A partire dall'anno accademico 2016/2017 l'insegnamento (collocato strategicamente al primo semestre) è strettamente correlato al servizio di accoglienza delle matricole, ossia di orientamento verso le diverse dimensioni della progettazione. Pertanto i contenuti si dipartono, intermini cronologici, dalla complessa congerie culturale-economica costituita dall'Illuminismo e dalla Rivoluzione Industriale, quale essenziale premessa ai temi più cogenti del Movimento Moderno e della Post-Modernità.
L'insegnamento si propone di fornire allo studente i fondamenti cognitivi ed ermeneutici relativi ai temi della complessità della cultura architettonica moderna, con particolare attenzione al periodo che intercorre dalla rivoluzione industriale ad oggi, in una prospettiva di dialogo con le discipline progettuali.
La capacità di elaborare un pensiero critico e di autoriflessione sul lavoro progettuale viene perseguita con due azioni didattiche intersecate reciprocamente: una sezione teorica (dedicata ai maggiori maestri del Movimento Moderno che si sono occupati anche di Industrial Design) e una laboratoriale, in cui i discenti applicano progressivamente le competenze acquisite e in un limitato ma significativo programma di ricerca, la cui uscita deve essere un prodotto in formato multimediale.
Lezioni di tipo frontale/dialettico mirate alla 'acquizione dei "saperi minimi" , di autonomia di orientamento e di relazione organica tra la dimensione cultutrale della progettazione e quella specifica (compoitiva, tecnologica, costruttiva)
1775-1815: Architetti e filosofi (Illuminismo); architetti e teconlogi (Rivoluzione Industriale). Architettura dei Revival
L'architettura degli Ingegneri: Paxton, Eiffel, Contamin e Dutert
Il pensiero di William Morris
1890-1910 L'art Nouveu e le sue decilnazioni
Le Avanguardie "storiche"
Deutscher Werkbud e Bauhaus.
Le Corbusier.
Neoplasticismo e Costruttivismo
Architettura organica: da Wright a Aalto.
Architettura italiana del regime fascista.
1945-inizi XXI secolo: I diversi concetti di Post-Modernità
B. Zevi, Architettura della Modernità, Roma 1997.
M. Spesso, L'architettura Italiana nel Movimento Moderno, Limena 2017
Ricevimento: primo semestre: martedì ore 14.30-15.30
MARCO SPESSO (Presidente)
GUGLIELMO BILANCIONI
GIANLUCA PORCILE
Primo semestre, come da programma
esami: scritto (pratico) + orale.
L'esame scritto consiste in tre risposte brevi a quesiti che rivelino, contemporaneamente, le consocenze e la capacità di elaborazione critica.
Orlae: l'esito viene presentato all'esaminando, costituendo possibilità di confronto
Iscrizione on line modalità Unige