La comunicazione è un'iceberg: la parte visibile è quella che si vede. La parte nascosta è il "non detto", sottintesi che alcuni capiscono e altri no. Il corso vuol far capire i meccanismi della comunicazione linguistica del "non detto" o "implicito". Nel corso presenterò alcune teorie (presupposizioni, implicature, rilevanza, costi/benefici, ecc.) e ogni volta che verrà presentata una teoria, questa verrà applicata a casi presi dal web (video, testi, immagini).
Con ampio supporto di materiali audiovisivi su Aulaweb il corso è rivolto a far padroneggiare gli aspetti dell’implicito nella comunicazione (sia quotidiana, che pubblicitaria e politica). Saranno studiati alcuni dei principi e teorie chiave della comunicazione in filosofia del linguaggio e pragmatica (inclusi Austin, Grice, Stalnaker), con applicazioni ed esercitazioni in classe su testate giornalistiche e video. Le lezioni sono in italiano ed inglese
Conoscenza e capacità di comprensione su aspetti dell'implicito conversazionale: gli studenti acquisiranno una conoscenza base delle principali teorie della comunicazione discusse nel'ambito della pragmatica, da Austin a Grice, da Stalnaker a Searle. Queste conoscenza aiuteranno sviluppare le capacità di comprensione applicate all'analisi di testi on line e non.
Un lavoro sull'argomentazione e una serie di esercitazioni in classe aiuteranno a formare una buona autonomia di giudizio e abilità comunicative che verrano esercitate in classe. Insisto molto nell'insegnare la capacità di apprendere, che è qualcosa che gli studenti spesso dimenticano, e non sanno davvero come fare (con la disgrazia di studiare tanto e restare del tutto ignoranti)
Non ci sono prerequisitispecifici per questo corso; alcune parti che richiedono un po' di conoscenza base di logica saranno trattate in modo informale, e sarà dato modo agli studenti più esperti di approfondire le parti più formali.
Il corso si svolgerà su commnti a video selezionati, discussione sugli articoli dei giornali e su esempi di pubbicità. A seconda della risposta degli studenti il corso sarà fortemente interattivo, anche se vi sarà ogni volta uno spazio dedicato alla presentzione delle teorie della pragmatica.
Vi sarà una prova in itinere non obbligatoria, e un ampio uso del servizio di AULAWEB.
presupposizioni: le toerie di Frege e Russell e lo sviluppo della teoria di Stalnaker. Attivatori presupposizionali e S-family test.
implicature: studio della teoria della comunicazione di Grice; differenza tra implicature convenzionali e conversazionali. Implicature generalizate. Principi di cancellabilità e altri principi.
atti lingusitici: teoria di Austin; distinzione tra ennciazioni constatavie e performative; teoria degli atti linguistici; la definizione dell'atto illocutorio. Condizioni di felicità. Esempi di condizioni di sincertà di Searle.
deissi: il tema della deissi e la differenza tra deissi e ambiguità. Indicali e dimostrativi nella teoria di Kaplan.
metafora: le toerie della metafora. Metafora e altre figure retoriche. Polisemia e dipendenza contestuale.
fallacie: fallacie del ragionamento; fallace formali e informali. Le diverse versioni del test delle 4 carte. Modus ponens e modus tollens e fallacie.
Filippo Domaneschi, Introduzione alla Pragmatica, Carocci
altri testi saranno suggeriti durante le lezioni
Ricevimento: Il ricevimento studenti è al GIovedì, dalle 14 alle 16; il ricevimento di laureandi e dottorandi è su apppuntamento.
CARLO PENCO (Presidente)
FILIPPO DOMANESCHI
MARCELLO FRIXIONE
VALERIA OTTONELLI
MASSIMILIANO VIGNOLO
Mercoledì 3 Ottobre
L'esame sarà orale, ma prevederà almeno una tesina scritta che verrà discussa all'orale ed eventuali presentazioni in classe con discussione.
anche con prove in itinere a una tesina scirtta obbligatoria
Per altre informazioni scrivetemi (penco@unige.it) o controllate su AULAWEB (per avere un'idea dei temi trattati vedete anche gli anni passati; "iscriversi" as aulaweb è una cosa del tutto informale e non comporta alcuna adesione ufficiale al corso.