CODICE 66553 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 6 cfu anno 1 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA 6 cfu anno 2 METODOLOGIE FILOSOFICHE 8465 (LM-78) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ANT/02 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento presenta una prospettiva antropologica per analizzare le produzioni iconografiche antiche e la loro tradizione e persistenza sia nel contesto della cultura che le ha prodotte che nella storia dello sguardo di chi le ha collezionate, studiate, interpretate e riutilizzate. Si tratta di tracciare la nascita e lo sviluppo di una “antropologia storica dell’immagine" dalle teorie di A. Warburg, di J. P. Vernant, sino alle più recenti correnti dei visual studies e di H. Belting OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’antropologia dell’immagine del mondo greco costituisce una nuova prospettiva per analizzare i documenti figurativi e le immagini del mondo greco e la loro tradizione e persistenza sia nel contesto della cultura che le ha prodotte che nella storia dello sguardo di chi le ha collezionate, studiate, interpretate e riutilizzate. Parallelamente alla storia dell’arte e alle discipline interessate ai dispositivi tecnici della nascita, produzione e trasmissione d’immagini, la prospettiva antropologica è una visione aperta e interdisciplinare che s’interroga e mette in luce corrispondenze fra produzioni iconografiche antiche e la loro tradizione sino a quelle cosiddette “nuove”. La percezione e la fabbricazione dell’immagine sono speculari poiché non soltanto la prima funziona su un modo simbolico, ma la fabbricazione di immagini è essa stessa un atto simbolico, e influisce e foggia di ritorno lo sguardo e la percezione iconica. Il corso si propone di presentare la teoria rispetto alle più recenti correnti rappresentate da Hans Belting e il suo lavoro sull'immagine di culto come dai precursori: dalle ricerche di Jean Pierre Vernant, filosofo di formazione e grecista che ha esercitato e profuso un insegnamento la cui ricaduta più considerevole è da ritenere la nascita e lo sviluppo di una “ antropologia storica dell’immagine “ a quelle di Aby Warburg e la sua scuola con attenzione specifica a E.Cassirer. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Oltre all'acquisizione di conoscenze e un adeguato linguaggio per esprimerle gli obbiettivi formativi comportano uno sviluppo delle capacità di operare in termini interdisciplinari e comparativi e stimolare l'attudine alla ricerca con l'esercizio della scrittura sviluppando una ricerca individuale e originale con il sostegno del docente. MODALITA' DIDATTICHE L’organizzazione delle attività didattiche è distribuita tra le seguenti tipologie: lezioni frontali, esercitazioni, seminari interventi di relatori italiani e/o stranieri e altre attività (ad esempio: visite musei, elaborati o ricerche individuali presentate dagli studenti nel seminario collettivo di fine corso, lavori di gruppo, esperienze didattiche sul campo etc). PROGRAMMA/CONTENUTO Il programma si sviluppa intorno a quattro sezioni con gli strumenti a supporto alla didattica,(slide, lezioni etc) : Antropologia dell'immagine : storia di una disciplina ( H. Belting e i vusual studies) Iconoclasmi e iconoclash immagini e religione Immagini nel mondo greco: analisi terminolologica e riflessione sul pensiero greco Aby Warburg: la rinascita del paganesimo antico pathosformeln e nachleben TESTI/BIBLIOGRAFIA Per i frequentanti 1- le dispense su Aby Warburg disponibili sul sito : www. antropologiadelleimmagini.wordpress.com alle sezioni TESTI e MATERIALI (e in dipartimento) e su AULA WEB 3-H. Belting, Per una antropologia dell’immagine, Carocci, Roma 2009 4-E. Villari (a cura di), Aby Warburg antropologo delle immagini, Carocci, Roma 2014. Sarà fornita una più dettagliata bibliografia specifica per le tesine ai frequentanti durante i corsi . Per i non frequentanti sarà possibile accordarsi su un libro integrativo e per la tesina via email o su appuntamento . DOCENTI E COMMISSIONI ELISABETTA VILLARI Ricevimento: L'orario di ricevimento studenti nel periodo di insegnamento è il mercoledì dalle 10 alle 12 ma per ogni ulteriore esigenza di studenti non frequentanti o di laureandi si può sempre contattare la docente via email e ricevere un appuntamento Commissione d'esame ELISABETTA VILLARI (Presidente) NICOLA CUCUZZA LEZIONI INIZIO LEZIONI 13 febbraio Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME La valutazione dello studente prevede una prova orale in cui vengono posti quesiti sulle quattro sezioni del corso. Alla prova orale lo studente accede solo previa ( una decina di giorni prima della data dell'esame) consegna di un elaborato scritto di una decina di pagine su un argomento previamente concordato e sul quale una bibliografia è stata stabilita con il docente. Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito i risultati di apprendimento attesi Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi il risultato è dato dalla somma delle valutazioni dell' elaborato scritto, della prova orale e di altri fattori valutati, ad esempio, l'attiva partecipazione degli studenti alle lezioni, alle esercitazioni e al lavoro svolto individualmente sotto forma di esercizi e relazioni assegnate durante lo svolgimento del corso. Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi: 1. L' originalità e la documentazione del elaborato scritto 2. L'adeguata preparazione su tutte le parti dell'esame. 3. La partecipazione attiva degli studenti frequentanti alle lezioni.. La valutazione tiene conto del metodo seguito dallo studente nella affrontare i problemi; della correttezza della procedura individuata e la documentazione ; dell'adeguatezza della soluzione proposta in relazione alle competenze che lo studente si presuppone abbia acquisito alla fine del corso; dell'impiego di un adeguato linguaggio. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi: 1.L' originalità critica e la documentazione del elaborato scritto 2.L'adeguata preparazione su tutte le parti dell'esame. 3.La partecipazione attiva degli studenti frequentanti alle lezioni.. La valutazione tiene conto del metodo seguito dallo studente nell’affrontare i problemi; della correttezza della procedura individuata e la documentazione ; dell'adeguatezza della soluzione proposta in relazione alle competenze che lo studente si presuppone abbia acquisito alla fine del corso; dell'impiego di un adeguato linguaggio. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 22/01/2019 10:00 GENOVA Orale 08/02/2019 10:00 GENOVA Orale 24/05/2019 10:00 GENOVA Orale 31/05/2019 10:00 GENOVA Orale 13/06/2019 15:00 GENOVA Orale 05/07/2019 10:00 GENOVA Orale 13/09/2019 10:00 GENOVA Orale