L'insegnamento delinea la principali caratteristiche delle politiche sociali italiane in prospettiva comparata, esaminando le macro fasi evolutive che hanno condotto all'attuale configurazione del welfare state in Italia, con particolare riguardo alle politiche pensionistiche, le politiche del lavoro, le politiche sanitarie e le politiche socioassistenziali. Sono esaminati i processi di valutazione delle politiche sociali: concetti fondamentali, approcci, metodo.
Il welfare state italiano a confronto con i welfare europei: possibili sviluppi. Politiche di assistenza sociale:concetto di assistenza, storia, articolazione, funzionamento e sviluppi futuri.
L'insegnamento mira a fornire agli studenti: concetti base inerenti all'analisi delle politiche pubbliche, modelli di riferimento per l’analisi delle politiche sociali nel contesto europeo, italiano e locale in prospettiva storico-comparativa; conoscenze specifiche inerenti all'evoluzione storica e all'attuale configurazione delle politiche sociali italiane con particolare riguardo alle politiche pensionistiche, le politiche del lavoro, le politiche sanitarie e le politiche socioassistenziali; competenze di base inerenti alla valutazione delle politiche sociali.
A conclusione dell'insegnamento lo studente deve a) conoscere le principali caratteristiche delle politiche sociali oggetto del corso e la loro evoluzione, in particolare nel contesto italiano b) conoscere i concetti fondamentali inerenti alla valutazione delle politiche sociali, approcci e metodo c) saper impostare l'analisi e la valutazione di una politica sociale.
Lezioni frontali sono alternate a discussione in aula con gli studenti e proposte di attività.
L'insegnamento verte sui contenuti elencati di seguito
1. Benessere e qualità della vita, bisogni e rischi, politiche sociali e welfare state; assistenza, assicurazione e sicurezza sociale; evoluzione storica del welfare state; il welfare state come sistema socio-politico; modelli e regimi di welfare.
2. Politica pensionistica: tipi di pensione, modalità di finanziamento, gestione delle risorse e calcolo delle prestazioni; evoluzione delle politiche di tutela della vecchiaia; mutamento demografico e crisi dei sistemi di tutela della vecchiaia; riforme pensionistiche degli anni novanta e duemila e passaggio ai sistemi multipilastro.
3. Politica del lavoro: nascita e evoluzione del modello originario di politiche del lavoro; trasformazioni socio-economiche e industriali e nuovi modelli di politica del lavoro in Italia; regolazione e governance delle politiche del lavoro tra spinte europee, quadro nazionale e impulsi locali.
4. Politica sanitaria: origine dei sistemi sanitari nel secondo dopoguerra e SSN italiano; aumento dei costi, crisi dei sistemi sanitari e strategie di contenimento e razionalizzazione della spesa; riforme sanitarie degli anni novanta e duemila.
5. Politica socioassistenziale: assistenza sociale e suo ruolo nel welfare state; attori della politica socioassistenziale, sussidiarietà e welfare mix; evoluzione dell'assistenza sociale in Italia; trasformazioni socio-economiche, nuovi bisogni e nuove politiche socioassistenziali; riforme degli anni novanta e duemila; la povertà in Italia, il SIA e il REI.
6. Valutazione delle politiche sociali concetti fondamentali, approcci e metodo; disegno della ricerca valutativa; valutazione guidata dalla teoria e valutazione partecipata
Studenti frequentanti
Ferrera M., 2012, Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna (tutto)
Torrigiani C., 2010, Valutare per apprendere. Capitale sociale e teoria del programma. FrancoAngeli, Milano (solo le parti indicate dal docente a lezione)
Il materiale su Aulaweb.
Studenti non frequentanti
Torrigiani C., 2010, Valutare per apprendere. Capitale sociale e teoria del programma. FrancoAngeli, Milano (tutto)
Ricevimento: Su appuntamento previa invio email a claudio.torrigiani@unige.it, presso il DISFOR, Corso Podestà, 2, 3° piano stanza 3A6
CLAUDIO TORRIGIANI (Presidente)
AGOSTINO MASSA
MAURO PALUMBO
STEFANO POLI
I semestre dal 17 settembre al 7 dicembre 2018II semestre dal 25 febbraio al 17 maggio 2019
POLITICA SOCIALE
L'esame è scritto. La prova scritta verte sui testi in programma e sulle slide utilizzate a lezione. Il superamento della prova scritta è requisito per l'accesso all'orale.
Lo studente che ha superato lo scritto si presenta all'appello successivo per l'orale sugli altri testi in programma e per la registrazione del voto.
La prova scritta è propedeutica per l'accesso all'orale. Attraverso la prova scritta il docente verifica l'acquisizione da parte dello studente dei concetti e delle conoscenze fondamentali trattati nel corso dell'insegnamento e la capacità di metterli in relazione tra loro, la padronanza delle nozioni e del linguaggio tecnico. L'orale verte sulle parti del programma non verificate con lo scritto.
Il docente potrà proporre una prova intermedia e un preappello riservati ai soli studenti frequentanti.