, per ogni risposta errata sarà sottratto 0.1.

Lo studente deve dimostrare di avere compreso i contenuti dell'insegnamento.

Qualora lo studente rifiuti il voto conseguito sosterrà l'esame successivo in forma scritta con 4 domande a risposta aperta.

L'esame avrà durata di 90 minuti.

ALTRE INFORMAZIONI

I voti saranno inseriti su aulaweb una settimana dopo l'appello, lo studente dovrà comunicare al docente (scrivendo a rosso@unige.it) l'eventuale rifiuto del voto entro i cinque giorni successivi all'inserimento.

Trascorso tale termine, il docente provvederà alla registrazione del voto (si ricorda che il docente potrà provvedere alla registrazione del voto solo se lo studente si sarà regolarmente iscritto all'esame).