Salta al contenuto principale
CODICE 41553
ANNO ACCADEMICO 2017/2018
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/07
LINGUA Italiano
SEDE
PERIODO 2° Semestre
MATERIALE DIDATTICO AULAWEB

PRESENTAZIONE

L'insegnamento si rivolge a studenti che hanno acquisito familiarità con i concetti di capitale e di reddito, con la loro determinazione in sede di bilancio, con le analisi di bilancio ed il controllo di gestione, ed affronta le problematiche del reporting evoluto avente per oggetto il controllo e la comunicazione della creazione del valore. 

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di approfondire la tematica del valore in Economia Aziendale con riferimento tanto ad aspetti teorici, legati al ruolo delle risorse come determinanti della creazione del valore, quanto ad aspetti applicativi, legati ai modelli ed agli indicatori utilizzabili a fini di reporting. Il corso mira inoltre a permettere agli studenti di acquisire famigliarità con gli strumenti e la reportistica legata tanto al controllo dello shareholder value, quanto alla comunicazione dello stakeholder value, ed anche con le più recenti proposte in tema di Integrated Reporting

OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO

In particolare saranno oggetto di insegnamento:

  • i sistemi di controllo: approccio tradizionale e tendenze evolutive;
  • i concetti ed i modelli interpretativi in tema di valore (per gli shareholders e per gli stakeholders) e di risorse (materiali ed immateriali);
  • i limiti dei sistemi tradizionali di controllo di gestione e la loro evoluzione: il controllo della creazione di valore per gli shareholder; gli indicatori di performance; i nuovi sistemi multidimensionali di reporting; i sistemi ABC ed ABM
  • i problemi della Responsabilità Sociale dell’Impresa e della sostenibilità; la rendicontazione socioambientale e di sostenibilità (i modelli GBS e GRI); il Reporting Integrato.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali, analisi di casi, testimonianze aziendali.

Il programma sarà svolto dal Prof. Pier Maria Ferrando, tranne che per la parte sui costi, che sarà svolta dal prof. Federico Fontana.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Parte I: I SISTEMI DI CONTROLLO

-finalità e logica del controllo (il controllo come meccanismo operativo per la guida, il monitoraggio, la regolazione del sistema aziendale; il controllo come supporto alla delega; la cultura aziendale ed il controllo; il controller come business partner);

-l'articolazione del controllo a livello strategico e operativo (il modello di Anthony; il venir meno della distinzione netta tra le due dimensioni e la rilevanza strategica della dimensione operativa);

-la strumentazione organizzativa e contabile del controllo (i centri di responsabilità; il budgeting).

 

Parte II: ASPETTI EVOLUTIVI DEI SISTEMI DI CONTROLLO

-la dimensione immateriale del controllo (il ruolo dei fattori psico-sociali e culturali nel controllo del comportamento organizzativo) e le configurazioni concrete del controllo;

-i limiti del linguaggio contabile e l'emergere della metrica del valore (i valori contabile, economico e di mercato del capitale proprio; determinanti e caratteristiche dello Shareholder Value Approach nella fase iniziale: USA negli anni '80 e '90 del secolo scorso; determinanti strutturali dell'assunzione della creazione del valore come obiettivo della gestione: il ruolo delle risorse e delle competenze distintive come determinanti del vantaggio competitivo sostenibile e della durevole economicità dell'impresa);

-la natura delle performance aziendali e gli indicatori per il controllo;

-l'allargamento dei referenti della accountability dell'impresa (shareholders, stakeholders, sistema sociale e istituzioni).

 

Parte III: IL CONTROLLO DELLA CREAZIONE DI VALORE PER GLI SHAREHOLDER

-gli indicatori basati sui valori di mercato (misure esterne): Market/Book value, Total Shareholder Value e Relative Shareholder Value;

-gli indicatori basati sul valori contabili "aggiustati" (misure interne): Reddito Residuale, Economic Profit, Economic Value Added, Shareholder Value Analisis;

-indicatori di performance organizzati in sistemi multidimansionali di reporting: Piramide della Performance, Balanced ScoreCard;

-l'analisi dei costi col metodo tradizionale per centri di costo e coi metodi avanzati: l'Activity Based Costing e l'Activity Based Management  (Prof. Federico Fontana)

 

Parte IV: : CREAZIONE DEL VALORE E RESPONSABILITA' SOCIALE DELL'IMPRESA

-richiami alla triple bottom line e alla Responsabilità Sociale dell'Impresa;

-i bilanci sociali e di sostenibilità: GBS e GRI;

-il reporting integrato (il Framework: Integrated Reporting).

TESTI/BIBLIOGRAFIA

P.M. Ferrando (a cura di), Creazione di valore e reporting integrato, Giappichelli, 2015, (e book)

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

PIER MARIA FERRANDO (Presidente)

RENATA DAMERI

ROBERTO GARELLI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

Sem: 2°

27 febbraio - 1 giugno 2017

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

Modalità di accertamento

Esame orale, eventualmente preceduto da una prova scritta o dalla presentazione di un caso aziendale

Ripetizione dell’esame

Nelle sessioni con 4 appelli lo studente può presentarsi una seconda volta, anche consecutivamente. Nelle sessioni con due appelli lo studente può presentarsi in entrambi gli appoelli

Esame orale, eventualmente preceduto da una prova scritta o dalla presentazione di un caso aziendale.

 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
12/01/2018 10:00 GENOVA Orale
16/02/2018 10:00 GENOVA Orale
07/06/2018 10:00 GENOVA Orale
21/06/2018 10:00 GENOVA Orale
05/07/2018 10:00 GENOVA Orale
19/07/2018 10:00 GENOVA Orale
05/09/2018 10:00 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Eventuali propedeuticità e/o pre requisiti consigliati

Conoscenze in tema di Economia Aziendale, Ragioneria, Analisi di bilancio e Controllo di gestione

Risultati di apprendimento previsti

  • Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze intorno ai fenomeni ed ai fattori che hanno determinato l'evoluzione dei problemi di accountability delle imprese e dei modelli e degli strumenti utili per il loro controllo, inteso come guida del comportamento organizzativo di sistemi complessi in contesti instabili. Essi devono avere chiare le differenze e le specifiche capacità informative dei valori contabili ed economici del capitale e del reddito; devono avere chiaro il concetto di risorse aziendali, essere in grado di individuarne la composizione nelle specifiche realtà aziendali; essi devono saper individuare nelle situazioni concrete le competenze distintive ed i vantaggi competitivi, come determinanti della creazione del valore; devono avere chiaro il concetto di creazione del valore come capacità di generare flussi di reddito elevati, sostenibili e protetti dal rischio; devono avere una adeguata conoscenza dei principali modelli ed indicatori della creazione di valore per gli shareholder, e delle informazioni necessarie per la loro implementazione. Gli studenti infine devono saper distinguere tra creazione di valore per gli shareholder e per gli stakeholder ed i principali modelli di reporting per la rendicontazione sociale e di sostenibilità. Tali conoscenze saranno acquisite dagli studenti sia sotto il profilo dei modelli teorici quanto degli strumenti operativi e delle pratiche aziendali. Le conoscenze saranno trasmesse attraverso le lezioni del docente e attraverso testimonianze di operatori ed esperti aziendali.
  •  Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno in grado di ricondurre la concreta configurazione dei sistemi di controllo alla natura delle specifiche attività svolte dalle imprese; di individuare gli indicatori di performance più adeguati per il controllo della creazione di valore; di valutare la più corretta implementazione dei sistemi multidimensionali di reporting, in rapporto al profilo   delle competenze distintive  e dei vantaggi competitivi dell'impresa; di individuare le attività ed i processi in cui si articola la catena del valore di una specifica impresa; di utilizzare i principi dell'Activity Based Costing e dell'Activity Based Management ai fini del miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia della gestione. Gli studenti infine dovranno essere in grado di individuare i sistemi di reportistica   appropriati per rispondere a specifiche esigenze di rendicontazione sociale o per la sostenibilità.
  • Autonomia di giudizio Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi.
  • Abilità comunicative Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti.
  • Capacità di apprendimento Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare.

Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti

 

Modalità didattiche

 Come per i frequentanti

Obblighi

 

Testi di studio

Come per i frequentanti

Modalità di accertamento

Esame    ☐ scritto ☐ orale  x☐   altro:

Ripetizione dell’esame

Come per i frequentanti

Nelle sessioni con 4 appelli lo studente può presentarsi una seconda volta, anche consecutivamente. Nelle sessioni con due appelli lo studente può presentarsi in entrambi gli appelli.