CODICE 61804 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 6 cfu anno 2 INFORMATICA 8759 (L-31) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/08 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE L'insegnamento introduce ai concetti di base sull'uso del calcolatore per risolvere problemi di matematica applicata. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Introdurre i concetti fondamentali del calcolo numerico (complessità, errore) e presentare i principali metodi computazionali per la risoluzione dei principali problemi dell'algebra lineare numerica e di alcuni problemi di interpolazione e minimizzazione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di: Conoscere i fondamenti del calcolo numerico e sapere valutare il condizionamento di semplici problemi matematici e costo computazionale e stabilità per alcuni algoritmi basilari, in particolare nel caso della risoluzione di sistemi lineari. Comprendere le relazioni fondamentali tra algebra lineare e geometria, conoscere lo strumento delle matrici ortogonali e saperle usare per algoritmi di riduzione, comprendere il concetto di autovalori e saperli calcolare per matrici di piccola dimensione. Comprendere il concetto di approssimazione nelle varie forme, conoscere alcune tecniche e saper risolvere problemi lineari ai minimi quadrati. Essere in grado di implementare sul calcolatore alcuni algoritmi numerici e valutare l'attendibilità dei risultati. PREREQUISITI Nel corso CALCOLO NUMERICO si assumono come prerequisiti i contenuti dei seguenti corsi: CALCOLO DIFFERENZIALE E INTEGRALE ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE MODALITA' DIDATTICHE Tradizionale. Lezioni svolte principalmente in aula con 2 esercitazioni in laboratorio nell'orario ufficiale. E' inoltre a disposizione un esercitatore per l'assistenza in laboratorio per 2 ore settimanali fuori dall'orario ufficiale, a partire da metà semestre. PROGRAMMA/CONTENUTO Analisi degli errori Cenni rappresentazione in base 2. Numeri di macchina e precisione di macchina. Errore inerente. Stima per funzioni razionali. Errore algoritmico. Errore totale. Soluzione di sistemi lineari non singolari Soluzione numerica sistemi lineari (metodo diretto di eliminazione Gaussiana). Condizionamento di matrici. Studio della complessità e dell'errore algoritmico per la soluzione di sistemi lineari. Complementi di algebra lineare: interpretazione geometrica di vettori e matrici Prodotto scalare e basi ortonormali. Le matrici come trasformazioni lineari geometriche. Nucleo, immagine e rango. Matrici ortogonali: rotazioni, riflessioni, fattorizzazione QR. Soluzione approssimata di sistemi lineari nel senso dei minimi quadrati Inquadramento geometrico del problema. Equazioni normali. Risoluzione del problema ai minimi quadrati tramite ortogonalizzazione. Interpolazione con funzioni spline Definizione di spline interpolante. Procedimento di calcolo. Cenno alle proprietà matematiche e numeriche. Complementi di algebra lineare: autovalori Autovalori, autovettori, autospazi. Polinomio caratteristico. Relazioni di similitudine e diagonalizzazione. Applicazioni. SVD e applicazioni ai minimi quadrati Decomposizione ai valori singolari (SVD) e relazioni con gli autovalori. Proprietà geometriche della SVD e relazioni col rango. Inversa generalizzata e condizionamenti. Risoluzione del problema ai minimi quadrati tramite SVD. Applicazione all’approssimazione di dati discreti (smoothing). Trattamento numerico degli autovalori Proprietà numeriche: cenni a condizionamento e localizzazione. Metodo iterativo delle potenze e varianti (cenni). Cenno ad altri metodi numerici: riduzione per similitudine a forma semplificata, metodo QR. Sono previste esercitazioni al calcolatore in linguaggio C e in linguaggio Matlab. TESTI/BIBLIOGRAFIA Per le parti del programma relative ai complementi di algebra lineare, si può consultare qualunque testo classico di algebra lineare e geometria; segnaliamo in particolare le dispense utilizzate dal prof. Gianfranco Niesi per il Vecchio Ordinamento. Per le parti del programma a contenuto prevalentemente numerico, i testi reperibili sono generalmente sovradimensionati rispetto al corso e pertanto si consiglia di utilizzare prevalentemente gli appunti presi a lezione. A puro titolo di consultazione, si può comunque fare riferimento ai libri G.Monegato, Fondamenti di Calcolo Numerico. CLUT, Torino, 1998. D. Bini, M. Capovani, O. Menchi, Metodi Numerici per l' Algebra Lineare. Zanichelli, 1988 R. Bevilacqua, D. Bini, M. Capovani, O. Menchi, Metodi Numerici. Zanichelli, 1992. Sono inoltre disponibili su Aulaweb gli appunti del corso presi dallo studente Stefano Sabatini nell'a.a. 2010-11 e controllati dal docente. DOCENTI E COMMISSIONI FABIO DI BENEDETTO Ricevimento: Nei giorni di lezione 13-14 previo appuntamento per email. Commissione d'esame FABIO DI BENEDETTO (Presidente) FEDERICO BENVENUTO CLAUDIO ESTATICO CLAUDIA FASSINO FEDERICA SCIACCHITANO LEZIONI INIZIO LEZIONI 24 Settembre 2018 Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME Per dare l'esame occorre sostenere (in qualunque ordine): - la prova di laboratorio - la prova scritta; il voto finale è rappresentato dalla somma dei punteggi delle due prove. MODALITA' DI ACCERTAMENTO PROVA DI LABORATORIO La valutazione si basa su una serie di 4 esercitazioni che si svolgeranno durante il corso. Per ogni esercitazione, ogni gruppo dovrà consegnare il codice prodotto, i risultati ottenuti e una relazione che li descriva. E' prevista una parte in C, la cui consegna sarà obbligatoria per passare l'esame, che verrà valutata da 0 a 3 punti e una parte in Matlab, la cui consegna sarà facoltativa, che verrà valutata da 0 a 2 punti. Le consegne verranno valutate tenendo conto dei seguenti aspetti in ordine decrescente di importanza: Codice funzionante che produce risultati sensati (requisito minimo per il superamento della prova con 0 punti); Efficacia, chiarezza e leggibilità nella presentazione dei risultati nella relazione; Spiegazione e giustificazione dei risultati, alla luce della teoria; Stile e leggibilità dei programmi; Efficienza di calcolo dei programmi. PROVA SCRITTA Ha una durata compresa tra le 2 e le 3 ore (compatibilmente con la difficoltà del testo) e prevede domande teoriche ed esercizi per verificare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento descritti nell'apposita sezione. Alla prova viene assegnato un punteggio massimo pari a 26; in caso di punteggio inferiore a 18, la prova scritta si ritiene non superata. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 11/01/2019 14:00 GENOVA Scritto 08/02/2019 14:00 GENOVA Scritto 04/06/2019 14:00 GENOVA Scritto 11/07/2019 14:00 GENOVA Scritto 10/09/2019 14:00 GENOVA Scritto