CODICE 65509 ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CFU 2 cfu anno 2 LOGOPEDIA 9282 (L/SNT2) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/50 LINGUA Italiano SEDE GENOVA PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SCIENZE LOGOPEDICHE APPLICATE I MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE La voce è la modalità più semplice per comunicare, è lo strumento con il quale diamo suono ai nostri pensieri e alle nostre emozioni; è il pensiero visto nella sua complessità di intenzioni, aspettative, speranze ed emozioni, che non si esaurisce nella struttura sintattica e nella scelta lessicale, ma trova forma acustica nell’andamento di frequenza di fonazione e di intensità, nel ritmo di produzione, nella durata delle frasi e nella forza e precisione con cui queste vengono espresse OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI L’obiettivo è quello di far conseguire allo studente: a) le basi per la conoscenza dei fenomeni biologici fondamentali e di quelli fisiopatologici della voce; b) le basi teoriche e le conoscenze pratiche finalizzate alla prevenzione ed al trattamento riabilitativo dei disturbi della voce nell'età evolutiva, nell’età adulta e in quella geriatrica. Inoltre è indispensabile rendere consapevoli gli allievi delle multiformi possibilità di una voce sana facendo presente che si deve, con i pazienti disfonici funzionali o organici, privilegiare: il criterio educativo su quello addestrativo, non rinunciando mai a spiegare le basi fisiologiche del funzionamento della voce, giustificarne le scelte terapeutiche, stimolarne l’autoconsapevolezza senza affrettarsi verso risultati parziali o immediati con semplici ricette in relazione a singoli problemi; proporre obiettivi realistici suddividendo il cammino in tappe per ognuna delle quali esista un risultato obiettivabile; individuare ed ottenere l’automatizzazione delle funzioni elementari come la presa di fiato, l’attacco vocale, le posture, sulle quali basare l’uso quotidiano della voce; educare con pazienza il sostegno e l’appoggio respiratorio, le tecniche di portanza ed il filtraggio selettivo ad opera del vocal tract; guidare all’evitamento degli abusi; dare indicazioni per l’autosalvaguardia; fare un’educazione propriocettiva. Rieducare la voce significa quindi riportare la persona ad un uso fisiologico e consapevole dell’apparato vocale, nelle sue multiformi possibilità. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Nel comportamento di proiezione vocale bisogna imparare a evidenziare e considerare: la certezza di essere efficace nella comunicazione; la verticalizzazione del corpo; l’orientamento dello sguardo; la respirazione diaframmatica; l’utilizzo del soffio addominale, che permette una modulazione precisa sottoglottica e assicura alla laringe le condizioni di funzionamento ottimale; un attacco vocale dolce; apprendimento di tecniche vocali adeguate; il grounding o carico a terra. Gli obiettivi formativi sono di: realizzare una detensione dei muscoli laringei e faringei contratti e di migliorarne l’elasticità; ridurre la fatica fonatoria nel professionista vocale; normalizzare la tonalità vocale; correggere le asimmetrie dell’apparato fonatorio; migliorare il contato cordale durante la fonazione; impostare uno schema corporeo corretto; eliminare la sensazione di corpo estraneo in faringe; stretching passivo; stretching dinamico con vocalizzi ed atti di deglutizione; massaggio laringeo. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni frontali: modello didattico che si basa sul trasferimento delle conoscenze del docente all'allievo. L'erogazione dell'informazione avviene attraverso la parola del docente e attraverso strumenti multimediali come slide, immagini, documenti e video. PROGRAMMA/CONTENUTO La voce definizione La voce e i suoi parametri La Prosodia: Andamenti di intensità e frequenza e i parametri temporali La funzione vocale La meccanica respiratoria La muscolatura intrinseca ed estrinseca della laringe La nascita del segnale glottico Meccanismi di regolazione frequenziale e dell’intensità Le cavita di risonanza: il vocal tract Caratteri generali della laringe infantile Fisiologia evolutiva della respirazione e delle corde vocali La muta maschile La muta femminile Le disfonie infantili: una laringe fragile Criteri di terapia per le disfonie infantili Fisiologia involutiva: L’apparato vocale nel processo biologico di invecchiamento Curare o no la disfonia nell’anziano Classifica delle Disfonie: primarie e secondarie Cause non organiche di disfonia Le disfonie del vocal- tract Le disfonie psicogene La dinamica del soffio Dalla respirazione alla vocalità Tecniche di rilassamento e di respirazione Il sostegno e l’appoggio respiratorio Educazione dinamica del vocal-tract Valutazione del lavoro svolto TESTI/BIBLIOGRAFIA Testo consigliato Curare la voce: diagnosi e terapia dei disturbi della voce Silvia Magnani ed. Franco Angeli DOCENTI E COMMISSIONI EMMA GARZOGLIO Ricevimento: Ricevimento è su appuntamento. Gli studenti potranni contattare il docente al seguente indirizzo email: gaemma@libero .it Commissione d'esame MANUELA MOLLICA (Presidente) BENEDETTA BESTOSO EMMA GARZOGLIO GRAZIA MARIA SANTORO (Presidente e Coordinatore di corso integrato) LEZIONI INIZIO LEZIONI Si rinvia alla voce Orario Lezioni. Orari delle lezioni LOGOPEDIA NELLA PATOLOGIA VOCALE ESAMI MODALITA' D'ESAME Orale, a cui si accede previa verifica di idoneità tramite prova scritta. Il modulo " Logopedia nella patologia vocale" prevede la corretta risposta scritta a 3 domande aperte su 4. Il tempo per svolgere i 4 moduli, dell'esame comparato è di 40 minuti. MODALITA' DI ACCERTAMENTO Lo studente dovrà dimostrare di avere compreso la materia e di essere in grado di valutare e prendere in carico un paziente. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 16/01/2019 13:30 GENOVA Orale 06/02/2019 13:30 GENOVA Orale 05/06/2019 13:30 GENOVA Orale 19/06/2019 13:30 GENOVA Orale 03/07/2019 13:30 GENOVA Orale 04/09/2019 13:30 GENOVA Orale 19/09/2019 13:30 GENOVA Orale ALTRE INFORMAZIONI Trat L’esame non può essere sostenuto se non è stata rispettata la relativa propedeuticità. Trattandosi di esami di corso integrato, il mancato superamento di una singola disciplina prevede la necessità di ripetere l’intero esame.